Salve a tutti
Come avrete intuito dal titolo, apro questo nuovo argomento per presentarvi il mio nuovo plastico in scala N in costruzione. E' il mio primo lavoro in scala 1:160 in assoluto (ho più dimestichezza ed esperienza con la scala HO), per cui spero di poter approfittare dei vostri consigli e delle vostre dritte
La base del plastico (260 cm x 85 cm) è formata da una classica struttura ad alveare, ricoperta poi con multistrato da 4 mm.
Allegato:
Commento file: la struttura quasi terminata
1. STRUTTURA 09 MAGGIO 2021.jpg [ 3.04 MiB | Osservato 465 volte ]
Il plastico che ho in mente è di tipo "passerella", con manovre ridotte al minimo, magari nella zona del deposito locomotive (non sarà presente il classico scalo merci).
Il tracciato, dunque, è dei più semplici: un classico ovale intrecciato su se stesso, che dà vita a delle zone di rettilineo nelle quali ammirare i convogli sfrecciare. Tutte le curve sono nascoste.
Allegato:
Commento file: tracciato
20210528_160001.jpg [ 3 MiB | Osservato 465 volte ]
Sono previsti 2 livelli: al livello 0 saranno visibili un rettilineo a doppio binario ed una porzione della rampa che collega il livello 0 e 1, mentre al livello 1 è prevista la stazione, non visibile nella sua interezza, ma solo la zona est, con un agglomerato di binari e deviatoi tipici di una stazione di media grandezza, per poi proseguire e scomparire prima sotto una tettoia e poi sotto il piano stradale. Dato lo spazio a disposizione, questa soluzione mi è sembrata la più logica sia per ospitare convogli di 7 o 8 carrozze, sia per non compattare troppo la zona della stazione, facendola risultare irrealistica.
La parte nascosta della stazione si troverà in curva e si collegherà alla rampa che porta al livello 0.
Probabilmente, con uno schizzo rendo meglio l'idea:
Allegato:
20210528_123240.jpg [ 941.33 KiB | Osservato 465 volte ]
Il plastico sarà ambientato nel nord Italia, in un luogo di fantasia al confine con la Svizzera o magari con l'Austria. In tal modo sarà giustificata la compresenza di convogli FS e di altre amministrazioni.
Prenderò come riferimento il decennio 1980/1990.
Il controllo sarà in digitale solo per i convogli, i deviatoi e gli altri accessori saranno comandati in analogico.
Infine, allego qualche foto dello stato attuale dei lavori.
Seguiranno aggiornamenti, nonché domande, spiegazioni e chiarimenti...abbiate pietà