Dopo aver acquistato, aperto e analizzato approfonditamente le nuove arnold e soprattutto le acme uic-x, ecco le mie conclusioni a riguardo.


Le arnold e le acme girano perfettamente, e sono alla stessa altezza, quindi entrambe sono in scala corretta. Le arnold forse sono mezzo mm più basse, ma la cosa non si nota.


Le acme circolano senza problemi ma per arrivare a questo vanno fatte le seguenti modifiche:
- togliere i carrelli, rimuovere ogni eventuale bava dello stampo che potrebbe far risultare la carrozza inclinata
- piegare leggermente le lamelle verso l'alto cosi da non farle interferire coi deviatoi (o rimuoverle del tutto se non si vuole illuminare, stando attenti a non rompere il carrello nello sfilare la parte a incastro inferiore che le trattiene)
- cambiare tutti i ganci delle acme con i ganci standard arnold/fleischmann, in quanto il profilo dei ganci acme è leggermente più sottile di quello degli altri produttori, e se non avete un tracciato posato perfettamente le asperità possono causare sganciamenti, se accoppiate a carrozze con ganci ad altezza diversa
- il gancio originale acme è anche 1 mm più lungo di quello standard, quindi la sua sostituzione comporta un aggancio più ravvicinato e realistico delle carrozze
- se le volete accoppiare alle vecchie rivarossi dovete usare su entrambe i ganci fleischmann profi, altrimenti le rr deragliano a causa dei timoni con molla delle acme, ma questo è un problema delle rr che hanno con ogni carrozza dotata di timoni
- infine, io non lo ho dovuto fare in quanto ho curve ampie e ben posate, ma se avete binari posati con qualche incertezza, soprattutto in curva, potete mettere delle rondelle da 0,3/0,5 mm m3 tra i carrelli e la cassa, cosi che il carrello abbia maggior gioco rispetto ai fianchi della cassa, e non vi sbatta contro in caso di curve strette non ben posate.



In conclusione, le acme sono a mio avviso le migliori carrozze prodotte per rappresentare le uic-x in n, ma la ricerca della perfezione in scala comporta minori tolleranze alle imprecisioni sul tracciato ed agli accoppiamenti con rotabili di altri produttori. Con questi accorgimenti indicati sopra, però, si può risolvere ogni problema a costo zero ed avere carrozze perfette in tutto.

grazie

un tutorial sulla sostituzione dei ganci

Sono a innesto nem, prendi il timone per evitare di piegarlo e tiri il gancio senza romperlo.

Se invece era un commento sarcastico, rivedi le tue capacità di comprensione del testo.

Niente da dire sull'estetica delle Acme ma... a mio avviso, devono anche girare sul plastico. Se devo spendere, e non poco, per poi intervenire fisicamente per farle andare su un plastico in modo che non deraglino e/o si sgancino, non sono d'accordo sulla totale qualità. Un po' più di attenzione da parte di Acme sull'effettiva circolabilità sarebbe gradita...

Parole sante !

Marione

Come già detto su FB, grazie per la tua guida, che mi pare interessante ed utile.
Ho tre carrozze ACME (prese usate con ganci Fleischmann Profi applicate) e confermo che sono splendide. La circolabilità non ho avuto modo di provarla dato che il plastico è in (perenne) costruzione, ma mi lascia perplesso che il fogliettino di accompagnamento parli di R=280 per le curve (e ci può stare) ma addirittura di R=400 nel caso di curva e controcuva (se interpreto bene il significato del disegnetto).

Magari lo ricordo male io, ma mi pareva che il r400 fosse relativo all'uso di ganci ravvicinati.
In ogni caso, le ho provate su raggi ben più stretti (doppio scambio in fila a formare una S con deviatoi minitrix) e dopo le modifiche descritte sopra funzionano senza alcun problema

no nessun sarcasmo , io dovrei sostituire anche ganci ad occhiello
quale è il n° della norma

Secondo perché non sono più uscite ACME in livrea Rosso Fegato tetto cannellato? Qualcuno sa qualcosa?

Usciranno, non è stato abortito il progetto

Dopo aver affrontato il tema acme la settimana scorsa, ho finalmente trovato il tempo di ultimare le modifiche che le hanno rese perfette nella circolazione in ogni condizione. Qui in video 9 acme, un bagaglio rivarossi e il caimano arnold, anche qui impeccabile.



Di seguito le modifiche fatte:
- ganci sostituiti con degli Arnold standard, modificati eliminando parte della plastica posteriore, così da consentire la circolazione anche su raggi stretti. Nelle scatole acme ci sono anche i ganci acme della stessa lunghezza degli arnold, più corti di quelli montati di serie, ma ho preferito usare comunque gli arnold per evitare problemi anche minimi di compatibilità con i ganci delle altre carrozze, usando in tutte le altre gli arnold.



- per rimuovere il gioco orizzontale dei carrelli, che permetteva al carrello di impuntarsi nella fiancata della carrozza in certe occasioni, ho ritagliato delle rondelle di carta plastificata da un flyer pubblicitario, e le ho inserite tra carrello e cassa, così da prevenire inclinazioni della carrozza e azzerare gli impuntamenti del carrello. Ne servono uno o due per cartello a seconda dello spessore della carta usato e del gioco che ha il carrello. La cosa importante è che il carrello sia libero di ruotare liberamente senza sforzi o resistenze, ma al contempo non possa basculare verticalmente in modo eccessivo, evitando quindi di collidere con la fiancata della carrozza. Bisogna andare a tentativi finché non si trova il numero giusto di rondelle. Di solito sono 2, a volte ne basta una sola, in un carrello ne sono servite 3..


Fatte queste modifiche, ora le carrozze sono perfette e hanno girato tutto oggi senza problemi anche accoppiate ad altre carrozze di vari produttori. Ricordo che per usarle con le vecchie rivarossi con gancio solidale al carrello, va sostituito il gancio di entrambe con il fleischmann profi, pena lo svio delle rivarossi.

Ecco altri video in cui le acme modificate circolano perfettamente: