Oggi è 28/03/2024, 12:49

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 5 messaggi ] 
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: carro cisterna Eva...
MessaggioInviato: 08/10/2018, 19:45 
Non connesso
Utente

Iscritto il: 13/09/2014, 15:49
Messaggi: 735
Interessi fermodellistici: scala N epoca III-IV, trazione termica, ferrovie concesse padano-venete
Città di residenza: Torino
Provincia di residenza: Torino
ecco uno spunto per elaborare una cisternina Rivarossi, che molti hanno e che ormai ha la sua età :lol: l'unica cosa che modificherò della struttura(appena prendo i respingenti...) sono i panconi. L'ho riverniciata con grigio chiaro lifecolor, facendo poi un postshading con un grigio di poco più scuro. A seguire sempre ad aerografo ho ossidato la sommità della cisterna e i punti dove si trovano i cordoli di saldatura, che ho riprodotto mascherando con nastro tamiya una linea sottilissima e applicando ad aerografo un grigio-marroncino scuro.
Le Decals sono ModellbahnDecal.
Dopo la mano di opaco ho poi completato la sporcatura usano prodotti AMMO e AK (streaking grime, streaking rust, fresh engine oil) e acrilici vallejo.


Allegati:
eva1.jpg
eva1.jpg [ 27.61 KiB | Osservato 1281 volte ]
eva2.jpg
eva2.jpg [ 31.8 KiB | Osservato 1281 volte ]
eva3.jpg
eva3.jpg [ 24.74 KiB | Osservato 1281 volte ]
Top
 Profilo  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: carro cisterna Eva...
MessaggioInviato: 08/10/2018, 22:31 
Non connesso
Socio ASN
Avatar utente

Iscritto il: 29/09/2017, 22:15
Messaggi: 270
Interessi fermodellistici: Scala N - Principalmente epoca V/VI
Città di residenza: Ceriano Laghetto
Provincia di residenza: MB
Bella Matteo!
Sporcatura molto elegante e “pulita”, mi piace..

Una sola curiosità, quanto sono maneggiabili i modelli dopo gli Ammo/AK? Bisogna prestare molta cura a come li si tocca oppure si fissano bene?

Tnx,
Davide

_________________
"Sole, Whisky... e sei in Pole Position"


Top
 Profilo  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: carro cisterna Eva...
MessaggioInviato: 09/10/2018, 6:43 
Non connesso
Utente

Iscritto il: 13/09/2014, 15:49
Messaggi: 735
Interessi fermodellistici: scala N epoca III-IV, trazione termica, ferrovie concesse padano-venete
Città di residenza: Torino
Provincia di residenza: Torino
io su questa e sull'Eaos non ho usato nemmeno il trasparente opaco....sono prodotti molto resilienti! L'Engine Oil è quello più lento (è sostanzialmente smalto lucido, molto bello :D ), mentre i prodotti ''streaking'' sono sempre a smalto ma asciugano molto molto repidamente (qualche minuto al tatto, qualche ora del tutto...)
Le polveri le uso in modo parsimonioso visto il loro costo, ma le due che impiego sono Ammo e sono ''track Rust'' e ''gun metal'', la prima la uso su piani dei carri, telai e per ritoccare le colature talvolta, la seconda la uso solo per i carrelli e per dare l'effetto ''metallo ignudo :lol: '' alle ammaccature :mrgreen:
Davide, ora sono curioso come una scimmia...tu come procedi? che prodotti usi?


Top
 Profilo  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: carro cisterna Eva...
MessaggioInviato: 12/10/2018, 10:41 
Non connesso
Socio ASN
Avatar utente

Iscritto il: 29/09/2017, 22:15
Messaggi: 270
Interessi fermodellistici: Scala N - Principalmente epoca V/VI
Città di residenza: Ceriano Laghetto
Provincia di residenza: MB
Perdona Matteo, mi ero perso la tua risposta :oops:

matteo reich ha scritto:
Davide, ora sono curioso come una scimmia...tu come procedi? che prodotti usi?


Ultimamente sto cercando di ottenere risultati che siano il più "maneggiabili" possibile (da qui la mia domanda al tuo post ;-) ) mi spiego meglio.
Adoro le polveri, in quanto riescono a produrre sfumature favolose e dare un senso di.. polveroso appunto che è bellissimo da vedere. Oltre ai vari marchi più o meno blasonati, utilizzo molto i gessetti.. tantissime sfumature differenti e facili da prelevare direttamente dal gessetto con un pennellino, leggi "tanta resa poca spesa" :mrgreen:
Il problema più grosso con loro è però che, purtroppo, se il modello è soggetto ad utilizzo su plastico / modulare ecc, a lungo andare (..e nemmeno troppo) finirà per perderne molta a causa del "prendi togli" e, nel peggiore dei casi, si porterà dietro anche qualche bella impronta digitale impulibile. Sto quindi cercando di ridurne l'uso ai carrelli, o ad altre parti che difficilmente verrebbero a contatto con le dita durante le varie fasi operative.
Stesso approccio lo sto usando nella ricerca della tipologia di colore da utilizzare, dev'essere resistente..
Attualmente la mia preferenza va verso gli acrilici Tamiya a base alcolica, trovo che il loro potere aderente sia maggiore rispetto agli altri, inoltre il pigmento è molto fine.. il che permette, con una diluizione corretta, di creare ombre e sfumature molto convincenti. Insomma, mi piacerebbe arrivare il più vicino possibile all'effetto delle polveri..
Gli smalti sono sicuramente i più resistenti, ma sono anche molto coprenti, li uso per rifinire i modelli prima di qualsiasi altro passaggio (ad esempio, le caviglie dei vagoni portacontainer! ..di solito non vengono colorate ma lasciate del colore della plastica usata per lo stampo... mentre normalmente sono gialle, odioso no? ..a fine sporcatura la differenza di colore sottostante si vede eccome, osservando il modello)
Ad ogni modo, il flusso di lavoro parte sempre e comunque dalla ricerca di immagini al vero del carro da invecchiare. Spesso il tipo di utilizzo e/o di merce trasportata, ne imprimono una sporcatura "costante", una sorta di marchio tipo... da li parte tutto :lol:
Poi passo a rifinire per quanto possibile il modello (vedi sopra per le caviglie ad esempio), ed inizio con invecchiamento e sporcatura.

Materiali usati, per come mi gira in questo periodo, sono:
- Smalti per rifinire la coloritura dei dettagli
- Strato lucido Tamiya tagliato con Leveling thinner per base lavaggio dettagli
- Olii di toni marrone scuro/nero diluito con benza zippo per evidenziare i dettagli
- Tamiya toni più o meno chiari e diluiti per sporcature
- Olii diluitissimi con ragia per i lavaggi e segni di colature
- Tamiya opaco per sigillare il tutto

Quanto sopra è davvero necessario? boh... forse no.. :lol: :lol: :lol: ma mi ci diverto un sacco quindi.. tant'è.. :lol: :lol: :lol:
al 90% quando il carro sporcato gira su un plastico, di queste cose non se ne accorgerà nessuno :lol:
Spero di non averti annoiato troppo con tutta sta pappardella.. :oops: e.. sporcare ad maiora!!!!

A presto,
Davide

_________________
"Sole, Whisky... e sei in Pole Position"


Top
 Profilo  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: carro cisterna Eva...
MessaggioInviato: 12/10/2018, 14:19 
Non connesso
Utente

Iscritto il: 13/09/2014, 15:49
Messaggi: 735
Interessi fermodellistici: scala N epoca III-IV, trazione termica, ferrovie concesse padano-venete
Città di residenza: Torino
Provincia di residenza: Torino
Davide Munegato ha scritto:
Perdona Matteo, mi ero perso la tua risposta :oops:

matteo reich ha scritto:
Davide, ora sono curioso come una scimmia...tu come procedi? che prodotti usi?


Ultimamente sto cercando di ottenere risultati che siano il più "maneggiabili" possibile (da qui la mia domanda al tuo post ;-) ) mi spiego meglio.
Adoro le polveri, in quanto riescono a produrre sfumature favolose e dare un senso di.. polveroso appunto che è bellissimo da vedere. Oltre ai vari marchi più o meno blasonati, utilizzo molto i gessetti.. tantissime sfumature differenti e facili da prelevare direttamente dal gessetto con un pennellino, leggi "tanta resa poca spesa" :mrgreen:
Il problema più grosso con loro è però che, purtroppo, se il modello è soggetto ad utilizzo su plastico / modulare ecc, a lungo andare (..e nemmeno troppo) finirà per perderne molta a causa del "prendi togli" e, nel peggiore dei casi, si porterà dietro anche qualche bella impronta digitale impulibile. Sto quindi cercando di ridurne l'uso ai carrelli, o ad altre parti che difficilmente verrebbero a contatto con le dita durante le varie fasi operative.
Stesso approccio lo sto usando nella ricerca della tipologia di colore da utilizzare, dev'essere resistente..
Attualmente la mia preferenza va verso gli acrilici Tamiya a base alcolica, trovo che il loro potere aderente sia maggiore rispetto agli altri, inoltre il pigmento è molto fine.. il che permette, con una diluizione corretta, di creare ombre e sfumature molto convincenti. Insomma, mi piacerebbe arrivare il più vicino possibile all'effetto delle polveri..
Gli smalti sono sicuramente i più resistenti, ma sono anche molto coprenti, li uso per rifinire i modelli prima di qualsiasi altro passaggio (ad esempio, le caviglie dei vagoni portacontainer! ..di solito non vengono colorate ma lasciate del colore della plastica usata per lo stampo... mentre normalmente sono gialle, odioso no? ..a fine sporcatura la differenza di colore sottostante si vede eccome, osservando il modello)
Ad ogni modo, il flusso di lavoro parte sempre e comunque dalla ricerca di immagini al vero del carro da invecchiare. Spesso il tipo di utilizzo e/o di merce trasportata, ne imprimono una sporcatura "costante", una sorta di marchio tipo... da li parte tutto :lol:
Poi passo a rifinire per quanto possibile il modello (vedi sopra per le caviglie ad esempio), ed inizio con invecchiamento e sporcatura.

Materiali usati, per come mi gira in questo periodo, sono:
- Smalti per rifinire la coloritura dei dettagli
- Strato lucido Tamiya tagliato con Leveling thinner per base lavaggio dettagli
- Olii di toni marrone scuro/nero diluito con benza zippo per evidenziare i dettagli
- Tamiya toni più o meno chiari e diluiti per sporcature
- Olii diluitissimi con ragia per i lavaggi e segni di colature
- Tamiya opaco per sigillare il tutto

Quanto sopra è davvero necessario? boh... forse no.. :lol: :lol: :lol: ma mi ci diverto un sacco quindi.. tant'è.. :lol: :lol: :lol:
al 90% quando il carro sporcato gira su un plastico, di queste cose non se ne accorgerà nessuno :lol:
Spero di non averti annoiato troppo con tutta sta pappardella.. :oops: e.. sporcare ad maiora!!!!

A presto,
Davide


Annoiato?!!
Davide, ma figurati! A quanto leggo abbiamo metodi molto simili...Anche io uso il Clear X22 diluendolo col Leveling Thinner, E allo stesso modo anche io impiego acrilici Tamiya (ma anche Mr.Hobby!) per le velature!
Al contrario io non uso gli olii (non mi sono mai piaciuti...troppo lunghi come tempi e soprattutto lasciano la superficie leggermente untuosa...), nè smalti per ritoccare i rotabili, ma uso acrilici Vallejo e Ammo per questo scopo. I lavaggi li effettuo sempre a smalti!
PS per le polveri, prova a fissarle usando il ''pigment Fixer'' Ammo o AK, io ho l'Ammo e devo dire che è molto molto valido.
lascia l'aspetto polveroso fissando tutto!


Top
 Profilo  
Rispondi citando  
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 5 messaggi ] 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  

 

Link ai siti Amici

Powered by phpBB® Forum Software © phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010