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Claudio, a mio parere, la motorizzazione dei deviatoi con i servocomadi è, ad oggi, la miglior soluzione sia dal punto di vista del funzionamento sia da quello del costo.
Per l'installazione ti allego un disegno che spiga meglio di tante parole come posizionare il servo. Il supporto lo puoi realizzare come credi.
Per il funzionamento in DCC ci sono decoders (ad es. https://docs.google.com/document/d/1XQ7 ... DphUc/edit) che permettono di regolare finemente sia la velocità di commutazione sia i due punti di arresto a fianco delle controrotaie.
Inoltre è consigliata anche la polarizzazione del cuore da realizzare con un microswitch (commutatore) o con un'elettronica dedicata.

Buongiorno Roberto.

Effettivamente ho deciso di usare i servocomandi intanto perché ne ho in gran quantità e poi per la loro forza/precisione.

Il decoder che mi hai indicato lo avevo già visto tempo addietro.

Il mio problema sarà poi collegare il tutto ad una centrale digitale (da capire quale) e poi il tutto ad un PC.
Mi piacerebbe poter collegare tutto il plastico e farlo andare con Rocrail,se possibile

Ottima scelta quella dei servomotori, che condivido, ma per i quali mi permetto un appunto; con molti decoder per servo c'è un fastidioso difetto all'accensione dell'impianto che consiste in rapidi movimenti dei servo, a volte anche violenti con possibili danni ai deviatoi. In altro forum mi hanno suggerito di usare il decoder smd di Oscilloscopio e comunque di preferire i servo con ingranaggi meccanici MG90S rispetto agli 2g blu con ingranaggi in plastica.
Al tempo avevo risolto con il decoder Digijkeys DR4024 ora non più in commercio.

In questo senso chiedo lumi a chi ne sa di più ed è più aggiornato di me.

Per quanto riguarda la centrale le scelte sono diverse, dall'autocostruzione con Arduino DCC++ (e successive evoluzioni) fino a prodotti professionali.
Sarà divertente aiutarti a comandare il tutto anche con Rocrail, per il quale, appena ho un attimo, ti posterò già il file così studieremo dove sistemare i sensori.

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Un saluto. Mauro
Meglio testa d'acciuga che coda di balena!

Perché pensi di usare Rocrail? Hai valutato altri softwares?
Rocrail necessita di (almeno) 2 sensori di retroazione per ogni blocco, mentre ce ne sono altri ai quali ne basta 1 e, secondo, me oltre ad avere migliori prestazioni, hanno anche un'interfaccia utente più semplice e facile da impostare.
Il raddoppio del sensori di retroazione è un costo che va considerato se uno sceglie il software perché è (apparentemente) gratuito.
Ciao
Roberto

Ecco il piano del plastico con Rocrail. Funzionano tutti gli automatismi e gli itinerari.




E questa è la directory da scaricare e da scegliere come cartella di lavoro su RocRail.
Lanci RocRail e poi dal menù a tendina "File" clicchi su "Apri cartella di lavoro" e scegli la directory che hai scaricato.

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Un saluto. Mauro
Meglio testa d'acciuga che coda di balena!

Una cosa del genere??

Si, mi sembra buona!
Controlla la pendenza della rampa e che la piattaforma non vada a interferire con il passaggio sottostante dei convogli proprio sulla curva della rampa.

Come scenografia, viso che l'edificio della stazione è al lato opposto dell'abitato, metterei un sottopassaggio e magari un ponte stradale verso l'esterno nell'angolo in basso a destra.

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Un saluto. Mauro
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