Buongiorno. Scrivo poco (poca esperienza rispetto a voi ) ma vi seguo parecchio.
Oggi però torno a chiedere aiuto per capire dove e come sbaglio.
Plastico di circa 2 mt x 90 cm , binari Fleischmann acquistati nuovi 2 anni fa . Locomotive anch'esse con 2 anni di età o meno , Fleischmann ed Arnold.
Premetto che il plastico è in una stanza di casa e lo uso circa una volta alla settimana, nei weekend . Durante la settimana è normalmente coperto con un telo per evitare accumuli di polvere.
Le locomotive invece le tolgo ogni volta , vengono riposte nella loro scatoletta originale che poi chiudo in una bacheca .
Il tracciato è fatto grosso modo da due ovali concentrici con alcune diramazioni e per evitare problemi di dispersione del segnale (sono in digitale cona Z21 ) ho sei o sette punti distribuiti per il tracciato in cui alimento i binari.
FAtte tutte queste premesse vi descrivo il mio problema : ogni volta che metto in funzione il plastico le locomotive hanno evidenti problemi di captazione della corrente. Per farle partire devo dargli delle "spintarelle" , dopo essere partite comunque hanno la tendenza ad andare a scatti come se ogni tanto perdessero il segnale , anche in rettilineo . Insomma evidenti problemi di trasmissione del segnale dai binari.
A quel punto mi armo di pazienza , do' una pulita alle ruote e, se posso, ai contatti con un straccetto fine od un pennellino imbevuti di benzina avio e la situzione man mano migliora . Poi magari dò una passata ai binari con l'apposita gomma anche se l'impressione è che il problema sia proprio sulle loco.
Ora mi sembra strano che le ruote o i contatti si ossidino o sporchino così frequentemente ma onestamente non riesco a capire dove sbaglio: forse l'uso della benzina avio è errato ? Avevo pensato di sostuirla col WD40 o simili ma mi sembra che il WD40 lascia una patina leggermente unta che non mi convince .
Vi aggiungo che a volte anche gli scambi mi danno qualche problemino , sembrano quasi impastati e devo manovrarli a mano 4/5 volte prima che funzionino regolarmente .
Se voi foste al mio posto cosa tentereste per migliorare la situazione ??
Grazie a tutti fin da ora.
Fabio

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Fabio Di Paola
Cornaredo (MI)
https://www.instagram.com/diorama_scala_n/

Mi sembra tu abbia adottato le giuste misure, sia come alimentazione lungo la linea diciamo che la quota corretta dei punti varia da 100 a 150 mm , mentre per la pulizia và benissimo la benzina Avio il secondo componente non lo conosco ma se già tu dici di avere l'impressione che lasci una leggera patina io eviterei di impiegarlo, se hai delle loco analogiche ed ovviamente il relativo trasformatore (mai usare un'analogica su di un tracciato digitale) fagli fare qualche giro in solitario io lo faccio spesso per verificare che non vi siano interruzioni sul tracciato poi cambio il tutto e faccio andare con il digitale, e se magari hai un Tomix pulisci binari usalo di spinta con la loco analogica....di più non saprei, ma non credo tu abbia problemi sulle loco

Giancarlo

Potrebbe essere che ci sia un po' di umidità ambiente? Il telo magari protegge dalla polvere, ma se c'è umidità (magari poca) potrebbe creare qualche problema, anche se, in tutta franchezza, la tua descrizione non suffraga questa ipotesi (però controllare non costa niente...). Ora, se le locomotive stanno ferme per un po' è molto probabile che al momento della "ripartenza" diano problemi come quelli che descrivi, ma una settimana mi pare un tempo troppo breve... ogni quanto fai manutenzione (lubrificazione degli ingranaggi in particolare) alle loco?

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Giacomo - Siena - free climber modellista

Ciao,

faccio anch'io come te, metto via le locomotive e le riprendo dopo giorni, o settimane. All'inizio è normale aiutarle con qualche spintarella, ma dopo due giri tutto va decentemente.
Curo particolarmente la pulizia del binario, con l'apposita gommina e non con liquidi, perchè secondo me non c'è solo un problema di sporco, ma anche un filo di ossidazione superficiale, che si toglie meglio con una blanda azione abrasiva. Uso la gommmina, di spigolo, anche per pulire le ruote delle loco, e mi trovo bene.
Ho scambi Fleischmann che hanno più di quarant'anni, e garantisco che talvolta necessitano di un avvio digitale (inteso: con il dito) prima di funzionare bene, penso sia normale. Come suggerisce Giancarlo, non usare il WD 40 che contiene idrocarburi lubrificanti pesanti, che vanno benissimo per le serrature, ma non per le nostre rotelline.

Ciao,
Ugo

Escluderei le locomotive. Rimesse sui binari anche a distanza di anni le mie FL hanno al massimo bisogno di una spintarella, qualcosina di più qualche Arnold ma nessun problema dopo il primo metro. Tener presente che parlo delle produzioni pre cessione. In ogni caso, salvo tu non le conservi orrendamente sporche, le ruote non possono essere responsabili come la trasmissione e il materiale per lubrificare. Salvo tu non usi grasso di montone, il tempo é troppo breve per produrre condense significative. Sarei più propenso a pensare ai binari, ma quanto tu fai e il materiale che usi è più che corretto. E' possibile qualche problemino con la Z21? - Francesco

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festina lente

Nel mio piccolo, fino a qualche anno fa usavo solo binari Fleischmann con massicciata e effettivamente avevo problemi simili anche io... Con alcune macchine era una mezza tragedia.
Da quando sono passato ai binari peco, ho molti meno problemi di captazione, anche con macchine che sono state ferme dei mesi. Ovviamente all'inizio servono un paio di spintarelle, ma nel giro di 1 metro di binario il problema è completamente scomparso.

Per la mia esperienza binario pulito ma soprattutto ruote e punti di captazione delle lamelle nel contatto con la ruota e con il telaio, lo sporco e l'ossidazione in quei punti è micidiale.
Quasi sempre dopo la pulizia di quei punti con gommina e carta abrasiva finissima il risultato è sorpendente, a volte anche la piegatura della lamella che provoca pressione sul contatto va controllata.

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Saluti
Mario
..nessuno nasce imparato...

Ho provato tutti i binari in commercio, Peco compresi, nei miei cassetti ne ho una collezione, e non ho mai riscontrato quanto sopra. Nel mio circuito sono in servizio i FL con massicciata e i più vecchi hanno intorno ai 50 anni: arzilli vecchietti! Piuttosto mi sembra molto pertinente l'osservazione di Mario, circa le lamelle di contatto che, non essendo visibili, spesso finiamo col trascurare. Non volendo smontare un buon palliativo può essere l'uso di uno spray attivatore di contatti, secco. Di attivatori ne esistono due tipi: uno lascia un sottile strato protettivo e per i nostri usi non è indicato, l'altro evapora totalmente lasciando le superfici sgrassate. Si trovano nei negozi che vendono materiali per l'elettronica, purtroppo sempre più pochi. - Francesco

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festina lente

Buonasera a tutti,
rispondo in un punto unico ad alcuni argomenti che sono emersi.
-Umidità: il plastico è in casa, in un condominio che non è recentissimo ma nemmeno in cattive condizioni. Quindi direi un umidità "media" come se ne può trovare in tutte le case.
-Il telo che copre il plastico è abbastanza leggero, giusto per proteggere dalla polvere . Non vorrei usarne uno più pesante o una copertura rigida .
-L'idea di usare la gommina anche di spigolo per pulire le ruote non mi era mai venuta, grazie del suggerimento !
-Ho pensato anch'io alla captazione fra ruote e lamelle ma in alcuni modelli di loco per arrivare a pulire le lamelle devo comunque smontare qualche pezzo e, specialmente su quelle nuove, cerco di evitarlo. Ad esempio sul Caimano Arnold è praticamente impossibile arrivarci senza smontare qualcosa.
-L'idea dell'attivatore di contatti che evapora totalmente mi sembra interessante : mi potete dare una marca, un nome da cercare magari su Amazon ?

In genere vi ringrazio per le osservazione, almeno so di non fare nulla di sbagliato . Soprattutto ero dubbioso sull'uso della benzina avio ma vedo che non sono l'unico.
Fabio

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Fabio Di Paola
Cornaredo (MI)
https://www.instagram.com/diorama_scala_n/

Ciao Fabio, ho trovato questo:
http://www.amazon.it/Camp-Spark-Detergente-solvente-elettronica/dp/B07KS953PG/ref=sr_1_5?keywords=disossidante+secco&qid=1698337802&sr=8-5

Però aspetta conferma da chi ne sa di più!

Philips produce entrambi i tipi. - Francesco

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festina lente

Ciao,

personalmente, probabilmente per aver acquistato i prodotti sbagliati, ho sempre fatto brutte esperienze con gli spray. Persino quella che doveva essere solo "aria compressa per ufficio" per pulire le tastiere dei computers, poi conteneva qualcosa di profumato che mi ha impastato definitivamente le bobine degli scambi.
Ma siccome sono comunque curioso, proverei i prodotti che avete indicato, se mi confermate che li avete utilizzati da tempo con soddisfazione.

Grazie, ciao

Ugo

Ho usato e uso i Philips, sia in elettronica/elettrotecnica che in campo modellistico. Naturalmente non sono previsti per "lavare". - Francesco

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festina lente