Peccato Fabio sono modelli bellissimi.Quindi il marchio e l'avventura con tuo fratello è tutto naufragato?

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(AXEL)

Per il momento credo di si...

1959 complimenti

Ogni riferimento al numero
è puramente voluto

Ciao, GraziaNo

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Ciao, GraziaNo

Sembra incredibile!

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Saluti
Mario
..nessuno nasce imparato...

Davvero un gran lavoro, complimenti!

Vedendo i tuoi risultati, devo decisamente impegnarmi di più....

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a chi lo chiedesse:

Officine Armanelli non è un marchio ne io sono un produttore; i modelli che realizzo sono prototipi costruiti in esemplare unico per i quali non prevedo alcuna produzione.

Ma sembrano modelli industriali , cerca di riprodurli in serie, sono bellissimi.Secondo te, indicativamente su che fascia di prezzo si collocherebbero (eventualmente).
Mi sa, che per questa tecnologia di riproduzione, tu abbia spostato veramente l'asticella

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Gentilmente chiederei di tenere il topic centrato sui bellissimi modelli di Fabio e discutere in privato di eventuale compravendita.
I costi sostenuti per realizzare simili progetti sono invece pienamente in topic.
Mi scuso e ringrazio,

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gianni

Fabio,
i tuoi sono i primi modelli 3D che vedo senza rigature superficiali evidenti e di aspetto robusto. I motivi di perplessità sulla stampa 3d discussi in più occasioni riguardavano inestetismi quali rigature superficiali della stampa, superfici ondulate anziché piane.
Come sei riuscito a risolvere? Dipende dall'attrezzatura? Dal software? C'è un trattamento post stampa 3D?
Puoi dirci qualcosa su tecnica di stampa utilizzata, materiale, spessori, difficoltà incontrate? O dicci quello che vuoi. L'articolo su iT era veramente riassunto all'essenziale.
Grazie,

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gianni

Ok allora faccio mia la frase da te scritta
Grazie e mi scuso pure io.

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Esatto!Solo qui nel carrello centrale si intravedono delle righine, ma comunque è davvero poca cosa...

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Si qui siamo in scala 0

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Saluti
Mario
..nessuno nasce imparato...

Ciao Gianni, per i modelli ho usato software di modellazione professionali (che normalmente uso per la progettazione meccanica, i calcoli strutturali e l'utilizzo di macchine CNC): probabilmente questo è stato determinante per la qualità finale. Anche le stampanti usate sono di tipo industriale (alcune erano a livello di prototipo, e per questo motivo non posso fornire troppi dettagli): alcune linee di stampa erano visibili anche in questo caso, ma una carteggiatura veloce è stata sufficiente per eliminarle.
Spero in settimana di riuscire a rispondere alle tante domande che mi avete fatto!

Questa è stata una delle prime stampe effettuate (anche se si tratta di "difetti" che, ad occhio nudo, sono invisibili): su E636 ed E656 le superfici sono praticamente lisce.

Confermi quanto da me sempre supposto: al di là del manico, resta fondamentale l'attrezzo e il materiale. Naturalmente questo fa lievitare i costi e non di poco. E' questo che lascia perplessi nel confronto con altre tecniche (fotoincisione, stampaggio, ecc.). In ogni casa sulle tue realizzazioni c'è veramente molto poco da criticare.
Francesco

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festina lente

Madonna mia ,
Non posso credere che siano modelli in scala n. Mi sembrano più come scale 0.

Un lavoro straordinario ad un livello unico.

Saluti,
Markus