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 Oggetto del messaggio: Ripristino vecchio Roco
MessaggioInviato: 11/04/2020, 12:29 
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Ciao. In questi giorni, come molti, stto mettendo mano a cose ferme da decenni... tra cui anche il mio primissimo treno in assoluto che era parte di uno starter set ROCO fine '70 - inizi '80...

Purtroppo da quando ero adolescente la locomotiva non va... Ricordo che a suo tempo la smontai e verificai che il motore non funzionava. Smontatolo e alimentandolo direttamente non dava segni di vita.

Eccola:

Immagine

Ho contattato la Roco che molto gentilmente mi ha dato queste informazioni

Il loro modello 97 001 ha come vecchio numero articolo 3100S. Sfortunatamente non ne hanno piu' documentazione. Hanno trovato un modello identico con numero di modello 23200 il cui motore "potrebbe" essere compatibile, ma non ne sono sicuri.... Quest'ultimo ha il codice 85015 e puo' essere ordinato presso di loro.

Ho dato un'occhiata e, solo il motore, costa 48,60 euro + spedizione!!!

Non mi pare molto conveniente, soprattutto perche' locomotive molto simili si trovano usate funzionanti a prezzi inferiori...

Ma io sono un neofita, quindi magari mi sfugge qualcosa...

:mrgreen:


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 Oggetto del messaggio: Re: Ripristino vecchio Roco
MessaggioInviato: 12/04/2020, 2:37 
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Prima di buttarlo, verifica che i carboncini siano in ordine e tocchino il rotore che deve essere pulito (color rame). Magari è solo sporco.
Un lavaggio ad ultrasuoni sarebbe l'ideale.

Ciao ;)


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 Oggetto del messaggio: Re: Ripristino vecchio Roco
MessaggioInviato: 12/04/2020, 11:25 
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Come faccio ad aprire il motore il modo da raggiungere i carboncini?


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 Oggetto del messaggio: Re: Ripristino vecchio Roco
MessaggioInviato: 12/04/2020, 13:18 
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Dovresti riuscirci tirando in fuori i cilindretti cromati che vedi all'esterno, io ho usato una punta di spillo per fare leva. All'interno ci sono i carboncini con la molla

ciao

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 Oggetto del messaggio: Re: Ripristino vecchio Roco
MessaggioInviato: 12/04/2020, 13:56 
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Considerato che é una macchina di trenta anni fa, di cui non esistono più ricambi (e il motore indicato dalla Roco non é detto che poi vada bene), inoltre le locomotive Roco in scala N hanno sempre sofferto di ingranaggi in plastica che facilmente si rompevano e che magari non riusciresti più a recuperare...insomma, al tuo posto la accantonerei e prenderei magari usata un’altra locomotiva di più recente produzione e di cui si possano reperire facilmente i ricambi.


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 Oggetto del messaggio: Re: Ripristino vecchio Roco
MessaggioInviato: 12/04/2020, 15:02 
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non sono espertissimo, ma di meccaniche simili alla tua credo di averne sbudellate parecchie per i mostriciattoli in H0e
la tua è una Roco/Atlas (76-82 circa), se la giri dovrebbe avere gli ingranaggi centrali
le successive a marchio solo Roco hanno gli ingranaggi a lato e il castello riduttore spostato verso l'anteriore
si fa un po' di fa fatica a distinguerle perchè Roco ha continuato la produzione senza modificare i codici anche se la meccanica era stata aggiornata, il 3 assi fondamentalmente uguale lo trovi sulla tua, sulla BR80, sulle finte Br 237 (che sono delle Davenport), sulle varie H0e diesel e vapore. (e al 99% sulle vecchie Plymouth Atlas)
Il motore dovrebbe avere le stesse misure, ma il tuo sull'albero ha la VSF, il Roco ha un bicchierino che innesta su una molla (fa da simil-cardano elastico) che innesta su un altro bicchierino di un albero "secondario" con la VSF
Quello che ti propone Roco è di questo tipo, misure a parte dovresti lavorarci sopra per eliminare il bicchierino e trasferire la VSF, visto il casino ed i prezzi fai prima ad aspettare un'occasione di un "bastler" sulla baya tedesca, basta che ci sia scritto "motor lauft" e sei a posto, magari con una foto del modello da sotto con una ventina di Euro trovi il pezzo identico senza sbatterti, basta avere pazienza...
in alternativa lo stesso motore segnalato per il KOF Arnold, sul sito Tramfabriek ci sono i kit per i modelli Roco, forse si adattano anche al Roco/Atlas....

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さよなら
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 Oggetto del messaggio: Re: Ripristino vecchio Roco
MessaggioInviato: 14/04/2020, 11:38 
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Ciao. Non so cosa intendo con bicchierino... Sul mio motore e' montato un ingranaggio elicoidale, questo fa direttamente presa sul primo ingranaggio. Questo con una serie in cascata arriva direttamente alle ruote... Nessun giunto cardanico o simili.

Comunque ho smontato il motore e pulito con cura il punto dove scorrono i carboncini... In effetti era molto sporco.

Pero' poi ho rimontato tutto e non da' comunque segni di vita.

Peccato...

In effetti spendere il prezzo richiesto per il ricambio Roco e' assurdo, visto che si trovano loco simili piu' recenti ad un prezzo piu' basso del solo ricambio...


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 Oggetto del messaggio: Re: Ripristino vecchio Roco
MessaggioInviato: 14/04/2020, 11:48 
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Dovresti estrarre proprio i carboncini (sono sotto i due bussolotti su cui sono saldate le estremità del condensatore) e pulirli, sempre a secco.

Può essere anche una cavolata del tipo carboncino rotto, carboncino finito, carboncino incastrato e che non tocca il collettore, molla deformata, molla rotta, ecc ecc. Se è qualcuna di queste cose, te la potresti cavare con nulla (pulizia e rimontaggio) o con un costo molto ridotto, nel caso sia da sostituire il carboncino.

Ah, ti consiglio anche di togliere il condensatore, serve a poco o nulla e, se va in corto, può dare problemi. Prima di dissaldarlo, però, estrai i bussolotti portacarboncini per evitare di riscaldare e deformare la plastica.


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 Oggetto del messaggio: Re: Ripristino vecchio Roco
MessaggioInviato: 14/04/2020, 12:06 
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I carboncini sono saltati via quando ho estratto l'asse con gli avvolgimenti.
Effettivamente la molla che li spinge è ancora attiva, ho dovuto tribolare un bel po' per farli stare dentro mentre reinserivo l'asse.
Ho provato a pulirli... ma lasciavano così tanto nero, che ho smesso... del resto se sono di grafite dovrebbe essere normale, no?

Ora vedo se riesco a togliere il portacarboncini...


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 Oggetto del messaggio: Re: Ripristino vecchio Roco
MessaggioInviato: 14/04/2020, 12:27 
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Alessandro Terzi ha scritto:
Ciao. Non so cosa intendo con bicchierino... Sul mio motore e' montato un ingranaggio elicoidale, questo fa direttamente presa sul primo ingranaggio. Questo con una serie in cascata arriva direttamente alle ruote... Nessun giunto cardanico o simili.


lo so, il giunto a molla è successivo alla tua locomotiva, il motore cha ha Roco tra i ricambi è per le serie successive, non la tua

la tua appartiene a questa serie
http://www.spookshow.net/loco/davenport.html
http://www.spookshow.net/loco/atlassaddle.html
http://www.spookshow.net/loco/atlaswdt.html

vecchia versione con foto da sotto (ingranaggi centrali)
https://www.1zu160.net/digital/einbaubsp/roc-237.php

versione rinnovata, puoi vedere il motore che ti propone Roco e la meccanica comune a diveri modelli
https://www.bimmelbahn24.de/produkt/fhs ... r-237-ovp/
https://www.1zu160.net/digital/einbaubsp/roc-237.php
https://www.1zu160.net/test/glasmachers.php

qui si vede ancora meglio su un modello in H0e
https://www.ebay.it/itm/Roco-H0e-Diesel ... 2915067238

il tutto solo per avvisarti che, fatte tutte le verifiche sul tuo motore, se non risolvi puoi cercare qualche occasione con locomotive che pur non essendo la tua montano lo stesso motore, in alternativa puoi provare un motore Roco aggiornato su cui trapiantare la tua vite senza fine o un motore Tramfabriek.
Spesso nei Roco non funzionanti il difetto è proprio dovuto alla rottura dei complesso bicchierini+molla, quindi il motore è pefettamente recuperabile (io in H0e li elimino e li sostituisco con un tubetto di plastica)
Poi sta a te valutare se ne vale la pena e a quali costi

_________________
さよなら
Massimo


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 Oggetto del messaggio: Re: Ripristino vecchio Roco
MessaggioInviato: 14/04/2020, 13:46 
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Alessandro Terzi ha scritto:
I carboncini sono saltati via quando ho estratto l'asse con gli avvolgimenti.
Effettivamente la molla che li spinge è ancora attiva, ho dovuto tribolare un bel po' per farli stare dentro mentre reinserivo l'asse.
Ho provato a pulirli... ma lasciavano così tanto nero, che ho smesso... del resto se sono di grafite dovrebbe essere normale, no?

Ora vedo se riesco a togliere il portacarboncini...


I carboncini sono grafite, praticamente delle matite :lol: .
Se lasciano giù tanto nero, significa che sono sporchi. Io li pulisco sullo scottex finchè non lasciano una traccia tipo matita, non so come spiegarmi meglio.
Per pulirli come si deve, è necessario togliere il portacarboncini e pulire lui, molla e carboncini. Oltre al collettore, che deve tornare color rame. Un foglio di scottex asciutto dovrebbe portare a termine il lavoro.
Non ho capito perchè hai estratto l'asse... non era necessario :lol:


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 Oggetto del messaggio: Re: Ripristino vecchio Roco
MessaggioInviato: 14/04/2020, 14:19 
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Comunque ho pulito tutto.

Controllato col tester, c'è continuità fino alle estremità dei carboncini. Però dopo non c'è più, non c'è continuità negli avvolgimenti. Ho provato tutte le combinazioni dei tre poli.


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 Oggetto del messaggio: Re: Ripristino vecchio Roco
MessaggioInviato: 14/04/2020, 14:55 
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roberto bravin ha scritto:
Non ho capito perchè hai estratto l'asse... non era necessario :lol:


Immagine

I carboncini sono rappresentati in giallo nell'immagine qui sopra, con le molle di spinta rappresentate dalle frecce. Premono sulla parte in rame che si vede nella finestrella che e' parte dell'asse.

Solo sfilando l'asse, solidale con gli avvolgimenti e la parte dove fanno contatto i carboncini si puo' avere accesso a questi ultimi...

Immagine

Se non sfilo l'asse come faccio a raggiungere i carboncini?


Ultima modifica di Alessandro Terzi il 14/04/2020, 15:01, modificato 1 volta in totale.

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No no, dove ci sono le saldature, se tiri verso l'esterno, dovresti estrarre i bussolotti che contengono i carboncini. Non è necessario smontare il rotore.
Se guardi qua nell'ultima pagina
https://www.digit-electronic.de/wiencir ... 5_roco.php
si vede il bussolotto che intendo con molla e carboncino e il "foro" che hanno lasciato libero nel motore


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 Oggetto del messaggio: Re: Ripristino vecchio Roco
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Ahhh... Ecco!

Quella zona li' e' ricoperta di stagno per la saldatura del condensatore, quindi non capivo come accedervi...


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