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 Oggetto del messaggio: Plastico di Giovanni
MessaggioInviato: 26/02/2011, 0:51 
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Cari amici e colleghi del forum come avrete capito dal titolo chiedo il vostro aiuto per aiutarmi a scegliere il tracciato migliore per la costruzione del mio nuovo plastico da realizzare nel garage della nuova casa. Dopo aver elaborato numerosi progetti sono approdato a due soluzioni tra le quali l'indecisione è davvero tanta!
Si parte dal fatto che vorrei riutilizzare i due "moduli" formanti il plastirama che avevo costruito per la casa vecchia rappresentanti uno una stazione posta al termine di una linea a semplice binario non elettrificata e l'altro l'immaginaria prosecuzione della linea con una stazione nascosta minima occultata dietro una grossa cartiera, raccordata alla stazione, che fa da divisorio scenico.
Il plastico troverà posto in fondo al garage lungo le pareti, formando una U capovolta.
Veniamo al primo progetto. (in VERDE le parti già costruite costituenti il plastirama)
Allegato:
Garage1.jpg
Garage1.jpg [ 178.43 KiB | Osservato 6150 volte ]

Si tratta del più logico sviluppo del plastirama, la stazione non è più al termine fisico della linea ma per farle conservare una certa importanza (oltre che per ravvivare l'esercizio) l'ho pensata di "cerniera" tra due linee: la prima proveniente dalla coulisse di destra è una linea di una certa rilevanza locale che la collega al Capoluogo, percorsa da treni regonali di materiale ordinario e automotrici e da treni merci; l'altra che percorre il lato destro e che termina nella "vecchia" stazione nascosta rappresenta una linea di minore importanza percorsa da sole automotrici (ecco giustificata la rimessa e il tronchino al lato del FV) e da qualche sporadico treno di materiali per lavori sulla linea.
Insomma per fare un esempio che mi viene in mente: Aosta, con una linea per Torino da una parte e la Pre S. Didier dall'altra!
Le nuove parti del plastico quindi da realizzare sarebbero la coulisse, le due curve negli angoli e il tratto di piena linea tra la stazione e la cartiera. A questo punto siccome l'appetito vien mangiando e vista la mia passione per le manovre e i treni merci, ho cominciato a "condire" il tutto con: un fascio di presa e consegna posto sul raccordo tra la stazione e la cartiera, un raccordo nell'angolo sinistro ad un Molino collegato direttamente al fascio di cui sopra e dall'altra parte della stazione un raccordo per un deposito di carburanti. Il tutto da gestire come fosse un plastico Fremo (orari, carte carro ecc...). Il divertimento è assicurato!

Il secondo progetto mi piace definirlo "due plastici in uno" in quanto è la fusione dei due aspetti che ho sempre desiderato di avere nel mio immaginario plastico perfetto: l'esercizio realistico e la linea di parata. Infatti la stazione e la cartiera tornano nella primordiale disposizione (cioè uniti) e mantengono la loro funzione di favorire l'esercizio. I rimanenti due lati lasciano posto ad una importante linea a doppio binario elettrificata dove poter far correre lunghi convogli passeggeri di ogni rango (anche internazionali) e lunghi treni merci di tutti i tipi. Eccolo:
Allegato:
Garage2visibilemod.jpg
Garage2visibilemod.jpg [ 175.62 KiB | Osservato 6150 volte ]

Che stavolta ha anche una parte nascosta: (per grandi treni ci vuole una grande stazione nascosta!)
Allegato:
Garage2nascosta.jpg
Garage2nascosta.jpg [ 144.46 KiB | Osservato 6150 volte ]

La linea secondaria (ci ho messo anche un'altra stazione, separando visualmente le due "scene" vista la loro vicinanza) si andrebbe ad allacciare alla principale.
Naturalmente tutti capite che quest'ultimo progetto (considerate che ve lo presento in modo molto "abbozzato" rispetto al primo che è definitivo) prevede una complessità costruttiva maggiore visto i due livelli da una lato e il dislivello da coprire per far scendere la seondaria a livello della principale.
Per ora mi sono dilungato anche troppo... Allora, forza, fatevi sotto! Che ne dite? Quali dovrei preferire? Che suggerimenti avete per entrambe i progetti?
Grazie a tutti per i loro consigli e la loro attenzione!

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Fervidis Rotis ad Metam

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 Oggetto del messaggio: Re: Quale tracciato?
MessaggioInviato: 26/02/2011, 9:04 
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il cappio di ritorno di destra lo lasci fisso o
è un modulo che monti secondo le necessità ?

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 Oggetto del messaggio: Re: Quale tracciato?
MessaggioInviato: 26/02/2011, 9:34 
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giovanni grana ha scritto:
A questo punto siccome l'appetito vien mangiando e vista la mia passione per le manovre e i treni merci, ho cominciato a "condire" il tutto con: un fascio di presa e consegna posto sul raccordo tra la stazione e la cartiera, un raccordo nell'angolo sinistro ad un Molino collegato direttamente al fascio di cui sopra e dall'altra parte della stazione un raccordo per un deposito di carburanti. Il tutto da gestire come fosse un plastico Fremo (orari, carte carro ecc...). Il divertimento è assicurato!


Io preferisco il primo, anche per l'esperienza fatta con il plastico delle FTLPV, è bello e divertente, ma forse troppo grande per essere gestito da soli, per cui un'ampia zona per le manovre dà la possibilità di divertirsi in "solitaria" un bel po'.

Poi perchè associ orari e carte carro e FREMO? E' proprio il contrario, ovvero un plastico ben studiato come il tuo è la base di un esercizio fatto con carte carro, orari ecc.....

FREMO è gestire una ferrovia.....

ciao

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 Oggetto del messaggio: Re: Quale tracciato?
MessaggioInviato: 26/02/2011, 10:34 
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giuseppe berardi ha scritto:
il cappio di ritorno di destra lo lasci fisso o
è un modulo che monti secondo le necessità ?

Esatto, il cappio di destra deve essere amovibile, altrimenti l'auto non ci stà! E questa cosa mi da non poco da pensare...
Non mi dici niente per la pendenza che deve avere il raccordo tra la secondaria e la principale? E quanti centimentri devo lasciare tra i due piani a sinistra? :?

Alex Corsico ha scritto:
Io preferisco il primo, anche per l'esperienza fatta con il plastico delle FTLPV, è bello e divertente, ma forse troppo grande per essere gestito da soli, per cui un'ampia zona per le manovre dà la possibilità di divertirsi in "solitaria" un bel po'.

Poi perchè associ orari e carte carro e FREMO? E' proprio il contrario, ovvero un plastico ben studiato come il tuo è la base di un esercizio fatto con carte carro, orari ecc.....

FREMO è gestire una ferrovia.....

ciao

Grazie anche ad Alex per il suo intervento, che attendevo ed ero sicuro della preferenza che avrebbe espresso! :D
Beh, forse non mi sono spiegato bene, ma intendevo proprio quello, cioè che tra le varie "filosofie" di gestire un plastico quella del Fremo è quella che ricalca la gestione reale di una ferrovia.
Quindi non ho esagerato con i raccordi? :roll:

Forza! Avanti con i vostri suggerimenti, consigli, insomma aiutatemi nella scelta! Saluti!

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 Oggetto del messaggio: Re: Quale tracciato?
MessaggioInviato: 26/02/2011, 12:38 
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Credo che la scelta dipenda anche da ciò che ti piace ed hai in collezione. La linea a doppio binario ti permetterà di veder correre quei treni che non potranno mai far sevizio su una linea secondaria. Quindi, cosa ti piace far circolare?


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 Oggetto del messaggio: Re: Quale tracciato?
MessaggioInviato: 26/02/2011, 15:30 
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Non sono il più adatto a rispondere per incompetenza ma ti posso dire il mio parere come utente di due impianti, ho avuto un impianto a PaP più un anello, schiacciato e ingarbugliato quanto vuoi ma sempre anello, e alla fine questo era sempre il più usato. Ora sto costruendo un impianto analogo, PaP più finto doppio binario, e anche ora quest'ultimo è il più usato anche dagli amici che vengono a trovarmi. Certo che i cappi sono orribili poi se in vista non ne parliamo ma secondo me nella nostra scala alla fine ci piace vedere i treni che corrono. Sarà....

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Saluti
Mario
..nessuno nasce imparato...


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 Oggetto del messaggio: Re: Quale tracciato?
MessaggioInviato: 26/02/2011, 15:56 
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Grazie ad Emanuele e al Maestro Maliverno per i loro interventi che hanno centrato in pieno la questione!
Io mi definisco un "onnivoro": cioè mi è proprio difficile trovare qualcosa che rotoli sulle rotaie che non mi piaccia e quindi il secondo progetto nasce dalla considerazione che col primo progetto gran parte della mia collezione rimarrebbe relegata in vetrina vedi loco elettriche, tutte le TRAXX/189/190 a cui ultimamente mi sono appassionato, le carrozze acquistate in gran quantità anzitempo (X, Z, Eurofima e da ultimo anche carrozze estere circolanti in Italia...)

Insomma il secondo progetto mi sembra un buon connubio tra le mie due "anime" fermodellistiche: quella dell'esercizio e delle manovre e quella di Pozzettiana memoria per cui è sempre bello veder passare i treni!
Ma la parte riservata alla linea di parata e soprattutto all'allacciamento tra questa e la linea secondaria mi lascia un pò perplesso...

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 Oggetto del messaggio: Re: Quale tracciato?
MessaggioInviato: 26/02/2011, 18:20 
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infatti ai più piace veder correre i treni :D io toglierei la comunicazione in linea (non ha senso così) efarei una seconda comunicazione nascosta all'inizio della racchetta collegandolo direttamente con il fascio di ricovero in modo che abbia l'aspetto di un imbuto ;)

angelone


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 Oggetto del messaggio: Re: Quale tracciato?
MessaggioInviato: 26/02/2011, 20:25 
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Su TTm 21 trovi un progetto che avevo fatto dove vi era una linea a doppio binario, un bivio che portava ad una stazione di transito a semplice binario e trazione termica....potrebbe essere interessante come spunto.

Per i bivi in piena linea posso suggerirti Castelrosso sulla Torino Milano



Bivio Sesia (sempre sulla Torino Milano)



Vignale (a Nord di Novara)



C'era anche il vecchio Bivio Gravellone vicino a Pavia, ma è stato incorporato alla Stazione di Pavia



ciao

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 Oggetto del messaggio: Re: Quale tracciato?
MessaggioInviato: 27/02/2011, 17:50 
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bè.... visto che chiedi consigli, mi permetto di dire la mia ;)
sarò alternativo! :lol: a ma piace il primo progetto ma con l'aggiunta del cappio che hai messo nel secondo 8-)
ritengo che la stazione sia molto più giocabile se in piena linea, ma d'altra parte il cappio almeno da un lato ti permette di non avere quello che io chiamo " l'effetto pendolo"
avanti indietro avanti indiero avanti indietro....... :lol:

fabio

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l'arte è di tutti ma non è x tutti...


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 Oggetto del messaggio: Re: Quale tracciato?
MessaggioInviato: 27/02/2011, 18:20 
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Ciao a tutti e grazie mille per i vostri interventi!
Fabio Capelli ha scritto:
bè.... visto che chiedi consigli, mi permetto di dire la mia ;) fabio

Ciao Fabio, permettiti pure quanto vuoi! Ho chiesto proprio i vostri consigli mettendo insieme i quali spero di ricavare il progetto perfetto! Anche la tua è un'idea!
Il problema del primo progetto sta nel fatto che le stazioni (sia in vista che nascoste) hanno i binari troppo corti per ricevere treni lunghi, altrimenti per dare un tocco di "importanza" maggiore alla linea basterebbe ad esempio elettrificarla. Ci sono tante linee a semplice binario elettrificate dove circolano treni di tutti i ranghi!

Alex Corsico ha scritto:
Su TTm 21 trovi un progetto che avevo fatto dove vi era una linea a doppio binario, un bivio che portava ad una stazione di transito a semplice binario e trazione termica....potrebbe essere interessante come spunto.
Per i bivi in piena linea posso suggerirti Castelrosso sulla Torino Milano

Ciao Alex e grazie anche a te! Come fare a dimenticare "Treni e ferrovie tra la risaie", l'unico progetto di TTM pensato per la scala N! :cry:
Elaborando il secondo progetto ho pensato proprio a quel tuo articolo!
E per il bivio in linea ho pensato subito a Bivio Castelrosso!! (quanti moduli di guasti al blocco ho riempito col FO della Torino - Milano quando ero a scuola a To...!) anche con la sua fermata annessa... ;)

Infine ho modificato la stazione nascosta con il suggerimento di Angelone, anche se devo dire la verità il PC in piena linea non mi dispiaceva, movimentava un pò le cose, io lo avevo messo in vista per non avere grossi problemi in caso di svii etc. Gli scambi nascosti mi danno sempre un pò di brivido... Infatti mi dà molto da pensare quello in curva di entrata alla stazione ombra che è posto nel punto più profondo dell'angolo... Comunque ecco la variante:


Allegati:
Garage2nascostamod.jpg
Garage2nascostamod.jpg [ 146.82 KiB | Osservato 6010 volte ]

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 Oggetto del messaggio: Re: Quale tracciato?
MessaggioInviato: 27/02/2011, 19:04 
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giovanni grana ha scritto:
il PC in piena linea non mi dispiaceva,

Cerco di imparare leggendo le discussioni prossime alle mie conoscenze, però spesso incontro termini o abbreviazioni che per me significano tutte :?:
Così i termini FV e PC incontrati in questa disussione sono apparsi subito :?:. É possibile che, dopo averli spiegati, siano una banalità, ma attualmente per me sono sempre e solamente :?: .
Scusa se sono noiosamente ripetititvo, ma sarebbe bene che a fianco alle sigle, aggiungessimo l'intera dicitura, allo scopo di aiutare i neofiti e gli ingoranti come me. Potrei aggiungere, per chi ha l'abitudine di esprimersi con termini inglesi: se vuoi che ti capiamo tutti, scrivi la traduzione in italiano a fianco al termine che usi. Non togli così il piacere di leggere i tuoi messaggi a che mastica poco o quasi niente inglese.
Scusa lo sfogo, ma secondo me, quella di esprimersi in maniera comprensibili a tutti quelli che accedono ad un sito italiano é di rispettare le attese di chi si connette; perchéé se volessi dialogare in francese frequenterei un sito francese. Sbaglio?
;)

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 Oggetto del messaggio: Re: Quale tracciato?
MessaggioInviato: 27/02/2011, 19:28 
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pietro catania ha scritto:
giovanni grana ha scritto:
il PC in piena linea non mi dispiaceva,

Cerco di imparare leggendo le discussioni prossime alle mie conoscenze, però spesso incontro termini o abbreviazioni che per me significano tutte :?:
Così i termini FV e PC incontrati in questa disussione sono apparsi subito :?:. É possibile che, dopo averli spiegati, siano una banalità, ma attualmente per me sono sempre e solamente :?: .
Scusa se sono noiosamente ripetititvo, ma sarebbe bene che a fianco alle sigle, aggiungessimo l'intera dicitura, allo scopo di aiutare i neofiti e gli ingoranti come me. Potrei aggiungere, per chi ha l'abitudine di esprimersi con termini inglesi: se vuoi che ti capiamo tutti, scrivi la traduzione in italiano a fianco al termine che usi. Non togli così il piacere di leggere i tuoi messaggi a che mastica poco o quasi niente inglese.
Scusa lo sfogo, ma secondo me, quella di esprimersi in maniera comprensibili a tutti quelli che accedono ad un sito italiano é di rispettare le attese di chi si connette; perchéé se volessi dialogare in francese frequenterei un sito francese. Sbaglio?
;)


Piero, per chi è addentrato nell'ambiente ferroviario, anche se solo per passione, pian piano impara questi termini ;)

Ti riamando ad un altro post simile al tuo:

viewtopic.php?p=14343#p14343

Per l'inglese, come il tedesco, francese, spagnolo, ecc, deve essere nostra cura (soggettivo) volerli interpretare, ma non possiamo pretendere che ad ogni termine, comunemente usato ed insegnato nelle scuole da almeno 30 anni, l'utente scriva la traduzione...
Sui termini tecnici sono d'accordo che possono esserci problemi, ma non capita sovente.

Questo il mio modesto pensiero.

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 Oggetto del messaggio: Re: Quale tracciato?
MessaggioInviato: 27/02/2011, 21:58 
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cristian cicognani ha scritto:
Per l'inglese, come il tedesco, francese, spagnolo, ecc, deve essere nostra cura (soggettivo) volerli interpretare, ma non possiamo pretendere che ad ogni termine, comunemente usato ed insegnato nelle scuole da almeno 30 anni, l'utente scriva la traduzione...
Sui termini tecnici sono d'accordo che possono esserci problemi, ma non capita sovente.
Questo il mio modesto pensiero.


Ti ringrazio per avermi acceso la lampadine su FV. Debbo ritenere che FO significhi Fabbriocato Officina.

Non condivido sulla terminologia in lingua straniera. Perché, se appartengo ad una comunità italiana, ho il dovere morale di rispettare chi legge i miei messaggi, oltre che di farmi capire, altrimenti perché ed a chi rivolgo i miei messaggi? Sol a quella parte che conosce la lingua straniera che sto usando? Non mi pare che sia un modo corretto di approcciarmi col resto della comunità. Ritengo anzi che dovrebbe essere uno dei criteri obbligati da inserire nel regolamento del forum.
Personalmente, a prescindere da quello che tu ed altri componenti del gruppo degli amministratori del Forum ne pensiate, ho deciso di non leggere più articoli di quegli autori che hanno l'abitudine di scrivere più in inglese che in italiano, perché costoro mancano di rispetto verso e me verso gli italiani frequentatori del forum.
Ciao.

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 Oggetto del messaggio: Re: Quale tracciato?
MessaggioInviato: 28/02/2011, 8:25 
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FV= Fabbricato Viaggiatori
PC= posto di Comunicazione (Posto di Movimento che tramite deviatoi mette in comunicazione i binari pari dispari o dispari pari)
FO= fascicolo orario

Ho inserito un 3d con le abbreviazione dei più usati temini ferroviari.

viewtopic.php?f=24&t=1387

ciao

PS per Pietro: abbiamo uno strumento incredibile tra le mani (internet) basta digitare con un motore di ricerca "abbreviationi termini ferrioviari" e trovi le risposte :D
a volte è più semplice di quello che sembri (e ci casco anch'io :D )

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