Ciao Guglielmo, non vorrei insegnare niente a nessuno, ti allego una foto del mio plastico ancora in fase costruttiva, se noti sul lato destro della foto c'è un muro di contenimento, immagina di vedere qualcosa del genere sui tre lati in modo da evitare involontarie fuoriuscite dei convogli

Giancarlo

Non temere di dire cose che sembrano troppo semplici

p.s. se appena possibile evitare di utilizzare gli scambi in curva, solo problemi

Grazie per la risposta Giancarlo,
allego una foto del mio plastichetto, come vedi non posso mettere alcun muro di contenimento e lo scambio in curva è una necessità per poter avere dei binari di incrocio di una lunghezza decente per una ferrovia locale.

Chiudo l'OT e scusate l'intromissione

Non c'è niente per cui ti devi scusare, siamo tutti amici con la "N" , comunque un piccolo fondale sul tuo lato sinistro per me ci starebbe, e poi carinissimo il tuo plastico pensavo tu fossi ancora in fase costruttiva
Giancarlo

Non temere di dire cose che sembrano troppo semplici

Posto altre 3 foto che permettono di capire meglio com'è strutturato; è molto pccolo (140 x 60 x 25 cm) fatto per stare nascosto sotto il letto quando non è utilizzato protetto dalla polvere da un "sarcofago" che si vede in una delle foto che viene anche utilizzato per aumentarne l'altezza dal pavimento.
Prossima modifica sarà l'inseririmento un un piccolo DM con 2 binarietti in alto a DX dove adesso c'è un tronchino, ovviamente eliminando un paio di casette

Chiudo in modo definitivo l'OT e mi scuso con Massimo che l'ha aperto.......
Guglielmo

Graditissimo l'OT; è carinissimo il tuo plastichino, in pratica il concetto di sarcofago è un punto in comune tra questi plastici

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Riducendo la scala, aumenta lo spettacolo.

Ciao Massimo,
ritorno in tema; lo scambio in curva ed il triplo sul mio plastichetto sono la conseguenza della modifica dell'aggiunta di un terzo binario di raddoppio.
Sicuramente è migliorata le possibilità di manovra, ma è peggiorata sensibilmente la circolabilità, specie con lo scambio in curva.
Il mio parco trazione è composto soprattutto da vaporiere (una quindicina) e in deviata sullo scambio in curva alcune hanno problemi di deragliamento del bissel; non ho invece alcun problema con le diesel a carrelli e con le vaporiere prive di bissel; ad esempio la BR64 Flrischmann (bissel anteriore e posteriore) non ha problemi di deragliamento, ma con la BR24 Fleischmann (solo bissel anteriore, ma motorizzazione nel tender) non c'è verso di farla entrare in deviata! Da notare che i bissel anteiori di BR64 e BR24 Fleischmann sono intermambiabili!
Francamente, se tornassi indietro cercherei una soluzione differente che non contempli l'utilizzo di scambi in curva.
E' comunque innegabile che la scala N, per quato riguarda la circolazione, presenti problematiche superiori rispetto all'H0.
Concludendo, le cose più semplici sono quelle che vanno meglio e gli scambi in curva non sono, a mio avviso, da annoverare tra le cose semplici!
Guglielmo

... a piccoli passi ...

incollati i binari di scalo, fermati con le puntine quelli dell'ovale
Le scarpette isolanti sono già posizionate per il funzionamento anche analogico, per poter gestire ogni binario, in tutto sono 9 sezioni.



Il prossimo passo sarà provare lo scalo con trasformatore e una loco.
Se tutto va bene vado avanti a incollare il resto del tracciato.

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Ebbravo il Massimo però nascondi quegli attuatori degli scambi sotto plancia

Giancarlo

Non temere di dire cose che sembrano troppo semplici

Allora,
quelli dello scalo sono arrugginiti e manuali, si possono smontare e pensavo di mettere dei servo sottoplancia

quelli dei deviatoi in curva sono rigidi, elettromagnetici funzionanti, non si staccano, a meno di non tagliarli definitivamente!
Mi dispiacerebbe un poco, a meno che non deciderò di fare tutto con i servo... lo scopriremo cammin facendo

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Ho incollato tutti i binari... poi a colla asciutta toglierò le puntine

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Ciao Massimo, una cosa è certa ami il rischio, addirittura QUATTRO scambi in curva , cerca di non dare mai tutta "manetta" e soprattutto ricordati le spalle di contenimento, a parte lo scalo praticamente si tratta di un plastico in curva ovviamente dettato dalle ridotte dimensioni disponibili, però come ti ho già anticipato l'idea mi piace a parte l'impiego dei famosi scambi in curva, adesso sto lavorando per un amico, appena termino mi farò anch'io qualcosa di simile, ti/vi terrò informati

Giancarlo

Non temere di dire cose che sembrano troppo semplici

Decisamente mi piace .. che poi io amo i plastici piccoli.
C'è solo un punto che ritoccherei ... non mi convice la forzatura verso lo scambio ... al posto di quel piccolo dritto secondo me doveva continuare la curva , scusa il criticismo ma me lo vedo poco bene adesso è un attimo sistemare raccordando meglio ...

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Che occhio vedere il pezzettino diritto in mezzo a tutte quelle curve!!!
Però questo é una compensazione da 33mm pari all'interbinario per un motivo ben preciso: tutti i deviatoi curvi sono posizionati in modo da utilizzare per il tracciato più esterno di corsa il raggio di curvatura R2, tranne quello in basso a sinistra poiché R2 corrisponde al binarietto mozzo in uscita, che porterebbe ad una eventuale modulo aggiuntivo, mentre il binario di corsa é in R1, perciò questo pezzetto diritto da 33mm serve per compensare la differenza tra R1 e R2, per far ritornare in geometria tutto l'anello.

Adesso va a finire che in questo plastico così stretto c'é perfino un binario con raggio di curvatura R5 !!!

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Massimo non dubito che il calcolo dei gradi e degli scostamenti nel complesso ti torni, io però vedo che l'avvio dello scambio non è bello tangente al trattino dritto, ma mi pare proprio spari un attimo a destra, con la partenza dello scambio sollecitata a forza a disporsi in continuità col trattino dritto.
Questo può capitare facilmente anche se la somma degli angoli torna, perché i binari hanno una certa elasticità, e come vedi dal disegno dove ho cercato di accompagnare la curva dello scambio, è proprio questione di circa un millimetro nel punto in cui dovrebbe spanciare di più per collegarsi geometricamente rimediando a una distorsione minima del complesso... disegnato così non riesco a vedermelo, per cui volevo metterti sull'avviso, perché è un punto delicato.
Qui sotto ti schematizzo come vedo io la forzatura. A sinistra il raccordo corretto. Certo, a destra ho accentuato l'errore della perpendicolare alla tangente della curva rispetto al binario dritto, perché si notasse di più.. poi chiaro il mio è solo un consiglio...

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Comunque te lo dicevo perché in Z mi ero creato una situazione simile, e la Pierina, che ha come sai parecchi assi, se arrivava in velocità in quel punto pigliava il volo Una volta raccordato tutto faticosamente perché avevo già inghiaiato, usando una curva più lunga, il problema è scomparso.
Io quasi quasi al posto tuo proverei semplicemente a scambiare tra loro il trattino dritto con la curva, dopo aver allentato il ferro al contorno... dico per prova .. un conto è pensare altro avere il tutto in mano ...

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