Vorrei occuparmi di un'italianizzazione di una BR52. Premettendo che mi sono già letto la letteratura disponibile in merito, il mio dubbio ricade sui "deflettori" di questa locomotiva: erano presenti in tutti i modelli giunti in italia, oppure solo in alcuni?
In germania moltissime non li avevano, ed il fatto che le uniche due foto che le ritraggono in italia siano di due che le hanno, non può valere come certezza per tutte le altre 33 giunte in Italia nel 45.

Ai fini dell'elaborazione, questa info mi serve per individuare il modello corretto di partenza: sulla minitrix tedesca con telaio rosso e mantello nero, ci sarebbe da effetturare l'eliminazione del faro centrale, la sostituzione delle ruote del bissel con altre a vela piena e la completa riverniciatura in grigio carro armato del mantello e del telaio. Questa però ha i deflettori.


Al contrario, sul modello minitrix con telaio in grigio scuro, il colore sarebbe già quello corretto (credo), le modifiche alle ruote del bissel non sarebbero necessarie, così come l'eliminazione del faro centrale, però non sono presenti i deflettori.


Da qui il mio dubbio sul quale dei due acquistare. Infine, già che siamo in tema, mi interesserebbe sapere se ce ne sono state alcune che hanno mantenuto il telaio rosso, che a mio avviso sono molto più belle da vedere.

Grazie in anticipo

Grazie mille, il secondo articolo già lo avevo letto, ma nel forum marklin, in fondo, si trova un utilissimo articolo, di cui riporto il link, che risponde esattamente alla mia domanda sui deflettori parafumo: ne sono arrivate anche senza, e questa prova fotografica scioglie ogni dubbio in proposito.


Ora rimane solo da sciogliere il dubbio sulle colorazioni: quella grigia tedesca va bene, o erano tutte nere (grigio scuro) in italia? E se fossero tutte nere, il telaio di che colore era?
Grazie mille

Sul colore grigio scuro (Panzer Grau in pratica) delle loco tedesche "da guerra" sono state dette, a mio avviso, molte sciocchezze... forse (forse) sono state dipinte in colori più o meno mimetici alcune locomotive che operavano più in prossimità dei vari fronti, quindi qualcuna in grigio scuro o giallo sabbia, ma di solito erano quelle più piccole... le grosse loco come la 52 con molta probabilità non hanno mai ricevuto colori diversi dal classico nero, a parte forse qualche esemplare corazzato utilizzato per trainare i vari treni blindati che hanno operato prevelentemente (se non esclusivamente) sul fronte orientale. Per quel poco che ne so le loco Br52 operanti sul fronte Italiano avevano la semplice livrea standard dell'epoca, quindi nero con telaio rosso. Non esistendo documentazione esaustiva su tutte le loco operanti nei territori occupati dall'esercito tedesco, ovviamente queste mie affermazioni possono anche essere non del tutto precise, ma la probabilità che siano esistite Br52 grige sul fronte italiano credo sia estremamente esigua...

_________________
Giacomo - Siena - free climber modellista

Mi sembra di ricordare, parlo di troppi decenni fa (sic), di avere visto in deposito a Verona una Br 52, e mi sembra avesse i deflettori (a memoria).
Qui al Museo di Trieste...

_________________
Un salutoNe,
Antonio

"Creative work is serious play" (R. Fripp)

Ullallà, ti sei andato a cercare una bella gatta da pelare . Provo a dare un piccolo contributo, sperando possa tornare utile.
In un articolo sulle BR 52 che avevo letto qualche tempo fa compare questa foto, che dovrebbe essere stata scattata ad Udine nel 1946 (ma non riporta fonte o didascalie, quindi bisogna fare un atto di fede)

Su questo esemplare si notano due particolarità: il tender è del tipo a cassone e non a vasca, ed i deflettori sono stati rimossi (restano i monconi dei supporti sul frontale).

Per quanto riguarda il colore della livrea, foto a colori della loco reale in Italia non se ne trovano (e forse non sono mai esistite). Le uniche foto a colori sono quelle dei modelli che Liliput ha prodotto in H0 in varie declinazioni e diversi depositi di appartenenza, tutti con il più classico tender a vasca. Volendo fare un altro (grosso) atto di fede, supponendo quindi che Liliput ci abbia imbroccato giusto almeno in parte, la livrea corretta di queste macchine sarebbe quella grigia, con la particolarità del pancone colorato di rosso come di prassi sulle locomotive italiane. Non sono in grado di verificare quanto realistici o meno siano i modelli Liliput, ciononostante trovo quantomeno sensata l'ipotesi secondo cui queste macchine avessero mantenuto la colorazione grigia poiché, visto che all'epoca vennero messe in servizio in fretta e furia subito dopo essere state sequestrate ai tedeschi e considerato il lasso di tempo breve in cui prestarono servizio nel nostro paese, tempo da perdere a riverniciare le locomotive molto probabilmente non ce n'era.

_________________
The tinier the train, the more concentrated the fun.

in rete ci sono molti altri modellini grigi o livrea mimetica ma effettivamente
le foto dell'epoca sono in bianco e nero

Grazie, vista anche io, questa però purtroppo non ha mai prestato servizio in Italia


Sfruttando l'IA, con tutti i limiti della stessa quando si tratta di foto così vecchie e in così pessimo stato, sembra che questa che mi hai mandato fosse effettivamente tutta grigio scuro:

Sono inoltre d'accordo sull'ipotesi che non fossero state riverniciate, almeno non subito, in quanto vennero prodotte in fretta e furia e rimesse subito sui binari, quindi è probabile che molte, come testimoniano le poche foto dell'epoca, abbiano mantenuto le colorazioni originali grigio scuro. Dei modelli Lilliput, il primo era nello stesso grigio del minitrix, mentre il secondo è più affine al nero. Non ho presente l'accoglienza che hanno avuto tali modelli, ma ricordo che qualcuno si lamentava che il grigio chiaro fosse errato.. purtroppo di H0 so poco e nulla, quindi mi rimetto a chi ne sa di più.

Bello questo, è Marklin, giusto?

Luca tieni conto di una cosa, nelle foto in b/n molto datate le tonalità tendono, per degrado naturale dei materiali, a schiarirsi, quindi quello che magari era un nero pieno tende, con l'invecchiare della foto (soprattutto se non conservata in modo ottimale, come accade spesso per foto magari non ufficiali), a virare sul grigio.
Per questo fare troppo affidamento sulle foto originali non è sempre una buona politica... anche se ovviamente c'è da dire che non avendo nessuno visto le macchine reali al tempo... beh qualche licenza è giustificabile.... ripeto, secondo me le macchine grosse come le 52 non furono verniciate in grigio, però è una mia idea, anche se francamente mi pare possa essere supportata da un po' di ragionamento: a quale scopo verniciare in tono "mimetico" (che poi alla fin fine mimetico era veramente poco) una bestia di quelle dimensioni, che oltretutto doveva muoversi obbligatoriamente su un percorso fisso (il binario) e faceva una fumata visibile a chilometri di distanza? Oltretutto il nero, in certe situazioni, è molto più "invisibile" rispetto a colori più chiari...
In ogni caso, come deciderai di farla, non credo che ti si potranno fare molte obiezioni... però faccela vedere quando l'avrai finita...

_________________
Giacomo - Siena - free climber modellista

Una cosa è certa, quando avrò deciso quale fare e come farla, ti scriverò per avere le decal, quindi sarai il primo a saperlo

Interessante, che programma hai usato per ricolorare la foto?

_________________
The tinier the train, the more concentrated the fun.

Bello questo, è Marklin, giusto?[/quote]




ia

Ci sono vari software online a riguardo, se non ricordo male ho usato questo: https://hotpot.ai/colorize-picture