Ho qualche dubbio sul telaio fuso in piombo che fa praticamente da multiboccola... dovessi lanciarmi in una impresa così ardua lo farei come te, ma con del lasco nei fori e più stretto di mezzo millimetro. Poi però farei fare due faccette guida laterali in fotoincisione di ottone coi fori passanti e di spessore .25, in modo da aver una miglior precisione e minor consumo delle sedi

PS. anzi più che due facce.. qui ci sono maestri della piega, una bella U col carterino integrato

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Discussione puramente accademica su quel 2% in meno... non credo che lo potresti fare con un solo comando, varieresti tutte le distanze di foratura, perché suppongo sceglieresti il centro geometrico per l'ingrandimento che ti serve .. io credo che andrebbe invece fatto un offset verso l'esterno di tutte le superfici .. il che non è poi operazione così banale

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Grazie dei tuoi commenti Giovanni.
Ma io non intendo riprodurre i fori assi in colata, anche perché non ho intenzione di fare una fusione con materiale perso.
I fori assi verranno riportati dopo con l'aiuto di una dima che ho stampato.
Poi solo due assi avranno scorrimento rispetto al telaio (quelli delle ruote) gli altri sono fissi (gli ingranaggi scorrono su essi).
Per questi due vedrò se c'è usura. Al limite metterò due boccole in delrin.

Ciao G

piombo non mi convince molto! forse è meglio usare l'ottone, che ahimè è più leggero, ma è anche più duro e stabile. per appesantire il Greco però puoi anche creare la cassa in metallo bianco, diventerebbe un bel muletto da scalo!
Vai avanti così, ti seguo con interesse!

Grazie Matteo per il commento ed incoraggiamento.
Il piombo ha sicuramente difetti come l'alta malleabilità ed anche altri più importanti: è velenoso. Ma è pesante ed è facile da lavorare.
In questi volumi non credo che la sua debolezza meccanica sia importante. Il peso specifico per contro lo è.

a scocca in metallo bianco era una idea. L'ho scartata dando un occhiata agli ingombri della meccanica: gli spessori di fusione non erano compatibili.

Ciao
G.

Ho ultimato la stampa di due Deutz-Greco FSE B10x (analoghe alle FSE D225.70xx)

Qui sono mostrate accanto ad una D245 Lineamodel.
Sono stampate in acrilato ad alta risoluzione. Ho tenuto la scocca sottilissima (0.5mm sui finestrini cosicché si possa usare l'acetato applicato dall'interno per i vetri. Ciò mi mi evita l'uso di laser/plotter che purtroppo non ho.
Sono abbastanza soddisfatto del risultato, il livello di dettaglio è buono ed i particolari riprodotti direttamente (senza bisogno di applicazione successiva) sono usciti bene. Sono riuscito a fare i fari dal caratteristico supporto a triangolo ad angoli di base piegati in maniera che sarà possibile impiantarci dei microled.
Mancano i corrimani ma quelli li farò in PLA nero.

Per quello che riguarda la motorizzazione, quella in plastica funziona ma è troppo leggera.
Ho fatto 2 tentativi in fusione di piombo il cui risultato non è soddisfacente per motivi non anticipabili.
Non si tratta di usura o attriti troppo alti. In realtà le ruote girano bene, il problema è che non riesco ottenere fori per gli assi con la precisione di posizionamento necessaria. Per cui non tutto il treno di ingranaggi si ingaggia e si muove.

Il piano-b è stato quello di fare una motorizzazione con lamiera di ottone da 1 mm. Non ci siamo con la massa peró.
Adesso credo che userò una soluzione mista (un pò come suggerito da Giovanni).

Commenti?
Ciao
G.

hai pensato di ripassare i fori sul piombo per incastrarci un tubicino di ottone su cui infilare gli assi degli ingranaggi?

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Ciao
Roberto
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Grazie del suggerimento Roberto.
Però non può funzionare. Il problema non è nella dimensione dei fori quanto nel centraggi di essi.
Probabilmente stringo troppo la morsa del trapano e il pezzo fuso di piombo si comprime.
Con una dima forse posso forse migliorare il centramento.
Ciao
G.

Gianfranco il piombo è un metallo malleabile, per cui se lo stringi in una morsa, dima o non dima, cambia le dimensioni, si schiaccia insomma.... per un carrello secondo me dovresti fare almeno la cassa esterna in un materiale indeformabile, tipo ottone, poi magari usi il piombo per zavorra, riempiendo gli spazi vuoti...

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Giacomo - Siena - free climber modellista

Grazie del messaggio Giacomo.
Conosco il piombo bene, in quanto lo usavo nella stessa maniera (per fare telai) molto tempo fa ma in scala H0. La differenza è che con la N bisogna lavorare con ingranaggi modulo 0.3 o 0.25 e quindi bastano un paio di decimi di errore ed il risultato è pessimo.
Non credo che una dima schiaccerebbe il pezzo perché usa la chiusura di forma e non di pressione.

Comunque ho fatto qualche avanzamento in altre direzioni. La B103 avrà come d'uopo ruote a razze.
Siccome non ce ne sono di dimensioni adeguate e belle me le farò da me.
Questi sono due tentativi di stampa di centro ruota in PLA a bassa e media risoluzione.

Spero che con l'alta risoluzione in acrilico riesca ad avere delle belle ruote "vuote" ( con le razze che sembrano spilli) e non come quelle commerciali che hanno una densità di razze dell'50%
Commenti?

Ciao.
G.

sempre più in alto coi dettagli! vai così! la motorizzazione hai risolto poi?

Matteo, grazie dell'incoraggiamento. scusa la risposta tardiva, speravo di fare il lavoro e risponderti positivamente. Purtoppo non ho avuto il tempo di mettere le mani in pasta.
Queste lavorazioni meccaniche richiedono attenzione continua.
Non sono come le stampe che si posono lasciare andare da sole.

Ciao
G.

Con la diversione sulle FS (ALn772 e ALtn444) non ho fatto grandi progressi sul parco FSE
Devo dire che la soluzione che ho trovato per le griglie della ALn772 mi consentirà di risolvere un problema che avevo sulle BB.

Così stasera mi sono divertito a fare un piccolo e veloce esperimento sulle ruote della B103 (Greco-Deutz).

Ho stampato una decina di centri ruota a razze in PLA rosso con l'estrusore da 0.25 mm e poi ne ho inseriti quattro nei cerchi che avevo ricavato dalle ruote del carrello anteriore di un E428 del prado.
E poi ci ho appoggiato sopra uno dei gusci delle Greco-Deutz. I centri ruota hanno il diametro di 4mm.
Il binario è un Atlas code 55. Bellissimo.

Non avendo usato il tornio nella alesatura dei cerchi, la precisione è totalmente inadatta a fare delle ruote atte alla circolazione.
Ma la prova mi conferma che non mi posso permettere di usare assi del diametro maggiore di 1mm. Cosí potrò ricominciare a lavorare sulla meccanica.

Incidentalmente ho fatto l'ultima stampa della Breda (le FSE AD51-80).

Ho finalmente un modello che corrisponde alle foto. Così posso cominciare la produzione di quel lotto che mi era stato richiesto dagli appassionati FSE.

Commenti?
Ciao
G.

NOOOOO LE BREDA NOOOO!!!!
Mi hai ucciso!!!!!

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Saluti dal Tibet (niente treni solo Yak e Nak)

DCC addicted
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Alex Corsico

Ferrovie e Tranvie Locali
Direzione d'Esercizio di
PAVIA
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FTL We move your mind

Sono interessato a BB, Breda e Carminati & Toselli. Quindi seguo con molto interesse.

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gianni