Questa famiglia di locomotice, diffuse in mezza europoa, costruite al vero negli stabilimenti Bombardier,
sono riprodotte da Fleischmann e Minitrix, e da quello che abbiamo visto a Norinberga, prossimamente anche da Arnold,
Vera manna per le case modellistiche: una motorizzazione, una cassa e poi con piccole modifiche, una valanga di versioni e livree,
tra le quali quelle operanti anche in Italia.
Bellissima la riproduzione di Fleischmann, un pò altino il rapporto qualità/prezzo, unico neo: la velocità massima;
Ho ridotto questa velocità interponendo tra il circuito stampato ed il motore una coppia di diodi, ora è quasi simile al modello riprodotto da minitrix.
Questo modello, decisamente piu economico, ha una buona meccanica, ottimo il minimo e la potenza di trazione, ho cambiato la posizione
degli anelli di aderenza, da estremi sono diventati centrali;
sugli scambi e flessi anche del nostro plastico modulare, il rostro spazzaneve, messo in una posizione troppo bassa, a volte urtava i binari,
è bastato toglierlo, dargli una limatina, 4/5 decimi; nell'uiltima versione, le 185.2 e le 482.2, questo difetto è stato corretto negli stampi.
Ricordandomi dei pantrografi della 189 minitrix, ho fatto un piccola modifica, ho preso 2 striscianti del Fleischmann e li ho messi sul Minitrix e viceversa, un'operazione facilissima, basta allargare leggermente la parte alta del pantografo; al vero gli striscianti piu larghi sono in posizione
centrale.
Osservando poi i 2 modelli, mi è venuta un'altra idea e con la collaborazione di Mario Malinverno, proporremo una modifica da quattro
soldi e appena verrà pronta la posteremo.

ciao GraziaNo

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Ciao, GraziaNo

Mi aggancio a quanto detto da Graziano.

A Verona presenterò delle Traxx con livree "casalinghe".

Più avanti darò maggiori dettagli.

Per adesso tenetevi la curiosità

Ciao
Claudio

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Ciao
Claudio

Vieni a visitare il Memoriale della Shoah, stazione Centrale di Milano http://www.memorialeshoah.it

Salve a tutti!

Visto che li avete entrambi sotto mano, volevo chiedere quali differenze sostanziali ci siano tra il modello Minitrix ed il Fleischmann che possano giustificare una tale differenze di prezzo ? Dalle foto mi è sembrato di riscontrare che da un punto di vista puramente modellistico il Fleischmann sia nettamente più curato. E poi ?

Per la cronaca il mio interesse cade principalmente sulla Re 485 BLS.

Grazie.
Roberto

Premetto che amo il materiale Fleischmann, però in questo caso la differenza di prezzo non è giustificata.
La meccanica Trix è notevole ed è un mulo, quella Fleischmann è più delicata.
La fattura della cassa è paragonabile, forse l'imperiale di Fleischmann è un poco più curato (i pantografi), ma neppure tanto.
Le ruote Fleischmann hanno tampografato i dischi freno, la Trix è nuda, ma con la modifica di Mario Malinverno (dischi in fotoincisione) a questo punto vince la Trix.
Per inciso i dischi prodotti da Mario sono un piccolo grande capolavoro (piccolo perchè la dimensione è minima, grande perchè Mario quando realizza qualche cosa non è mai approssimativo )
Andrò a sostituirli anche sulle macchine che hanno i dischi tampografati.
Se dovessero uscire due macchine identiche andrei senza indugi su Trix.
ciao
Claudio

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Ciao
Claudio

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Ti ringrazio, Claudio!

Io non è che ami moltissimo macchine così moderne, ma penso che prima o dopo ne acquisterò una anche se dovendo scegliere propenderei ancora per una seconda Ae 6/6 con altra livrea ovviamente ma potrei cambiare idea, chissà ...

Se vieni a Verona magari trovi la Traxx dei tuoi sogni..........
Ciao
Claudio

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Ciao
Claudio

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Ringrazio Claudio per le belle parole ma non è tutto merito mio, ha omesso di dire che il lavoro è il risultato di una bella collaborazione tra Graziano, Claudio e il sottoscritto vedere per credere
per chi fosse interessato ci saranno a Verona (per i soci ASN)

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Saluti
Mario
..nessuno nasce imparato...

Ai 2 modelli Traxx, ho fatto delle prove in po' sadiche che v'invito a non ripetere.
Su 2 spezzoni di binario, uniti meccanicamente, ma non elettricamente, con alimentazione dei poli invertiti,
ho messo le 2 loco alle estremità con 3 carrozze nel mezzo, in modo che le loco procedessaero in direzioni opposte
praticamente ho fatto un "tiro alla corda"!
Con tensione medio basse, ha vinto il Minitrix, aumentando la tensione, il convoglio è rimasto fermo,
vi lascio immaginare il rumore, mi rordava il baccano delle loco vere in salita.
Al terzo tentativo, dando la tensione di colpo, il Minitix ha perso gli anelli mentre il Fleischmann è deragliato da fermo
Poi ho provato le loco in salita del 3%, fino al punto di slittamento delle ruote, il Fleischmann ha trainato 16 carrozze,
il Minitrix 3 carrozze in piu.
Riguardo ai pantografi, preferisco i Minitrix, sono meno "ingombranti"
l'imperiale Fleischmann è migliore avendo trombe e fischi riportati, mentre sull'altro sono stampati con la cassa.
Riguardo al prezzo, sono daccordo con Claudio, il Fleischmann costa piu del doppio
il Minitrix si presta facilmente a dei miglioramenti estetici e a varie ricoliriture nelle tantissime livree di queste macchine.
I dischi dei freni, preparati da Mario Malinverno che saranno in vendita ai soci ASN, tramite l'eNNegozio sono un esempio.
2 giorni fa ho visto la vera loco nei colori "Cross Rail" sono identici al modello Minitrix, è una mia impressione personale: orribili!
Decisamente migliore la livrea nera con le scritte in rosso di questa compagnia, ma come ho scritto è un'idea personale,
scusate, preferisco le nere alle grigie
per la cronaca: a Stoccarda il Rail4Chem era in offerta a 60€

GraziaNo

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Ciao, GraziaNo

SuperMario mi ha preceduto di qualche secondo e si è dimenticato le istruzioni
Beh Non esistono
Basta mettere un goccio di colla sulla ruota e posarvi il disco freni che si centra direttamente sui bordini esterni della vela,
Se si vuole aumentare il contrasto dei buchi, basta passare anche un pennarello indelebile nero sulla vela.
E se si vogliono fare i segni dell'usura, una volta incollato il disco, si prende un pezzo di carta abrasiva e si strofina sui dischi
con le ruote in movimento, avremo dei microsegni circolari.
Naturalmente i dischi non vanno verniciati, il materiale che a scelto Mario, assomigliano all'acciaio.
Ogni confezione contiene 10 dischi.
E dopo i contachiodi, i contafinestrini, avremo i contabuchi

GraziaNo

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Ciao, GraziaNo

Veramente un ottimo effetto! Complimenti.

Peccato non poter venire alle manifestazioni. Mi raccomando aggiornate il catalogo ennegozio nella apposita sezione anche per chi purtroppo resta a casa!

Bravissimo sarà fatto con foto e dettagli

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Saluti
Mario
..nessuno nasce imparato...

Io sono solamente l'utillizzatore finale, o meglio colui che approfitta del bel lavoro degli altri
Ciao
Claudio

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Ciao
Claudio

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Vado un pò OT (nemmeno tanto...) giusto per non aprire un'altra discussione: volevo chiedervi se qualcuno ha notizie delle E190/1216 Oebb, le Taurus quelle che hanno i 3000 V tanto per capirci, della Hobbytrain sono uscite o ancora no...sul sito della Lemke si vedono i modelli pronti (ed è già un passo...) e le dà in commercio per febbraio...
Qualcuno appunto ha qualche notizia? E' tanto che le aspetto!

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Fervidis Rotis ad Metam

Al Macchinista impolverato di carbone,
al minatore che perfora strati di minerale,
tu dài il tuo pio incenso,
e glorifichi il lavoro umano. V. Majakowskij

Viste a Stoccarda in novembre i prototipi, molto interessanti.

GraziaNo

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Ciao, GraziaNo

questa non ce l'hai

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さよなら
Massimo