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 Oggetto del messaggio: stagno...
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questa settimana ho acquistato finalmente una base saldante x poter partire con la mia prima lastrina :roll: nonostante anni di modellismo non ho mai "saldato" niente :oops: il colpo di grazia l'ha dato Maurone Porcelli regalandomi una lastrina al ritorno da Verona :D
ora l'attrezzo c'è, la lastrina pure e avrei qualche domanda :?
a che temperatura è meglio saldare?
quale tipo di stagno usare?
oltre allo stagno è indispensabile usare altro? tipo pasta salda ecc
se qualche anima buona può aiutarmi ne sarei grato :D

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 Oggetto del messaggio: Re: stagno...
MessaggioInviato: 11/05/2012, 22:16 
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Ciao Fabio era ora che incominciassi a saldare qualcosa! :P
Primo non perderti d'animo se ti viene male, insisti è la prima e forse unica regola, prova, prova,...... :D
Io tengo quasi sempre a 350 gradi, uso una punta abbastanza fine e mai senza pasta salda, utilissima per l'aggrappo ma anche per disperdere l'eventuale eccesso di stagno, allargando la zona diventa tutto argenteo ma praticamente senza spessore e anche i dettagli più fini risaltano.
Stagna sempre prima le due parti da unire ti risulterà tutto più facile.
Regola la quantità di stagno che raccogli sulla punta, più il particolare è piccolo e meno stagno ci deve essere sulla punta, spesso non se ne deve vedere traccia anche se poi in effetti c'è, e se i due pezzi sono stagnati bene basta il calore e si uniscono e anche il tempo di contatto deve essere in relazione alla massa dei pezzi più sono leggeri e meno tempo è necessario, basta un attimo!
Per il tipo di stagno mi trovo bene con quello che ho, diam. 1mm ma non leggo più le caratteristiche e poi non è detto che sia il più adatto ;) attendi altri consigli ;) ;) ;)
Buon divertimento :D :D :D

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Saluti
Mario
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 Oggetto del messaggio: Re: stagno...
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Io, anzichè la pasta salda, uso il flussante liquido che, a seconda di quanto ne metto, mi prende più o meno stagno indipendentemente da quanto ce n'è sulla punta del saldatore.
Inumidisco con il flussante solo la zona dei pezzi da saldare e, dopo averli uniti, ci metto sopra lo stagno tagliato con la forbicina per le unghie, nella quantità desiderata...tocco con la punta del saldatore et voilà!
Si capisce che, prima di fare questo, bisogna sincerarsi che i pezzi combacino perfettamente.


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 Oggetto del messaggio: Re: stagno...
MessaggioInviato: 12/05/2012, 9:44 
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da quello che capisco la pasta salda va usata x "sporcare" la punta prima di aggiungere lo stagno no?
con il flussante sembra più facile comunque, si, devo fare dei tentativi :roll: speriamo bene
certo sarebbe meglio vederlo fare dal vivo ma mi sono perso i master della Leopolda :cry: anche se c'ero :? non mi interessava l'argomento e adesso, come si usa dire............ arrangiati :lol: :mrgreen:

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 Oggetto del messaggio: Re: stagno...
MessaggioInviato: 12/05/2012, 14:10 
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Fabio Capelli ha scritto:
da quello che capisco la pasta salda va usata x "sporcare" la punta prima di aggiungere lo stagno no?
con il flussante sembra più facile comunque, si, devo fare dei tentativi :roll: speriamo bene
certo sarebbe meglio vederlo fare dal vivo ma mi sono perso i master della Leopolda :cry: anche se c'ero :? non mi interessava l'argomento e adesso, come si usa dire............ arrangiati :lol: :mrgreen:
La pasta salda o il flussante, come preferisci, va messo nel punto dove salderai per disossidare il metallo ;)

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Saluti
Mario
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 Oggetto del messaggio: Re: stagno...
MessaggioInviato: 12/05/2012, 14:16 
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:!: NOOOOOO :!: attenzione, se sporchi la punta del saldatore con la pasta salda ottieni solo una pseudo pulizia dello stesso ed una bella fumatina bianca.
Dato che abito abbastanza vicino a M. Mario Mal... ho :? cercato di rubargli qualche trucco e te lo regalo.
descrizione delle abbreviazioni (al solo fine di non fare msg chilometrici):
M.MM = Maestro Mario Malinverno
ps = pasta salda - st = stagno - sal = saldatura - s.ore = saldatore - pz = pezzo

N.B. tenere ben pulita la punta del s.ore con la spugnetta o con uno straccio!!
1) M.MM ha un vecchio pennello dell'1 (mi pare) o anche meno dove ha eliminato i peli lasciandona solo un millimetro; con questo, strisciato leggermente sulla ps va poi a "colorare" o a sporcare la parte che deve saldare.
2) sal di due pezzi: sporchi i pezzi con la ps solo nella zona dove vuoi che la sal avvenga poi con la punta del s.ore tocchi lo stagno e la appoggi sui punti sporchi. Fumatina bianca - non fondamentale - e vedi lo stagno correre su tutta la parte sporcata. ripetere con il secondo pezzo.
Metti in posizione i pezzi e con il solo s.ore riscaldi la parte dove hai messo lo st e le partisi uniranno.
3) sal di rinforzo per angoli: sporchi con ps l'interno dell'angolo tagli un piccolo (anche issimo) pezzo di st e lo posizioni nell'angolo, appoggi il s.ore e vedrai lo st sciogliersi e correre dove hai sporcato. Fine
Puoi anche prendere un po' di st sul s.ore e appoggiarlo sull'angolo; stesso risultato.
4) sal di particolari multipli (fiancate di carrelli): supporto di legno dove infili un pezzetto di filo di rame del diametro del foro guida del 1° pz e infili il 1° pz che sporchi di ps, poi il 2° pz che sporchi di ps e via così fino alla fine. Appoggi un attimo il s.ore per scaldare il tutto (meglio una specie di cannellino a gas - sembra un accendino) e tocchi con lo st che vedrai correre in tutte le fessure.

Casomai PROVA :oops: , PROVA :x E RIPROVA :oops: :x :twisted: . é più facile che guidare le tue bestie :o , anche se non c'è il pilota automatico ;) !!!!

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Ciao.
Piero
Chiunque ha qualche cosa da insegnare, tutti hanno tanto da imparare!!
Non è bello ciò che è bello, è bello ciò che piace!
Se non sai taci, è meglio!


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 Oggetto del messaggio: Re: stagno...
MessaggioInviato: 12/05/2012, 14:22 
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Potrebbe essere una buona idea per parlarne ad Arluno il 17 di Giugno quando ci incontreremo per il modulare al rist. "le Cave", luogo noto per la mensile borsa scambio ;)
Per Fabio sarà un po' difficile ma..... riflettiamoci :roll:

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Saluti
Mario
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 Oggetto del messaggio: Re: stagno...
MessaggioInviato: 12/05/2012, 16:22 
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Mario Malinverno ha scritto:
Potrebbe essere una buona idea per parlarne ad Arluno il 17 di Giugno

magari :( comunque sto organizzando anche se non so ancora quando, un tour a Milano perchè la signora deve andare a trovare dei parenti che abitano in zona e quindi pensavo di scaricarla dai parenti e fare un saldo :lol: ....salto a vedere il "famigerato" plastico di Mario :P
comunque grazie dei consigli anche se ogniuno ha una propria teoria quindi sono un po diversi :D ..........proverò

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 Oggetto del messaggio: Re: stagno...
MessaggioInviato: 14/05/2012, 19:42 
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scusate se riprendo questo post ma ho iniziato la lastrina, partito alla grande mi sono trovato dopo poco a fare i conti con la punta annerita e con lo stagno che non si fonde più :cry: :oops: ho provato a pulire la punta con la spugna bagnata ma resta nera e, almeno credo, il problema è proprio nella punta dello stagnatore :roll: in ogni caso una volta posizionato lo stagno sulla lastrina non ho modo di correggerlo perchè non si fonde più.......... AIUTO! :(

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 Oggetto del messaggio: Re: stagno...
MessaggioInviato: 14/05/2012, 19:55 
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 Oggetto del messaggio: Re: stagno...
MessaggioInviato: 14/05/2012, 20:01 
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grazie Domenico non avevo visto questa discussione :D il problema adesso è come recuperare la punta annerita perchè con la spugna non funziona, proverò con uno straccio asciutto ma la vedo male :roll:

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 Oggetto del messaggio: Re: stagno...
MessaggioInviato: 14/05/2012, 20:15 
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prima scaldala, la punta


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 Oggetto del messaggio: Re: stagno...
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A questo punto prova anche con un po' di pasta salda sulla punta e poi la pulisci, l'ho fatto tante volte e la punta è come nuova, peggio non fai te lo assicuro ;)

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domenico bochicchio ha scritto:
prima scaldala, la punta


esatto, scaldala bene e ravvivala dado stagno solo alla punta (si formerà una goccia di stagno).
poi puliscila sulla spugna umida o con una scrollata energica (evita se sei in casa e il pavimento è di quelli da non rovinare), di solito lo stagno in più si porta via anche l'ossido.
Fossi in te farei un ulteriore investimento prima di passare direttamente alla lastra (magari rovinandola)
compra una basetta millefori e una manciata di resistenze, disponile tutte ed inizia, quando le palline di stagno, le saldature opache, le colate di stagno diventeranno una saldatura bella lucida e piatta sul reoforo vuol dire che sai tenere in mano un saldatore (parole del mio professore dell'ITIS)
...e nonostante questo sono riuscito comunque a far danni sulla E626...
(dovevo partire con qualcosa di più facile :lol: )

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さよなら
Massimo


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 Oggetto del messaggio: Re: stagno...
MessaggioInviato: 14/05/2012, 20:45 
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Caro Fabio,
vista la mia esperienza pluriennale nel settore della microelettronica ti dò qualche dritta:
Per ripulire una punta sporca accendi il saldatore, poi prendi un calzino vecchio di lana (mi raccomando non cotone), bagnalo e strizzalo, e passacci più volte dentro la punta.
Se ciò non basta allora spegni il saldatore, e quando è freddo passa delicatamente della carta smeriglio grana 800 o 1000, poi quando l'hai ripulita per bene accendi saldatore e quando è caldo stagna per bene la punta (ovvero mettici parecchio stagno), ripassala nel calzino umido...et voilà!!
Per una buona conservazione della punta, tutte le volte che finisci di saldare, prima di spegnere il saldatore pulisci bene la punta e stagnala per bene, e poi spegni. In questo modo la punta ti durerà a lungo.
Con questo piccolo accorgimento ho punte che uso da circa una decina d'anni e sono ancora come nuove.
Un'altra cosa sel il tuo saldatore NON è del tipo Lead Free (ovvero per stagno senza piombo) non usare stagno Lead Free perchè ti deteriora rapidamente la punta.
Per aiutarti nella saldatura NON usare pasta salda (da usare solo per saldare componenti elettronici), ma cerca su internet un Flussante PER BRASATURE DOLCI (io l'ho trovato sul sito della Wurth): questo tipo di flussante, che peraltro non deve essere usato per saldare componenti elettronici, è studiato per saldare ottone e materiali non ferrosi e fa scivolare lo stagno caldo per tutta la lunghezza della sua (del flussante) stesura.
Per finire, come ti hanno consigliato in tanti, prova, prova, prova, prova, prova, prova, prova, prova!!!!
Buon lavoro :D
AlfoNso
p.s. se vuoi, visto che non sei poi così lontano da me, ti invito ufficialmente da me a seguire un master personalizzato di saldatura.
Un abbraccio

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Immagine....e se non lo sapete voi....ma che colpa abbiamo noi.....


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