Mah, secondo me è l'esatto contrario, stanno utilizzando una tecnica estremamente invasiva nella determinazione dei percorsi, incanalando, restringendo, viale Abruzzi è diventato un emblema dell'incidente.
Per non parlare degli enormi disegni "30" o vietato vario che sono scivoli mostruosi in caso di pioggia.
Per non parlare delle distese d'asfalto a marciapiede che fanno ovunque .
Comunque, a parte le valutazioni personali, la foto che ho postato sopra dimostra che l'impianto di Andrea ridisegna esattamente le consuetudini locali (sbagliate).
Questo invece è ciò che prescrive il codice.

_________________
|||| la mia directory treni |||| www.minifs.it - la mia pagina Z FS ||||

Qui c'è un pò di tutto, ma mi pare confermato ciò che sostengo io.Se le strisce sono in linea con lo stop vanno fatte come penso io.Se invece non sono in linea con lo stop sono parallele al bordo della strada.Come hai fatto tu, va bene per bordi asimmetrici, e non perfettamente simmetrici come nel tuo modello.In pratica una striscia è sempre parallela a un bordo della strada.Comunque Andrea, sono sciocchezze, hai comunque fatto un ottimo lavoro

_________________
IL MIO BLOG: http://fermodellismo.over-blog.net/

(AXEL)

Per quello che vale la mia opinione, sono migliorabili i particolari marcati. Il resto mi pare impeccabile.

_________________
gianni

il cerchietto piccolo a destra, ci può anche stare, ma i due ovali a sinistra sono certamente errati, parlando di realtà, ma modellisticamente ci sta tutto, quindi va bene

_________________
IL MIO BLOG: http://fermodellismo.over-blog.net/

(AXEL)

Mi spiace insistere ma parlando di realtà le situazioni così possono esistere. Alex guarda qui, a pochi metri entrambe le conformazioni coesistono tranquillamente.
Per me ci sono cose più o meno frequenti, e poi cose "inverosimili", e quelle, modellisticamente o no, sono da evitare.
Insisto anche sulle proporzioni in genere concordo con Andrea in questo caso no. Non c'è motivo di fare le strisce più grandi di quel che sono.
Non esiste il problema di rappresentazione di un oggetto "troppo piccolo", perché sarebbero fattibili con la stessa facilità di queste, né tanto meno hanno bisogno di essere ingrandite per notarsi (classico esempio invece la granulometria dell'intonaco), perché si noterebbero benissimo, anche con più accuratezza.
Poi io aggiungerei un mare di tombini e botole, a Milano ne siamo strapieni, ma può darsi che voglia aggiungerne.
Io insisto come sempre perché penso che il "tutto va bene" sia un cattivo insegnamento per chi vuol fare, a meno che uno voglia solo mostrare le sue realizzazioni e basta, senza utilità per gli altri. Allora può anche fare i presepi con le rocce che va benissimo
E insisto con Andrea perché in generale fa sempre cose accuratissime ... e posta anche troppo poco di ciò che fa

_________________
|||| la mia directory treni |||| www.minifs.it - la mia pagina Z FS ||||

Molte volte la realtà supera la fantasia, mi è capitato girando la provincia per questioni lavorative di trovare della segnaletica stradale creativa fatta in vari comuni.
Come ad esempio strisce pedonali incorniciate di rosso o blu ( non a norma con il codice della strada, il giallo è permesso per le strisce quando vi sono variazioni alla viabilità causa cantieri da lungo periodo) oppure cartelli di divieto / obbligo più piccoli di dimensioni ( anche i cartelli seguono un regolamento ).
Ma il massimo sono i cartelli con le indicazioni consigliate per una X direzione ( rettangolari fondo bianco e scritte in nero) Picasso non aveva fantasia al confronto.
Era solo per dire che alcuni aspetti della realtà riportati su un plastico possono sembrare sbagliati mentre sono corretti, forse il metro giusto e trovare un buon bilanciamento tenendo conto la scala in cui si lavora.

Andrea, qualcosina ho trovato, questi sono originali comunali!

_________________
|||| la mia directory treni |||| www.minifs.it - la mia pagina Z FS ||||

Infatti ho scritto che come ha fatto Andrea va bene quando i bordi della strada sono asimmetrici. Quando sono simmetrici le strisce vengono dipinte oblique come testimonia la tua foto...Per quanto riguarda lo spessore abbondante, a me ciò non disturba. ciao

_________________
IL MIO BLOG: http://fermodellismo.over-blog.net/

(AXEL)

Ma, si vede che proprio non ci capiamo, il bordo della strada di destra potrebbe essere benissimo disegnato come intendi tu seguendo il suo andamento, a rombi. Come quello a sinistra.
Invece punta verso la strada principale, con le estremità tagliate dai marciapiedi, esattamente come ha fatto Andrea.

_________________
|||| la mia directory treni |||| www.minifs.it - la mia pagina Z FS ||||

Scrivo l'ultimo post e poi basta, sennò la cosa diventa stucchevole, anche perchè sto per partire in treno, 2 giorni di vacanza

Come fatto da Andrea si ha riscontro nel disegno n3 dove un bordo della strada è tondo anzichè dritto.Nel caso in cui i due bordi sono paralleli e perfettamente simmetrici, le strisce io le ho sempre viste come in figura 1 e 2 e come testimonia pure la tua foto Giovanni.Comunque magari se cerchi ancora su google potrai smentirmi.Questa è solo la mia opinione in base a ciò che ho sempre visto.Ciao

_________________
IL MIO BLOG: http://fermodellismo.over-blog.net/

(AXEL)

Piano piano procedo con il plastico.
Il modulo 04 ha un acurva a 90 gradi, che se anche ampia e ben fatta, risulta antiestetica e quindi ho deciso di nascondere sotto una collina. Ho cominciato quindi a fare il primo portale.
Tutto autocostruito con cartoncino, stampi in resina.
I cavi delal corrente dle portale sono due fili da decoder molto sottili.
la canalina dei cavi è fatta con un pezzetto di forex da 1 mm inciso.
la targa del portale e le tabelle di velocità sono fatte al pc

qualche foto del tutto in costruzione sempre per condivisione.

un saluto
Andrea

_________________
Un saluto
Andrea

... Vorrei ma non posto ...
http://www.brucoblurp.it

Complimenti per la cura dei particolari, compresa la targa con nome portafortuna.

Ciao

Ugo

Bravo Andrea,
molto belli i particolari.
Tuttavia mi lascia perplesso il muro di contenimento che ingloba l'arcata della galleria.
Questo crea un arco rampante che sebbene possibile in costruzioni non mi sembra possibile in gallerie.
Non mi sembra sensato come tecnica costruttiva, e peraltro creerebbe problemi alla manutenzione di entrambi i manufatti.
Certo in ingegneria civile si fa un po' di tutto (anche grossi errori, vedi crolli) quindi magari una cosa così esiste, devo dire che però non ne ho mai visti esempi.

Ciao
G.

Sto proseguendo con il modulo 04 della collina.
Visto che si tratta di un modulo in curva ho deciso di fare la collina amovibile per poter rimuove eventuale materiale rotabile deragliato.
ponendosi il problema dell'allineamento dello scenario e non volendo ogni volta svitare e avvitare il pannello con rischio di rovinare il paesaggio ho trovato una soluzone che si è rivelata molto valida e utile.

Il paesaggio è ancora in fase di alelstimento non fateci caso







ed ecco anche un video sul funzionamento

_________________
Un saluto
Andrea

... Vorrei ma non posto ...
http://www.brucoblurp.it

Ottima soluzione Andrea, presumo che sul piano esterno al coperchio ci farai passare una strada bianca?

_________________
Ciao.
Piero
Chiunque ha qualche cosa da insegnare, tutti hanno tanto da imparare!!
Non è bello ciò che è bello, è bello ciò che piace!
Se non sai taci, è meglio!