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 Oggetto del messaggio: Re: Plastico di Giovanni
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:D :o :( Mi fai invidia. Bravissimo e molto bello il tutto.

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Ciao.
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 Oggetto del messaggio: Re: Plastico di Giovanni
MessaggioInviato: 25/01/2023, 20:16 
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Buonasera a tutti!
Intanto grazie per i complimenti! Siete sempre molto generosi!

Christian Corradi ha scritto:
Un paio di suggerimenti:
1) a Valforra, lato Civitanuova, allunga leggermente la linea aerea, altrimenti una loco elettrica non può neanche fare manovra per scartare il convoglio;


Effettivamente Christian hai ragione, di solito l'ultimo portale di una linea diesel che si dirama da una stazione elettrificata, si colloca poco prima del segnale di protezione per le provenienze dalla stessa, per permettere proprio le manovre, ma nel mio caso il tratto di linea è così breve (praticamente termina "alla vista" al segnale di protezione) che ho temuto che non fosse ben chiaro che la linea continua a trazione termica.
Inoltre le manovre di salto della locomotiva si possono effettuare ugualmente tenendo in presa sempre il pantografo posteriore (rispetto senso marcia verso Civitanuova); per le manovre di altro tipo ci pensa il Badoni... :lol:
Infine ho tratto anche spunto da una situazione reale, Bassano del Grappa, dove l'elettrificazione termina sulla radice scambi lato Trento per la presenza di un basso cavalcavia che non ha permesso di portare l'elettrificazione fino alla "piena linea". Infatti non si possono effettuare manovre, evidenziato dai cartelli di "abbassamento archetti"

Allegato:
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IMG_20220519_184601.jpg [ 363.09 KiB | Osservato 790 volte ]


Christian Corradi ha scritto:
2) sempre a Valforra quando elettrificherai il 4° bin. allora dovresti elettrificare anche lo scambio tra 3° e 4° lato Rimessa.

E' comunque tutto fantastico!!!


Anche in questo caso hai ragione! Come prima cosa sono molto incerto sull'elettrificazione di quei due binari della Rimessa, soprattutto perchè il 4o binario (che non è di ricevimento treni, ma solo di entrata/uscita dal deposito) è molto vicino al bordo del plastico e quindi passibile di sicuri incidenti con maglie & maglioni... Da qui la mia iniziale intenzione di non elettrificare quella zona, anche perchè come detto il Deposito ha senso solo per la linea diesel, è molto improbabile che un mezzo elettrico vada in deposito... Però poi appunto ci ho ripensato ma vorrei stare sempre "leggero" e non appesantire la zona di altri pali... Comunque ci penserò...

Per stasera è tutto, ciao!

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e glorifichi il lavoro umano.
V. Majakowskij


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 Oggetto del messaggio: Re: Plastico di Giovanni
MessaggioInviato: 25/01/2023, 21:18 
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Bellissimo, veramente. E ben organizzato.
Solo una curiosità: ma quei treni merci così realisticamente lunghi ci stanno poi nelle stazioni nascoste? O li hai composti solo per fare la parata nel video?

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salutoNi
Massimo


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 Oggetto del messaggio: Re: Plastico di Giovanni
MessaggioInviato: 26/01/2023, 9:37 
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Grazie delle risposte, oltretutto ben motivate!
Strano il caso di Bassano, anche perchè nella mia Liguria spesso la linea aerea si infila sotto vecchi cavalcavia dalla sagoma molto bassa; tuttavia credo che ad oggi, con i treni quasi tutti reversibili non sia un problema.

Nel tuo caso la soluzione "Badoni" è ancora più affascinante a parer mio! E poi aggiunge manovre :D :D :D


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 Oggetto del messaggio: Re: Plastico di Giovanni
MessaggioInviato: 26/01/2023, 17:40 
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Ho un deja vu

Tutto molto bello Giovanni

Dai segnali a vela ovale, la coerenza dei convogli, i segnali che si dispongono al rosso al passaggio del treno, al paesaggio padano (il ponnte con il passaggio dei tubi del gas molto padano) i boschi di pioppi.

Bravo

Mi fai venir voglia di giocare

NB L'orario ce l'hai di sicuro

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Saluti dal Tibet (niente treni solo Yak e Nak)

DCC addicted
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Alex Corsico

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 Oggetto del messaggio: Re: Plastico di Giovanni
MessaggioInviato: 26/01/2023, 19:33 
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Buonasera a tutti!
Grazie mille ancora agli amici che si aggiungono alla discussione e per il loro incoraggiamento! Grazie davvero!

Sandro Costantino ha scritto:
Una curiosità, come muovi gli aghi degli scambi?

Mi pare di averlo già detto nelle pagine precedenti. Comunque un veloce sunto: a Borgo Valforra, che è l'embrione originario da cui poi è nato il plastico, gli scambi sono Minitrix azionati a mano (con apposito sofisticatisssimo instrumento... = uno spiedone di legno... :lol: ) tramite l'apposita levetta del meccanismo stesso. Lo so, non è il massimo ma tant'è... A Granarolo, invece gli scambi sono Peco azionati da semplicissimi tiranti realizzati in fil di ferro che terminano sulla fascia con i pomelli che hai visto.

massimo di giulio ha scritto:
Bellissimo, veramente. E ben organizzato.
Solo una curiosità: ma quei treni merci così realisticamente lunghi ci stanno poi nelle stazioni nascoste? O li hai composti solo per fare la parata nel video?


Beccato dal professore....! :oops:
Si, naturalmente quei mercioni non ci stanno, purtroppo, né nelle stazioni nascoste né in quelle a vista. La capienza delle stazioni è di 4 vetture passeggeri unificate e 7/8 carri merci a carrelli.
Alcune composizioni le faccio prima di tutto per mio divertimento, se ne faccio un video e lo ritengo opportuno inserire in un montaggio da proporre su YT, poi si vedrà... ;)

Alex Corsico ha scritto:
Ho un deja vu

Tutto molto bello Giovanni

Dai segnali a vela ovale, la coerenza dei convogli, i segnali che si dispongono al rosso al passaggio del treno, al paesaggio padano (il ponnte con il passaggio dei tubi del gas molto padano) i boschi di pioppi.

Bravo

Mi fai venir voglia di giocare

NB L'orario ce l'hai di sicuro


Caro Alex, io credo che tu ti riferisca al tuo plastico! :( :( Quanto l'ho ammirato! Quanto tempo a sognarne uno simile! E quanto mi sono ispirato e quanti spunti e idee ho ricavato dai tuoi lavori e dai ragazzi del Fremo! Se sono arrivato a questo punto è anche grazie a voi!

Certo che ho l'orario, e le carte carro e tutto l'ambaradan! :mrgreen: Ora, come detto "l'offerta và rimodulata" come si suol dire ai giorni nostri, e create le coincidenze a Borgo tra treni che effettuano servizio sui due tronchi della linea.

Veniamo ora a qualche altra foto di cose nuove...
Avendo stabilito definitivamente i nomi delle stazioni, i rispettivi FV hanno ricevuto le apposite tabelle realizzate al computer e stampate su carta. Ho volutamente creato un miscuglio di stili diversi di questi accessori come era visibile nella realtà di molte linee soprattutto secondarie ma non solo, nei primi anni 2000 (epoca di riferimento per l'esercizio "uffuciale" del plastico).
I fabbricati sono ancora solo appoggiati, quindi chiedo perdono per le orrende fessure visibili! Devo ancora completarne l'illuminazione interna.
Allegato:
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Infine due vedute generali del plastico con effetto "acquario" secondo me molto affascinante! Un vero palcoscenico per i nostri amati trenini!
Allegato:
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Allegato:
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Ora il dilemma che non mi fa dormire la notte... Filo o non filo?? Cioè posare la linea aerea o no? Cosa ne dite voi?
Intanto vi saluto e alla prossima
Giovanni!

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 Oggetto del messaggio: Re: Plastico di Giovanni
MessaggioInviato: 27/01/2023, 8:20 
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Ciao Giovanni, bellissimo plastico.
Con le ultime modifiche ancora meglio.

Ti chiedo due cose:
i pioppi li hai fatti tu da zero?
come lo coprirai per la polvere ?


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 Oggetto del messaggio: Re: Plastico di Giovanni
MessaggioInviato: 27/01/2023, 12:48 
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giovanni grana ha scritto:
Ora il dilemma che non mi fa dormire la notte... Filo o non filo?? Cioè posare la linea aerea o no? Cosa ne dite voi?
Intanto vi saluto e alla prossima
Giovanni!


Bello, anzi bellissimo; mi interessa sapere come hai organizzato (o come organizzerai) il traffico, soprattutto quello merci.
Poi non mi ricordo se sei "DCC" o ancora "analogico".

Per la linea aerea, qualora la realizzassi, di certo la vista farebbe il salto di qualità, rendendo perfetto quello che adesso è già bellissimo.
Devi considerare la questione pulizia dei binari, perché se fatta in maniera manuale ("gommine" varie, panni inumiditi, ecc..), è un po'fastidioso farla con la linea aerea stesa, soprattutto sulle stazioni a più binari.
Come intendi farla, nel caso, la linea? Filo elastico o filo rigido da saldare?
Io consiglierei la prima, soprattutto per la facilità nella stesura e per il bassissimo costo del materiale (super attack + filo elastico + microfili per pendini).


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 Oggetto del messaggio: Re: Plastico di Giovanni
MessaggioInviato: 28/01/2023, 18:36 
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Ciao a tutti! Vado a rispondere ai quesiti posti da Maurizio e Donato.

maurizio tozzi ha scritto:
Ti chiedo due cose:
i pioppi li hai fatti tu da zero?
come lo coprirai per la polvere ?

I pioppi in coltivazione, che sarebbero quelli in boschetto a sinistra del ponte, non nascono in realtà come pioppi, comunque sono della Heki e li ho lavorati per farli assomigliare ai pioppi coltivati appunto (accorciati alcuni di essi, sfrondati qua e là e soprattutto ho ridipinto i tronchi) mentre il filare che fiancheggia la fattoria sono dell'artigiano italiano "Mondo in miniatura" (si trova alle fiere e produce solo alberi). Tempo fa ne ho provato a produrre alcuni, sono in attesa di essere utilizzati da qualche parte non proprio in primo piano... perchè non mi convinsero appieno... :oops:

Per la polvere, che devo dire pur essendo in un garage non mi ha fino ad ora dato particolari problemi, non ho soluzioni precise. Utilizzo dei sacchi per l'immondizia di plastica leggera per coprire il plastico quando arriva il freddo e decido che la stagione è terminata. A primavera, via i sacchi, un giro del plastico con aspirapolvere e poi di gomma specifica per i binari e in ultimo un passaggio veloce con pezzetta di cotone e alcol. Tutto ciò naturalmente è facilitato molto dall'accessibilità totale di ogni angolo, assenza di tratti nascosti etc... Sarà per questo che me ne preoccupo poco. Ora con l'installazione delle mensole sovrastanti per un sistema più "serio", basterebbero dei teli di plastica più pesante da bloccare banalmente sotto gli scatoloni che gravitano sulle stesse mensole, così da isolare totalmente tutto il fronte del plastico.

donato cassano ha scritto:
Bello, anzi bellissimo; mi interessa sapere come hai organizzato (o come organizzerai) il traffico, soprattutto quello merci.
Poi non mi ricordo se sei "DCC" o ancora "analogico".

Per la linea aerea, qualora la realizzassi, di certo la vista farebbe il salto di qualità, rendendo perfetto quello che adesso è già bellissimo.
Devi considerare la questione pulizia dei binari, perché se fatta in maniera manuale ("gommine" varie, panni inumiditi, ecc..), è un po'fastidioso farla con la linea aerea stesa, soprattutto sulle stazioni a più binari.
Come intendi farla, nel caso, la linea? Filo elastico o filo rigido da saldare?
Io consiglierei la prima, soprattutto per la facilità nella stesura e per il bassissimo costo del materiale (super attack + filo elastico + microfili per pendini).


Dunque, per il traffico merci ti rimando a pagina 9, dove ho spiegato il sistema che ho adottato io. Come detto, devo rivedere la parte che riguarda la tratta Diesel della linea, ma si tratta alla fine solo di modificare i clienti e le loro richieste!

Il plastico è "di base" analogico. Nel senso che per ora le sessioni di gioco avvengono in analogico. Però con un commutatore posso passare al DCC, con un vecchio scatolotto Roco e relativo Multimaus e comincio ad avere qualche loco in DCC (vedi x es. il mio recente trhead: http://www.amiciscalan.com/forum/viewtopic.php?f=25&t=12095), ma sono tutte loc per treni merci di epoca VI, manca tutta la parte per i viaggiatori (il 445 Pirata, le 668) che dovrei decidere di digitalizzarle, ma rimando sempre la cosa.

Per quanto riguarda la linea aerea, si la realizzerei con filo sintetico elastico, che tra l'altro ho già anche, ma vedendo molti video di plastici anche molto ben fatti con sola palificazione, o peggio forse, con linea aerea completa e treni che perennemente girano con pantografi giù... mi son chiesto: e allora?? Tutta fatica per niente?? E' innegabile che con linea aerea sarebbe perfetto, ma i dubbi sono tanti, non ultimo quello di dover affrontare un lavoro non da poco che non ho mai fatto. :?

"Tesi" saluti a tutti..!! :lol: ;)

Giovanni

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 Oggetto del messaggio: Re: Plastico di Giovanni
MessaggioInviato: 09/06/2023, 14:59 
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Su segnalazione di Mario mi sono letto, con molto piacere, l'intera discussione.
Buon ultimo arrivato non posso che accodarmi a tutti quelli che si sono complimentati per la bellissima e giocabilissima realizzazione. :)

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Un saluto. Mauro
Meglio testa d'acciuga che coda di balena!


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 Oggetto del messaggio: Re: Plastico di Giovanni
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Ciao a tutti! Naturalmente le 668 Arnold non potevano mancare sulla linea della Valforra! Ecco a voi allora un video che ritrae queste belle automotrici:

phpBB [video]


Come sempre oltre a vedere i nuovi modelli all'opera, potrete apprezzare gli ultimi ritocchi alla fabbrica di San Pi....oooops! Volevo dire al plastico!!! :lol: Questi interessano soprattutto l'area del deposito che è stato dotato di un'altra rimessa e diversi fabbricati accessori di contorno. Se avrò tempo posterò anche qualche foto.
Intanto saluti e a presto!

PS Grazie a Mauro Menini per i complimenti!

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 Oggetto del messaggio: Re: Plastico di Giovanni
MessaggioInviato: 24/07/2023, 19:39 
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giovanni grana ha scritto:
...
Ora il dilemma che non mi fa dormire la notte... Filo o non filo?? Cioè posare la linea aerea o no? Cosa ne dite voi?
...


Filo Sì!
Dal momento che ci metti i pali, anche se il filo non sarà mai in scala, é sempre molto spettacolare da vedere.
E buonanotte, perché un macchinista deve essere sempre ben lucido!
Ciao!

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Riducendo la scala, aumenta lo spettacolo.


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 Oggetto del messaggio: Re: Plastico di Giovanni
MessaggioInviato: 27/07/2023, 9:57 
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massimo benini ha scritto:
Dal momento che ci metti i pali, anche se il filo non sarà mai in scala, é sempre molto spettacolare da vedere.
E buonanotte, perché un macchinista deve essere sempre ben lucido!
Ciao!


Ciao Massimo! E' sempre un piacere risentirti! Purtroppo il filo deve aspettare ancora... e il dubbio resta! I lavoretti da fare sul plastico sono ancora tanti e mi rendo conto che con la catenaria in opera sarebbero quasi impossibili da fare... Solo facendo l'ordinaria pulizia dei binari ho piegato 2/3 mensole... immagino cosa potrebbe succedere con i fili... Comunque non è detta l'ultima parola!

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MessaggioInviato: 28/07/2023, 9:19 
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Il trucco per non piegare le mensole è di posizionare i pali nei buchi senza incollarli. Se urtati ruotano su se stessi senza storcersi e possono essere riposizionati senza fatica :mrgreen:

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 Oggetto del messaggio: Re: Plastico di Giovanni
MessaggioInviato: 21/10/2023, 19:20 
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Ciao a tutti, colgo l'occasione per salutarvi tutti e per condividere con voi l'ultimo mio video che vede protagonisti alcuni treni che ho ribattezzato "delle vacanze", ossia quei a lunga percorrenza che negli anni '90 e 2000 portavano gli italiani sulle coste del Sud o sulle vette Alpine per il meritato periodo di vacanza; treni certamente non velocissimi ma che permettevano veramente a tutti di ricongiungersi con i propri familiari o di evitare lunghi tragitti in auto. Buona visione e ai prossimi aggiornamenti! ;)
phpBB [video]

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