Sinceramente al mio occhio i solenoidi a vista non mi hanno mai creato questa inguardabilità che viene denunciata, alla fine i motori degli scambi veri sono in bella vista e di facile accesso per le riparazioni, ok che non avranno la stessa forma dei solenoidi e ok che Io paesaggisticamente sono di bocca buona, ma non vorrei che diventi un'eccessiva fissazione
Poi un conto è avere un piano plastico dello spessore di 5 millimetri e un conto è averlo di 30 millimetri come l'ho Io, se li metto capovolti e non scattano, come capita, chi lo gira lo scambio
Altra cosa da considerare è inoltre come si usa il plastico, perché se una persona passa il tempo a costruire e occasionalmente fa girare i treni com'è anche stato dichiarato in altra discussione ok, ma se uno fa trottare i treni molto spesso avere i solenoidi a vista e intervenire al volo è fondamentale
Salutoni Francesco

Falco, il tuo tracciato ha (giustamente, per il tuo modo di intendere il femrodellismo) pochissimo paesaggio e quindi anche la presenza dei solenoidi non stona, ma in plastici dove i dettagli sono tutti molto curati si nota moltissimo.
Sul mio plastico "svizzero" in origine c'erano i vecchissimi Lima del tipo con la simulazione di due cassoni in legno per coprire le bobine. Anche lasciando in vista i cassoni, avevo coperto tutto il resto possibile con sabbia e polverine a simulazione dell'erba per nascondere il resto della struttura, che stonava terribilmente
Poi ho modificato il piano dei binari e sono passato ai PECO con motori sottoplancia.
Ma c'è ancora un vecchio Lima (di tipo successivo) con una struttura cilindrica sulle bobine...

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salutoNi
Massimo

Massimo mi trovi perfettamente d'accordo con la Tua analisi e ho anche detto che paesaggisticamente parlando sono di bocca buona, inoltre come sapete a me interessa far correre i treni, questo è il mio modellismo ferroviario.
E' giusto che chi ci tiene al paesaggio lo curi attentamente , ma ciò vale per il SUO plastico ; dare un consiglio è giustissimo, ma dire quasi in senso perentorio che i solenoidi vanno tassativamente nascosti , che la marca di binari deve essere solo quella , che gli edifici DEVONO essere sporcati ecc. ecc., mi pare una forzatura e qualcuno può anche dire, ma vi fate una paccata di cavoli vostri
Io uso i Fleischmann e ho sempre detto che mi trovo bene da 35 anni, ma non ho mai detto DEVI usare i Fleischmann, lasciando poi a chi deve fare il plastico la piena libertà di fare le sue riflessioni, comparazioni e decidere cosa è bene acquistare e cosa no
Stringendo è la quasi imposizione che mi infastidisce e c'è modo e modo di dire una cosa, ok che scrivendo è più complesso ma è un gioco, non dimentichiamolo, salutoni Falchetto.

Grazie a te Vittorio di averlo fatto notare, confesso di essermi limitato a guardare le foto interpretando malamente le differenze!! Leggendo
Devo assolutamente andare a visitare questo capolavoro!!!
Tutti abbiamo da imparare, aprire il cervello è fondamentale e anche questo forum modestamente cerca di mostrare quel che c'è di meglio senza alcun interesse con il passare degli anni e della tecnologia! Una volta mi affidavo al consiglio del negoziante che ovviamente faceva soprattutto il suo interesse.
Il consiglio del forum è disinteressato e le tue scelte sono tue e fondamentali per goderne appieno il piacere di questo nostro gioco!
Chissà quanti vorrebbero avere un plastico come il tuo!! Compreso me anche se ci metterei un po' più di ambiente ma questo è il mio divertimento.
Ciao

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Saluti
Mario
..nessuno nasce imparato...

Carissimo Mario, ho sempre apprezzato il tuo equilibrio.
Grazie per i complimenti al mio plastico. Nei prossimi giorni posterò le immagini dell'ampliamento che ho appena terminato (me la sono presa comoda per far durare più a lungo possibile il piacere della realizzazione in questi mesi di forzato confinamento a casa).

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Saluti cari.

Vittorio

www.scalaenne.collezioneperuzzi.it

Posto il risultato di questi mesi di lavoro sull'ampliamento. L' as built è leggermente diverso all'ultima soluzione ipotizzata: ho incrementato le uscite della piattaforma girevole (come caldeggiato dal Falco).
Devo confessare che ho incontrato molte difficoltà nella digitalizzazione e collegamento alla centrale ESU ECOS 50210 della piattaforma. Come ho scoperto, la centrale ESU accetta solo formalmente la piattaforma Fleischmann 9152 C a 48 uscite: nella realtà lavora sul modulo Marklin a 24 uscite di cui conta sia l'uscita collegata che quella inutilizzata. Avendo io 18 uscite collegate avrebbe potuto essere sufficiente se le uscite fossero state in sequenza senza intervalli di uscite inutilizzate, ma, purtroppo, tra la prima uscita e la diciottesima ho un intervallo di 16 uscite inutilizzate che portano a superare il massimo accettato di 24. Ho dovuto arrendermi ed installare l'apposito comando digitale Fleischmann 6915 (che va una meraviglia).

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Saluti cari.

Vittorio

www.scalaenne.collezioneperuzzi.it

Decisamente gradevole e ben fatto. - Francesco

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festina lente

Bravo!

Marione

Ottimo lavoro ragazzaccio e anche se la piattaforma non la comandi in digitale vedrai che ti diverti
uguale, inoltre contento che hai aumentato i tronchini, vedi come sono felici le locomotive tutte assieme in compagnia
CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO falco tentatore

Pieno ma bello ed organico.
Strana la torre per il rifornimento di carbone avendo sempre viste i centri rifornitori a cielo aperto con spesso una gru di caricamento, ma sta bene.
Bravo Vittorio ed un ottimo mezzo per occupare divertendosi il tempo pandemico.

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Ciao.
Piero
Chiunque ha qualche cosa da insegnare, tutti hanno tanto da imparare!!
Non è bello ciò che è bello, è bello ciò che piace!
Se non sai taci, è meglio!

Certamente le possibilità di gioco aumentano subito: sarà un gran divertimento!
Curiosità: ma quant'è alta la torre per il rifornimento carbone?

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gianni

E' un kit americano della Walthers. Dimensioni 42.5 x 6.1 x 24.4 cm. Quindi l'altezza totale è 39 metri.

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Saluti cari.

Vittorio

www.scalaenne.collezioneperuzzi.it