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Una nuova avventura!
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Autore:  Mattia Cionfoli [ 06/02/2021, 18:52 ]
Oggetto del messaggio:  Una nuova avventura!

Ciao a tutti , ieri mi sono presentato (qui per conoscere qualcosa di me viewtopic.php?f=54&t=10781) ed oggi apro questa discussione per condividere passo per passo con voi il progetto del nuovo plastico che intendo costruire. È mia intenzione non solo quella di porre domande e mostrarvi ciò che realizzerò, ma anche di creare una sorta di storia appassionante da seguire! Una piccola premessa è d'obbligo : l'idea di costruire un nuovo plastico nasce qualche mese fa, dopo essermi quasi liberato da tutti gli impegni universitari.
L'idea di costruire un plastico nasce con la volontà di avere la locomotiva sncf230b del film "Il Treno" visto migliaia di volte. Vista l'assenza del modello in N, scala che avrei voluto tanto utilizzare perché mi affascinava per delicatezza e possibilità di fare molto in poco spazio, acquisto un kit di amf87 in H0 con due opzioni per il plastico: uno "sacrificato" in 2 mt X 1 in casa, o uno di 4/5 X 2,5 mt in una rimessa che abbiamo a 4/5km da casa. Scelgo la seconda, ma mi accorgo subito che dover sempre uscire di casa per costruire/utilizzare il plastico alla lunga sarebbe stato poco sensato. Inoltre il luogo è freddo e umido in inverno ed estremamente caldo d'estate, oltre che buio e chiuso a meno di non tenere tutto sempre aperto e di spendere qualche migliaio di euro per installare una pompa di calore/climatizzatore con tutti i lavori del caso per poterlo installare. Pertanto non volendo fare la fine di quelli che stavano nelle catacombe, al buio al freddo ed al caldo , capisco che alla fine questa soluzione mi avrebbe creato disaffezione per il plastico senza considerare il fatto che fare tutto questo per il primo plastico mi pareva un po' eccessivo (già il fatto che si trovi a 4/5 km da casa e tra l'altro fuori dal mio comune, cosa da non sottovalutare in questo periodo:D, comportava il fatto cheo uno non possa di certo mettersi che so a costruire una collina mentre si guarda la partita del Milan dopocena). Scartata anche l'opzione del plastico H0 in 2X1, decido di ritornare alla N, scartata inizialmente solo per l'assenza della locomotiva 230B, ma da sempre la mia opzione preferita non solo per motivi di spazio, ma perché la ritengo più delicata. La 230 b la terrò li da parte come modello da collezione e la farò girare ogni tanto su un ovale sul pavimento. Detto questo, per questa "prima puntata" introduttiva voglio chiudere dicendo che lo spazio sarà di circa 2/2,1 X 1/1,1 metri, ho già buttato giù qualche progettino con scarm mettendoci anima e cuore come si suol dire (notti intere).
Il plastico sarà ovviamente in digitale, (centralina Fleischmann) visto che uno dei motivi che mi ha riavvicinato al modellismo è stata proprio la possibilità data dal digitale di gestire tutto senza troppi grattacapi "elettrici".
La prima domanda riguarda l'armamento: leggo che tutti parlano dei Peco 55 come binari. Li ho utilizzati per buttare giù un tracciato, ma manca uno scambio curvo con raggio vicino a quello usato da me nelle curve (sui 300mm circa) e pertanto non saprei come fare visto che non saprei cosa trovare in code 55. Sono passato allora ai binari Fleischmann, anche qui manca uno scambio curvo di raggio non troppo stretto ed ho utilizzato nel progetto gli scambi curvi minitrix visto che hanno il codice 80 ed un raggio che non mi ammazza le curve.
Nella prossima puntata le due ipotesi di tracciato, la cui caratteristica principale sarà sempre quella di avere una grande stazione con ampio scalo per le manovre.
Dimenticavo per la tracciatura utilizzerò ove possibile binari non flessibili in quanto più adatto ad un modellista inesperto.
A presto e seguitemi in molti :D

Autore:  Giancarlo Adami [ 06/02/2021, 19:20 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Una nuova avventura!

Mattia Cionfoli ha scritto:
Ciao a tutti , ieri mi sono presentato
Il plastico sarà ovviamente in digitale, (centralina Fleischmann) visto che uno dei motivi che mi ha riavvicinato al modellismo è stata proprio la possibilità data dal digitale di gestire tutto senza troppi grattacapi "elettrici".
La prima domanda riguarda l'armamento: leggo che tutti parlano dei Peco 55 come binari. Li ho utilizzati per buttare giù un tracciato, ma manca uno scambio curvo con raggio vicino a quello usato da me nelle curve (sui 300mm circa) e pertanto non saprei come fare visto che non saprei cosa trovare in code 55. Sono passato allora ai binari Fleischmann, anche qui manca uno scambio curvo di raggio non troppo stretto ed ho utilizzato nel progetto gli scambi curvi minitrix visto che hanno il codice 80 ed un raggio che non mi ammazza le curve.
Nella prossima puntata le due ipotesi di tracciato, la cui caratteristica principale sarà sempre quella di avere una grande stazione con ampio scalo per le manovre.
Dimenticavo per la tracciatura utilizzerò ove possibile binari non flessibili in quanto più adatto ad un modellista inesperto.
A presto e seguitemi in molti :D

Ciao Mattia, sono Giancarlo uno dei "diversamente giovani" :lol: :lol: :lol: se mi posso esprimere e se non ti sconvolge il progetto non impiegare od almeno cerca di non impiegare gli scambi in curva, danno spesso grattacapi e problemi di deragliamento, non a tutti ma a molti (me compreso), ho/avevo tutto armamento Fleischmann con centralina TwinCenter, ho scritto avevo in quanto da poco ho deciso di autocostruirmi gli scambi, almeno quelli più semplici basandomi come geometria sui Peco dopo averne acquistato uno, decisamente molto ma molto meglio degli FL che sto sostituendo uno ad uno, non ti sto spingendo ad auto costruiteli (anche se per me è puro divertimento), ma di prendere in seria considerazione i Peco, io uso il Cod.80 in quanto hanno la medesima dimensione degli FL (2mm di altezza del fungo) e si accoppiano perfettamente con il resto del tracciato, i "contachiodi" dicono che non rispettano la scala ma essendo io il teorico degli 80cm a me vanno benissimo ;) ;) ;)

Giancarlo

Autore:  antonio rampini [ 06/02/2021, 19:28 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Una nuova avventura!

Ciao Mattia,
aspettiamo allora i tuoi aggiornamenti...
(PS condivido quanto scrivi sul Milan :mrgreen: ).

Autore:  Mattia Cionfoli [ 06/02/2021, 22:46 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Una nuova avventura!

Purtroppo gli scambi in curva nel "Plan A" sono indispensabili, altrimenti non riesco a creare ciò che vorrei. Compenso con curve di raggio largo dai. Il fulcro del plastico (ambientato in epoca II, in una zona di confine tra Francia e Germania durante la WWII e negli anni immediatamente precedenti) sarà una grande stazione dotata di tutte le infrastrutture principali e con possibilità di fare manovre. Scambi non ne costruirò ma mi affido al materiale commerciale

Autore:  Vittorio Peruzzi [ 07/02/2021, 9:27 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Una nuova avventura!

Ti sconsiglio anch'io gli scambi curvi: è un errore da cui siamo passati tutti perchè fanno risparmiare spazio, ma i deragliamenti sono una costante.

Autore:  roberto bravin [ 07/02/2021, 10:52 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Una nuova avventura!

Mi aggiungo al coro: evita deviatoi in curva. Piuttosto rinuncia a qualcosa, ma evitali. Sono fonti di tanti, tanti problemi. Poco importa il raggio delle curve che vengono prima e dopo... quello che ha molta probabilità di dare rogne è il deviatoio stesso.

Autore:  Antonio Rosano [ 07/02/2021, 11:00 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Una nuova avventura!

Ciao Mattia
per Fleischmann intendi Roco Z21? Qui sul forum troverai utilizzatori che potranno riferirti esperienze sul campo.
Se non possiedi già binari in casa utilizza Peco codice 55 e flessibili: non sono per niente difficili da posare e permettono vantaggi (migliore conducibilità e percorribilità, possibilità di aggiustare le geometrie).
Comunque progetta con calma per evitare errori che sconterai poi nell'utilizzo.
Alla tua età c'è poi da considerare anche possibili sviluppi futuri (amore, lavoro, traslochi) nella progettazione e realizzazione del plastico.
Attendiamo tue novità
Antonio

Autore:  filippo medici [ 07/02/2021, 12:25 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Una nuova avventura!

quella dei deviatori curvi non la sapevo :o :o :o , mi fido

per il plastico sarei per la rimessa , vedi Alex , forma modulare

Autore:  Mattia Cionfoli [ 07/02/2021, 13:04 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Una nuova avventura!

Per quanto riguarda i deviatoi curvi sinceramente non lo immaginavo e comunque vedo tanti plastici in cui sono presenti. Senza di essi tutto il concetto che sta alla base del tracciato sarebbe irrealizzabile (possibilità per i treni che arrivano da entrambe le direzioni di accedere direttamente allo scalo, manovrare ed uscire in entrambe le direzioni). Cosa c'è di compatibile con i Peco 55?
Per il plastico si, ovviamente considero gli sviluppi futuri. Infatti la mia ragazza è di un'altra città, ed quindi a maggior ragione un plastico grande, molto distante da casa sarebbe difficile da traslocare altrove visto che sicuramente non potrei gestirlo a 100 km da casa. Un posto per un plastico 2X1 o poco più lo si trova. Io pensavo di costruirlo affinché all'occorrenza fosse possibile spostarlo (aprire divano letto nella camera degli ospiti), dividendolo in due pezzi

Autore:  enzo fortuna [ 07/02/2021, 13:05 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Una nuova avventura!

filippo medici ha scritto:
quella dei deviatori curvi non la sapevo :o :o :o , mi fido
per il plastico sarei per la rimessa , vedi Alex , forma modulare

Ciao, in effetti ... gli unici scambi in curva che "funzionano" sembrano quelli fatti a dima ... con qualche fatica di precisione ma a me non hanno dato problemi anche con loco a vapore lunghe.
Mi piacerebbe sapere in dettaglio cosa in effetti sia il difetto lamentato da quasi tutti per quelli commerciali.

La versione "a moduli" mi pare una ottima soluzione: puoi rifinire un modulo alla volta e avere soddisfazione veloce o quasi del tuo lavoro, in futuro... si possono spostare e trasportare ... nel caso serva.
Salutami la tua bella cittadina e ... buon gioco!

PS... posso "dissentire" dalla questione "Milan" ???

Autore:  gianni tamborrino [ 07/02/2021, 13:31 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Una nuova avventura!

Relativamente ai deviatoi in curva, non ho esperienze talmente negative da sconsigliarli.
Li ho impiegati ma non ho fatto girare centinaia di treni.
I deviatoi sono sempre un po' delicati, certo: geometria, montaggio e soprattutto pulizia devono essere impeccabili.
Talvolta qualche detrito finisce tra rotaia e ago, i contatti sono imperfetti e si creano le condizioni per lo svio.

Detto ciò, se l'uso dei deviatoi in curva è un principio di progetto a cui devi sottostare, la cosa migliore è studiare cosa c'è sul mercato.
Ci sono diverse geometrie. Ne cito almeno tre al volo senza pretesa di essere esaustivo: Fleischmann, Tomix e Minitrix.
Ciascuna ha raggi e angoli propri. La raccomandazione che mi sentirei di seguire è quella di evitare i raggi troppo stretti.

Riporto qui per facilità i link agli articoli di Scala Enne-Note Sparse che li ha spiegati tutti e tre:
- Fleischmann: https://scalaenne.wordpress.com/2020/06/06/geometria-fleischmann/
- Tomix: https://scalaenne.wordpress.com/2020/08/22/geometria-dei-binari-tomix-tomytec/#more-38331
- Minitrix: https://scalaenne.wordpress.com/2020/05/16/geometria-dei-binari-minitrix/

Spero utile.

Autore:  gianni tamborrino [ 07/02/2021, 13:40 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Una nuova avventura!

Aggiungo che credo siano tutti code 80 come Peco, che pure ha deviatoi in curva solo in code 80.

Autore:  Mattia Cionfoli [ 07/02/2021, 16:25 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Una nuova avventura!

Quindi mi pare di aver capito una cosa: avendo Peco tutti gli scambi con codice 80, sia per la linea 55 che 80, se io utilizzassi i binari Peco 55, potrei utilizzare scambi in codice 80 di altre marche?

Autore:  gianni tamborrino [ 07/02/2021, 16:29 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Una nuova avventura!

Non l'ho mai fatto ma presumo di sì.

Autore:  Mario Malinverno [ 07/02/2021, 17:01 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Una nuova avventura!

Aggiungo anch'io la mia esperienza: gli unici scambi in curva che funzionano sempre sono i Peco cod. 55 che poi sono gli stessi in cod. 80
Ti posso garantire un funzionamento perfetto vedi Stazione di Pavia!!!!

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