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 Oggetto del messaggio: E 636 284 "quasi" finita
MessaggioInviato: 17/02/2024, 10:10 
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Ecco, spero di aver seguito la giusta procedura suggeritami da Giancarlo, questa che vi presento è la mia ultima fatica in sosta nella stazioncina del mini plastico. E' una realizzazione nata per la voglia di avere a costo contenuto la "Camilla" partendo da una E636 della Del Prado ma commercializzata credo solo in Spagna dove ne ho acquistate 4 ad un costo accessibile, circa 8 euro l'una, le due carrozzerie sono state segate un pò come nella versione originale, sostituendo i musetti, uno realizzato in plasticad, l'altro realizzato copiando il primo con stampo e resina epossidica. Il telaio motorizzato è anch'esso "fatto in casa" clonando uno dei magnifici telai di Lineamodel (non me ne voglia il simpatico e cordialissimo sig. Pisani) sempre in resina epossidica con parti di trasmissione come i carrelli realizzati in ottone e resina. Questo è stato un pò una scommessa, volevo misurarmi su questo tema e ho avuto dei risultati molto buoni in termini di funzionamento.


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 Oggetto del messaggio: Re: E 636 284 "quasi" finita
MessaggioInviato: 17/02/2024, 10:33 
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Visto che è stato semplice?

Accidenti complimenti :o :o :o altro che le mie "puttanate" così definisco i miei modelli, praticamente fai parte dei Grandi Maestri :shock: :shock: :shock:

Giancarlo


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 Oggetto del messaggio: Re: E 636 284 "quasi" finita
MessaggioInviato: 17/02/2024, 10:54 
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Giancarlo Adami ha scritto:
Visto che è stato semplice?

Accidenti complimenti :o :o :o altro che le mie "puttanate" così definisco i miei modelli, praticamente fai parte dei Grandi Maestri :shock: :shock: :shock:

Giancarlo

Troppo buono, ... qui gioca a mio favore la bassa risoluzione delle immagini, se mi dai un pò di tempo metto altre foto cosi si vedono bene anche i difetti, ma la perfezione non è di questo mondo e poi l'importante è divertirsi!!!
Ora vorrei anche mettere una mia foto nel mio profilo ma ho serie difficoltà ad adattarne una con le dimensioni richieste, ... mah, prima o poi ci riuscirò.


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 Oggetto del messaggio: Re: E 636 284 "quasi" finita
MessaggioInviato: 17/02/2024, 11:24 
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La stazioncina si merita di più un'automotrice che una grande loco.
La prossima autocostruzione! :P
Così la Camilla potrà passare alle relazioni a lunga percorrenza.
Buon divertimento Riccardo
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 Oggetto del messaggio: Re: E 636 284 "quasi" finita
MessaggioInviato: 17/02/2024, 11:39 
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Antonio Rosano ha scritto:
La stazioncina si merita di più un'automotrice che una grande loco.
La prossima autocostruzione! :P
Così la Camilla potrà passare alle relazioni a lunga percorrenza.
Buon divertimento Riccardo
Antonio

C'è anche quella, ...... sempre autocostruita ma di fantasia motorizzata Tomytec


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 Oggetto del messaggio: Re: E 636 284 "quasi" finita
MessaggioInviato: 17/02/2024, 12:10 
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A parte che è un locomotore :lol: :lol: :lol: ma più che altro è un ovetto... ma che simpatica però... complimenti... ;) ;)

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 Oggetto del messaggio: Re: E 636 284 "quasi" finita
MessaggioInviato: 17/02/2024, 12:25 
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Giacomo Spinelli ha scritto:
A parte che è un locomotore :lol: :lol: :lol: ma più che altro è un ovetto... ma che simpatica però... complimenti... ;) ;)

Grazie dei complimenti, ...beh si, sembra un ovetto, ma di servizio però... ;) . Avevo un telaio TR02 e ho pensato di fare un piccolo mezzo di servizio per arricchire la collezione. Realizzato con avanzi di vecchie loco ed un accendino bic ... :D , per la serie: non si butta niente...


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 Oggetto del messaggio: Re: E 636 284 "quasi" finita
MessaggioInviato: 17/02/2024, 15:55 
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Giacomo Spinelli ha scritto:
A parte che è un locomotore :lol: :lol: :lol: ma più che altro è un ovetto... ma che simpatica però... complimenti... ;) ;)

Giacomo, io di ovetti a forma di parallelepidedo non ne ho mai visti, e comunque non è un locomotore ma caso mai un mezzo per interventi sulla linea aerea o draisina che dir si voglia :D :D :D

Giancarlo


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 Oggetto del messaggio: Re: E 636 284 "quasi" finita
MessaggioInviato: 17/02/2024, 16:08 
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Giancarletto... si vede che non hai mai visto le galline li'ornesi... fanno l'ova di tutte le forme!!! Infatti hanno tutte il mal del "sedere"... finchè l'ovo è a forma d'ovo va tutto bene... ma quando c'ha gli spigoli... è un po'ino più doloroso!!!
Daiii ... un ovetto nel senso che è piccino, no???? :D :D :D :D
Scherzo eh!!!!

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 Oggetto del messaggio: Re: E 636 284 "quasi" finita
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Scusa se mi permetto ma il colore della Camilla è rosso e grigio.
Magari sei ancora in tempo.... ;)


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 Oggetto del messaggio: Re: E 636 284 "quasi" finita
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Pierluigi Fasolin ha scritto:
Scusa se mi permetto ma il colore della Camilla è rosso e grigio.
Magari sei ancora in tempo.... ;)

Buon giorno Pierluigi, partendo dal presupposto che l’importante è giocare e forse per farlo non è necessario essere dei talebani del perfezionismo e la mia 284 ne è l’esempio manifestando innumerevoli difetti, qui si potrebbe aprire una diatriba poiché le tonalità di grigio usate negli anni non sono state le stesse infatti è stato usato sia il grigio ardesia che il grigio perla (quello usato nel mio caso) per un periodo il telaio fu addirittura blu ed il logo frontale tipo XMPR, ovviamente i codici Ral e Lechler cambiano. Nella mia 284 mancano solo le decals e riverniciarla non è nei miei pensieri. Direi anzi che la verniciatura è il fatto più marginale di questa realizzazione, partita da una scocca (Venduta in Spagna e non nella collana italiana) della Del Prado, segandola, inserendo i musetti fatti in plasticard, il primo, il secondo per avere le stesse identiche misure è stato clonato in resina, realizzando i due semitelai, sempre in resina e prendendo a modello quelli (a mio avviso eccellenti) di Lineamodel, realizzando i carrelli usando una tecnica per me sperimentale parte in resina e parte in ottone, e poi, cercando di mettere tutto insieme per farlo funzionare. Le finiture come i fanali, i respingenti e i fischi sono ovviamente “self made” nel più genuino stile modellistico, tranne i pantografi che sono Kato, utilizzati perché alla fine, ….. volevo vederla finita.
Comunque complimenti per il tuo modello, se lo hai realizzato tu sei un mago, qui sul forum ne ho visti diversi, se lo hai acquistato è un bell’acquisto.
Un saluto


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 Oggetto del messaggio: Re: E 636 284 "quasi" finita
MessaggioInviato: 18/02/2024, 9:15 
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Ciao Riccardo! Complimenti per la tua elaborazione e manualità| Ci accomuna lo stesso spirito di autocostruzione. A tal proposito, volevo mostrarti questa mia autocostruzione di E424 FS realizzata con una metodica costruttiva un pò "particolare". Sono sicuro apprezzerai ;)
Nell'ultimo link invece appare una Camilla commercializzata anche in kit di montaggio. Magari ti farà piacere vederla...Ciao e complimenti ancora. :)
Autocostruzione integrale E424:
https://www.youtube.com/watch?v=yiXpH6Xchac
https://www.youtube.com/watch?v=_uAnknaXye8
Montaggio kit Lo.Co. Make CAMILLA:
https://www.youtube.com/watch?v=kXNcu6SfwWU&t=121s

PS: Come colorazione/livrea, mi ha incuriosito il commento dell'amico Pierluigi (noto per la sua bravura con i modelli) e cercando in rete, ho visto che la Camilla "vera" come il modellino in H0 riprodotto da Roco, hanno una tonalità molto simile a quella realizzata da te...Poi ovviamente le luci al momento dello scatto sono sempre decisive per la veridicità dei colori originali.


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 Oggetto del messaggio: Re: E 636 284 "quasi" finita
MessaggioInviato: 18/02/2024, 10:02 
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Alex La Torre ha scritto:
Ciao Riccardo! Complimenti per la tua elaborazione e manualità| Ci accomuna lo stesso spirito di autocostruzione. A tal proposito, volevo mostrarti questa mia autocostruzione di E424 FS realizzata con una metodica costruttiva un pò "particolare". Sono sicuro apprezzerai ;)
Nell'ultimo link invece appare una Camilla commercializzata anche in kit di montaggio. Magari ti farà piacere vederla...Ciao e complimenti ancora. :)
Autocostruzione integrale E424:
https://www.youtube.com/watch?v=yiXpH6Xchac
https://www.youtube.com/watch?v=_uAnknaXye8
Montaggio kit Lo.Co. Make CAMILLA:
https://www.youtube.com/watch?v=kXNcu6SfwWU&t=121s

PS: Come colorazione/livrea, mi ha incuriosito il commento dell'amico Pierluigi (noto per la sua bravura con i modelli) e cercando in rete, ho visto che la Camilla "vera" come il modellino in H0 riprodotto da Roco, hanno una tonalità molto simile a quella realizzata da te...Poi ovviamente le luci al momento dello scatto sono sempre decisive per la veridicità dei colori originali.


Ciao Alex , la penna in 3D non la conoscevo ed è un ottima scoperta di cui ti ringrazio, credo sia molto adatta per realizzare griglie e piccoli particolari oltre che al modello intero come mostrato nel filmato, sembra anche che la plastica usata sia particolarmente rigida e questo torna utile inoltre mi ricorda un po’ alcuni stucchi plastici per riempimenti, sicuramente provo a prenderla. Per le mie realizzazioni in resina aggiungo polvere di fibra di vetro per ottenere delle caratteristiche meccaniche buone e simili alle plastiche in uso nel modellismo. L’ultimo link che hai postato riguarda i famosi kit Lo.Co, … ma li siamo su un altro pianeta in fatto di bellezza e perfezione dei dettagli, anche se per la meccanica continuo a preferire i telai di Lineamodel che a mio avviso sono tecnicamente insuperabili.
Per i colori della Camilla che avendo avuto nella sua seconda vita più di quindici anni di esercizio, c'è una storia, sul colore del telaio e sui loghi, e sui grigi dove fu inizialmente adottato il grigio usato per le E444 di quell'epoca, per poi cambiarlo in grigio perla prima con telaio blu e poi di nuovo grigio scuro per poi tornare ai colori originali. A me semplicemente piaceva di più chiara, ed è vero che le foto falsano molto il colore, foto questa mia fatta in fretta e senza accorgimenti particolari ed inoltre non aiuta il ridurle di peso per poterle pubblicare, si perdono dettagli, nel mio caso menomale :D e si falsano un po i colori.
Ciao e grazie della dritta della penna che manca nella mia attrezzatura ;)


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 Oggetto del messaggio: Re: E 636 284 "quasi" finita
MessaggioInviato: 18/02/2024, 10:04 
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Riccardo de Magistris ha scritto:
................................. qui si potrebbe aprire una diatriba poiché le tonalità di grigio usate negli anni non sono state le stesse infatti è stato usato sia il grigio ardesia che il grigio perla (quello usato nel mio caso) per un periodo il telaio fu addirittura blu ed il logo frontale tipo XMPR, ovviamente i codici Ral e Lechler cambiano.


Per quanto mi risulta la livrea della E.636 284, dopo la trasformazione, era con cassa e imperiale grigio cenere (non perla), le cabine erano rosso segnale con una fascia, sempre grigio cenere, sul frontale incorporante il logo FS a losanga (decentrato).
Solo il telaio era in grigio ardesia, che nel '97, insieme al logo FS frontale in XMPR, fu colorato di blu. & anni più tardi il telaio fu riportato in grigio ardesia e il logo frontale fu riportato a losanga (stavolta centrato).


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 Oggetto del messaggio: Re: E 636 284 "quasi" finita
MessaggioInviato: 18/02/2024, 10:29 
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Roberto Macchi ha scritto:
Riccardo de Magistris ha scritto:
................................. qui si potrebbe aprire una diatriba poiché le tonalità di grigio usate negli anni non sono state le stesse infatti è stato usato sia il grigio ardesia che il grigio perla (quello usato nel mio caso) per un periodo il telaio fu addirittura blu ed il logo frontale tipo XMPR, ovviamente i codici Ral e Lechler cambiano.


Per quanto mi risulta la livrea della E.636 284, dopo la trasformazione, era con cassa e imperiale grigio cenere (non perla), le cabine erano rosso segnale con una fascia, sempre grigio cenere, sul frontale incorporante il logo FS a losanga (decentrato).
Solo il telaio era in grigio ardesia, che nel '97, insieme al logo FS frontale in XMPR, fu colorato di blu. & anni più tardi il telaio fu riportato in grigio ardesia e il logo frontale fu riportato a losanga (stavolta centrato).


Ciao Roberto, per quel che ne so, grigio cenere (cod. LE 006/561) generalmente usato per i mezzi di servizio e per un breve periodo è stato usato invece il grigio perla (cod. LE 006/127) usato per la E444 anni '80 con telaio blu o grigio ardesia, salvo umani errori ....


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