Ciao a tutti,
sto pensando di elaborare qualche carrozza invecchiandola e rendendola più vissuta; ho visto in rete cercando acune foto di treni italiani che alcune carrozze hanno le tabelle di percorrenza, quelle gialle.
Ora, non sapendo nulla in merito e onde evitare di fare cose "a caso", mi chiedevo se tali tabelle venissero utilizzate solo su alcuni treni e nel caso quali, perchè mi piacerebbe creare qualche composizione verosimile e un dettaglio in più mi farebbe piacere

Magari la domanda potrà sembrare sciocca, ma ad esempio, su TuttoTreno Tema n° 26 del 2011 vedo a pag 36 un IC 738, breve sezione dell'Archimede così composto:

e636 + 2 carrozze Z1

Nella foto non c'è la tabella, ma se volessi riproporre questa composizione, avrebbe senso metterla?

Non riesco a trovare informazioni su quando/come venissero impiegate.

Grazie

Diciamo che fino a tutti gli anni sessanta erano certamente utilizzate un po' su tutti i treni, dato che questi venivano composti/scomposti secondo le varie destinazioni delle singole carrozze, onde dare 8una precisa indicazione ai viaggiatori. Poi le ho viste piano piano sparire, sostituite in qualche caso da tabelle luminose. Oggi i convogli tendono a essere omogenei (eccezione Sicilia) per destinazioni il che potrebbe essere il motivo per cui non se ne vedono più. Questo in linea di massima, certamente ci sarà qualcuno che riuscirà ad essere più preciso: un qualche ferroviere per esempio. - Francesco

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festina lente

Grazie Francesco

Le tabelle di percorrenza, di solito gialle (ma non sempre) con scritte nere (ma anche qui non sempre...) sono state usate, magari in numero sempre minore, fino, praticamente, all'introduzione dell'XMPR, più o meno (come tutte le cose il loro uso è andato scemando ma non è che sono totalmente sparite da un giorno all'altro). Comunque molto dipende dal periodo che vuoi ricostruire ovviamente. Carrozze castano/isabella, tutto castano, grigio ardesia, rosso fegato le avevano sicuramente, sulle carrozze MDVC, MDVE, vicinali e simili erano presenti gli agganci per poterle esporre, ma magari non sempre lo erano, o perlomeno da molte foto di tali carrozze non se ne nota la presenza... consiglio mio comunque, cerca di rifarti a foto del periodo che ti interessa, e vedrai che non sbagli...

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Giacomo - Siena - free climber modellista

Non conosco la logica con cui venivano apposte, ma posso immaginare che stessero all'inizio ed alla fine delle varie sezioni del treno, ovviamente su entrambi i lati.
Mi pare di ricordare che in treni espressi da Roma a Lecce con sezione per Taranto da staccare a Bari io stessi attento a trovare il primo cartello Roma-Lecce dopo l'ultimo Roma-Taranto (ma forse ricordo anche male )

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salutoNi
Massimo

negli anni 80 erano frequenti su locali o diretti eseguiti con automotrici e praticamente sempre presenti su Eurocity, Intercity ed Espressi, non mi pare di averli mai visti su carrozze Md.
Negli anni 90 hanno cominciato a sparire sui treni regionali ed interregionali e progressivamente anche su gli altri

Intuisco che le tabelle di percorrenza siano sparite con l'aumento progressivo di convogli a composizione bloccata

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gianni

Sì, cioè senza sezioni differenziate; ma credo anche per l'aumento di treni a prenotazione obbligatoria (il biglietto ti porta dritto alla carrozza giusta), nonchè la diffusione di teleindicatori.

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salutoNi
Massimo

Non solo nelle stazioni ma anche sui treni: ormai sono presenti su tutti i treni le "velette" retroilluminate con tutte le indicazioni. Sui treni internazionali ci sono, ormai dal secolo scorso, i teleindicatori su ogni vettura.

Ciao, Angelone

Nei convogli con più sezioni, come alcuni Direttissimi Milano Bari - Lecce - Taranto con almeno 3 sezioni - a Bari proseguivano solo un minimo numero di carrozze dato che la trazione non era più elettrica - la disposizione delle tabelle era all'inizio di ogni sezione : Milano Bari - Milano Lecce - Milano Taranto . Le tabelle sul retro avevano indicato il percorso inverso.
Il direttissimo Romulus, aveva una sezione "Roma-Venezia S.Lucia" in coda a Roma, passava in testa a Firenze S.Maria Novella. A Mestre veniva sganciata la sezione che proseguiva con la loco sino a Venezia, da dove partiva una sezione Venezia-Vienna - carrozze austriache , che a Mestre prendeva in carico la sezione Roma-Vienna. Le tabelle erano nelle vetture di testa, di coda e nel punto di separazione .
Anni 80 la sezione Roma Vienna era composta da carrozza tipo Z Eurofima livrea originale e tipo X grigio ardesia, quella Roma Venezia anche con tipo 1959 tra cui una con posto ristoro grande, mentre la sezione Venezia Vienna erano tipo Z Eurofima OBB. Loco E444 Roma Venezia - E656 Venezia Tarvisio., poi penso 1044 OBB ( non l'ho mai visti personalmente, perchè scendevo a Udine ) .
Anche la Freccia della Laguna composta da 3 sezioni - Roma Trieste - Roma Udine - Roma Bolzano, aveva le tabelle a inizio e fine di ogni gruppo di Ale/Le 601
Ciao Andrea