Scusatemi, approfitto della vostra gentilezza, ma se io acquisto:
grigio nebbia
blu orientale
rosso segnale

sono i nomi dei colori nelle istruzioni di Colli, sono identificabili come Puravest? Cioè se vado al negozio con questi nomi sanno cosa darmi? Oppure?

Scusatemi ma finora ho usato solo Humbrol e hanno dei numeri

Grazie

Questa ditta indica il nome del colore tipico FS, chiaramente devi andare in un negozio che tratta i colori di questa azienda,
oppure alla prossima Expo di Verona.
PierLuigi quando ci vediamo a Verona?

ciao, GraziaNo

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Ciao, GraziaNo

Sono i nomi ufficiali dei colori FS.
Li trovi presso la Toffano a
http://www.drtoffano.com/toffano_prodot ... namico.htm

Ovviamente ci sono anche altri che producono i colori FS, ad esempio in nitro Ferromodellismo.it (http://www.fermodellismo.it/pcita/shop/ ... erca&rg=43), oppure ci sono i corrispondenti Lechler (in rete trovi da molte parti le tabelle di corrispondenza tra nome FS e codice originale del produttore).
cerca, cerca!

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salutoNi
Massimo

Grazie e gentili come sempre.
Dato che che domani un mio amico va a ritirare dei colori della Puravest in un negozio, mi faccio prendere anche quelli per la 656.
x Graziano, ci vediamo sabato allo stand ASN

Saluti

Non per fare le pulci ma secondo me il grigio nebbia è per la livrea verde magnolia.
Il blu orientale va accoppiato con il grigio perla, trovi anche quest'ultimo tra i puravest

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un saluto a tutti

Maurizio

hai ragione
hai dato una spulciata al Caimano.

ciao GraziaNo

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Ciao, GraziaNo

Perfetto è lo stesso che userò per i lampioni.
grazie Maurizio e Graziano

Saluti

Ho ritirato a Verona la 656.
Con calma a casa l'ho guardata e devo dire che, a parte la meccanica, il resto mi ha deluso un po.
1) la loco non è predisposta per il digitale, occorre fresare e creare uno spazio, confermato da Colli.
2) non ha le luci e neanche la predisposizione, un bel problema per chi le volesse mettere
3) La fusione lascia molto a desiderare, in alcuni punti non rimane il disegno, in altri ci sono avvallamenti e forellini
4) i fori degli aggiuntivi sono fatti col trapano senza poi aver tolto la bava e in un lato la punta "scappata" ha inciso la scaletta irrimediabilmente.

Penso di stuccarla sia con lo stucco metallico sia con lo spray, spero poi che la vernice tenga.
Vorrei mettere le luci ma non so come fare il diffusore, per il resto mi arrangio con i led.
Spero che i "maestri" dicano la loro quando la realizzeranno e mettano i consigli in rete, in modo da rendere più facile il lavoro di chi non ha molta esperienza.

Grazie e saluti

Ciao Pierluigi ,

Come puoi immaginare anche io sono iscritto al forum e non
ho resistito a risponderti non appena ho letto il tuo
messaggio .

Veniamo al sodo:

La meccanica è studiata per lavorare anche con carrozzerie
in plastica (tipo CIL ) o resina dove la massa è
nettamente inferiore ad una carrozzeria in metallo, pertanto
fresare una parte di zavorra su entrambe le parti
diventerebbe troppo oneroso in termini di peso con il
rischio di perdere aderenza preziosa. Ma il telaio
fotoinciso che sorregge la zavorra è si predisposta ad
accogliere la maggioranza dei decoder di commercio.
Tengo a precisare che il lavoro di ricavare la sede può
essere si di fresatura ma anche semplicemente di taglio con
seghetto.
A tale proposito sarà mia premura preparare nelle prossime
settimane istruzioni specifiche a questa operazione dove
spiegherò in dettaglio come ricavare la sede diffusori
luce negli appositi ricettacoli ricavati nella parte
anteriore della zavorra che già esistono sul modello in
suo possesso.

Ovviamente dovremo fare piccoli fori da 0.8 e introdurre
fibra ottica e questa operazione non è sicuramente un
operazione semplice, diciamo che in una scala di
difficoltà tra 1 a 10 siamo a 7 e quindi sconsigliata se
uno non ha mai preso in mano un saldatore o un trapanino ma
credo non sia il tuo caso!

Per quanto riguarda fori con bava e difetti di fusione o
scalette rovinate queste sicuramente a tua discrezione uno
puoi decidere di sostituirle o al massimo di riconsegnare il
tutto con ovvio rimborso come si dice vale la formula
“soddisfatti o rimborsati”!

Tieni conto che questa è la mia prima esperienza di KIT
e non conosco ancora bene quale sono le esigenze e le
capacità del modellista nell’intraprendere una simile
avventura pertanto i tuoi disappunti sono consigli utili per
il futuro.

Ma sono sicuro che molti di voi realizzeranno un caimano
spettacolare e divulgando il metodo e le tecniche impiegate
arricchiranno ancora di più la nostra passione.

Comunque come, ti può confermare chi mi conosce bene, non
esitare a contattarmi direttamente per che non è mia
tendenza vendere e abbandonare il cliente a se stesso per di
più abitiamo vicino e avere un pezzo di ricambio o
quant’altro non è cosa impossibile.

Ciao a presto Lorenzo

Ciao Lorenzo,
ti ringrazio della tua gentile e cortese risposta.
In effetti conoscendo le tue "opere" pensavo che la fusione della cassa fosse migliore, riguardo la meccanica non ho nulla da dire anzi.
E' colpa tua se ci hai abituato alle cose belle!
La mia non vuole essere una polemica, in effetti il costo è di molto inferiore al pezzo finito e venduto da te.
Mi aspettavo se non la predisposizione elettronica del decoder almeno la fresatura fatta, dato che oggi il 90% è in digitale, e almeno il diffusore delle luci, che in fondo è un pezzetto di plastica.
Per il resto non posso fare altro che ringraziarti per aver dato la possibilità a molti di avere un pezzo artigianale ad un costo di grande serie.

Dato che ci sono, vorrei chiedere se uso dello stucco metallico e/o il grigio stucco spray, ci sono delle controindicazioni? Non vorrei lavorarci per poi vedere venir via la vernice.
Altra cosa, una volta verniciato e posizionate le decals, meglio dare una mano di trasparente a tutto?
Chiedo questo perchè non ho mai lavorato su questo tipo di metallo, ma solo su ottone e resina.

Grazie e scusami se in qualche modo posso averti offeso, se fosse successo non era certo mia intenzione, ti stimo come persona e come uno dei più grandi artigiani italiani.

Saluti

Ciao Pierluigi,

Lo stucco metallico bi-componente va benissimo e non
dovresti avere problemi di distacco.

La cassa è già preparata con un fondo aggrappante e
basta lavarla con dell’alcol.

Le mascherine di verniciatura sono fatte con nastro tipo
carrozziere e l’adesività è abbastanza bassa da
garantire la tenuta della verniciatura.

Se intendi fare la versione classica ti ricordo di seguire
l’ordine delle operazioni riportate sulle istruzioni e di
cominciare con il rosso del pancone, sembrerà paradossale
ma così facendo utilizzi al meglio l’adesività della
mascherina; inoltre se utilizzi i colori Puravest la loro
discreta capacità coprente ti permette di utilizzare un
colore chiaro su base scura.

A verniciatura completata rimuoviamo tutte le maschere
compresa quella del pancone.

Terminato il posizionamento delle decals (attenzione prima
di mettere i vetri) puoi utilizzare un flatting
trasparente semi lucido .Ottimo è quello spray opaco della
Talken (Tipo alchidico e non acrilico!!!) che da un effetto
a mio giudizio molto vicino al semilucido, eventualmente
prima di utilizzarlo fai una prova su qualche modello che
non utilizzi più.

Un consiglio, prima di procedere con il flatting aspetta
almeno una mezza giornata perché il colore sia ben
essiccato.

Buon lavoro

E chiedi per qualsiasi dubbio.

Ciao Lorenzo

Perfetto. Queste note potranno servire anche ad altri.
Il trasparente che uso di solito è proprio il Talken alchidico che ha un odore strano, quasi di mandorla.
Si, farò la versione classica e seguirò scrupolosamente le tue istruzioni.
Ora sto finendo dei semafori in fotoincisione poi attacco con la loco.
Grazie per la consulenza e la disponibilità.

Un caro saluto
Pierluigi

Anche io ho preso il kit a Verona.
Mi sembra cha la meccanica sia ottima, anche a Verona ha girato a lungo sul modulare senza dare problemi.
Indubbiamente il punto debole è la cassa che essendo in fusione non può avere la definizione delle fotoincisioni ma ci si può lavorare.
Belle le decal e ottima idea le mascherine pronte.
Complessivamente sono soddisfatto dell'acquisto.

Quello che mi chiedo ora è:
con questa meccanica (che per i soci viene via a 80€) si possono sviluppare anche altri modelli di articolate, magari qualche mago della fotoincisione ci ha fatto un pensierino?

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un saluto a tutti

Maurizio

Scasate, qualche anima pia potrebbe scattare delle belle foto affinchè si possa valutarne l'acquisto?
Grazie

il kit è riservato ai soci ASN, e le foto sono sul bollettino stampato dopo Novegro.
Lorenzo vende anche il modello finito, anche ai non soci.

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salutoNi
Massimo