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roberto trecca ha scritto:
Ciao Giacomo,
dal confronto con la foto di Graziano il contatto del filo marrone è sopra la lamella non al telaio come il tuo segno nero,facendo cosi sembra che le due polarità vadano in corto tramite gli alloggiamenti dei perni sul telaio davanti alla vite senza fine alimentati dai fili verde Graziano-rosso Giacomo.
Prova a rivedere i contatti.
Roby


carissimo, qualche post precedente avevo scritto, spero chiaramente, che il telaio è a massa!
e la lamella che appoggia al telaio è ovviamente anche lei a massa, come è a massa la v.s.f. ed il suo perno
che Giacomo abbia preso un polo dal telaio e che io abbia saldato 1 cavo alle lamelle non cambia di una virgola ;)
Roberto, deduco che il tuo modello è diverso :?: :!: :o :mrgreen:

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Probabilmente Hai proprio ragione e un telaio regalatomi come arnold ma talmente pasticciato che non ne sono sicuro :? pensa che su di una minitrix un pezzettino di carta che tra telaio e circuito faceva da isolante quando si era staccato mi aveva fulminato le lampadine poi messo a posto con un pezzettino di nastro adesivo mai più avuto problemi.
Roby


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Visto che il problema nasce mettendo le squadrette di rame (sarà bronzo fosforoso, il rame è tenero e non elastico) che toccano solo il telaio e l'albero motore, dovresti vedere se l'albero motore è in corto con uno dei due contatti del motore: infatti quando mancano le squadrette la boccola della vite senza fine (e quindi l'albero) tocca solo gli ingranaggi (presumo isolati) e non il telaio.
Quando metti la squadretta, l'albero tocca il telaio e quindi vain contatto con il corrispondente polo del motore, ma se già fosse connesso all'altro contatto (non so se per difetto o per costruzione) ecco che si crea il corto.
Perciò, se c'è collegamento tra albero motore e uno solo dei due contatti, dovrebbe bastare capovolgere l'albero motore stesso (sperando che poi il modello non vada in verso sbagliato).

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salutoNi
Massimo


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massimo di giulio ha scritto:
Visto che il problema nasce mettendo le squadrette di rame (sarà bronzo fosforoso, il rame è tenero e non elastico) che toccano solo il telaio e l'albero motore, dovresti vedere se l'albero motore è in corto con uno dei due contatti del motore: infatti quando mancano le squadrette la boccola della vite senza fine (e quindi l'albero) tocca solo gli ingranaggi (presumo isolati) e non il telaio.
Quando metti la squadretta, l'albero tocca il telaio e quindi vain contatto con il corrispondente polo del motore, ma se già fosse connesso all'altro contatto (non so se per difetto o per costruzione) ecco che si crea il corto.
Perciò, se c'è collegamento tra albero motore e uno solo dei due contatti, dovrebbe bastare capovolgere l'albero motore stesso (sperando che poi il modello non vada in verso sbagliato).


Massimo è rame, ne sono sicuro al 100% proprio perchè, ogni volta che smonti e rimonti devi raddrizzarlo e dargli la forma, ma questo non è il problema ;)
Nei 6 E428 che ho montato non ho mai notato questo problema, posso anche essere stato fortunato, cioè non ho mai notato che capovolgendo il motore andasse in corto.
da verificare anche se intorno ai portaspazzole/carboncini non ci sia qualche altra linguetta di contatto.
Giacomo può fare certamente questa prova e se andasse al contrario, come ho già scritto in questa discussione: basta invertire i carrelli ;)

ciao
GraziaNo

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Beh dato che il motore pare definitivamente andato, la prova non la posso fare.... ormai aspetto Verona e la porto dal dottore...

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Ci hai visto bene il problema potrebbe essere nel avvolgimento :oops:
Mannaggia.
Ciao Giacomo.
Roby


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Giacomo Spinelli ha scritto:
Beh dato che il motore pare definitivamente andato, la prova non la posso fare.... ormai aspetto Verona e la porto dal dottore...


riprendo questa discussione dopo qualche anno :lol: :lol:
a Verona 2015, l'E428 di Giacomo era inzuppato d'olio, q.b. per un insalata :mrgreen:
asportato l'olio in eccesso, la loco ha ripreso a funzionare....

ciao, GraziaNo

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Esagerato... un'insalata.... una minestrina diciamo..... :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

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