Ciao a tutti.

Mi riaffaccio al modellismo dopo anni di assenze e di radi lavori per mancanza di spazio (il tempo invece proprio non mi manca..), e mi piacerebbe riprendere la mano costruendo un modello abbastanza universale per i nostri plastici, la 740 FS.

Vorrei costruirla in plasticard, siccome ho già un po' di esperienza con questo materiale (mentre con l'ottone proprio non posso mettermici), e anche perché ritengo che un buon lavoro in plasticard sia, appunto, un buon lavoro! Tempo fa mi ero cimentato nella costruzione di una locomotiva preunitaria in plasticard, per la cassa me la ero cavata discretamente, dettagli inclusi, il telaio pure era venuto decente, i dolori erano nella motorizzazione (a cui avevo rinunciato in partenza dopo altri lavori imbarazzanti) e nei dettagli meccanici (biellismo, soprattutto la testa a croce).

Ora vorrei una locomotiva completa di motore un minimo ben funzionante, però non ho intenzione di costruire io il telaio motore (al momento non ne sono capace, se ci provassi rischierei di arenarmi e bloccare tutta la costruzione), per cui vorrei sapere secondo voi quale telaio mi conviene usare (possibilmente senza dover fresare che non ne ho i materiali).
Non ricordo quali siano le locomotive esistenti che hanno un telaio adatto allo scopo, e non ricordo nemmeno se ci sono telai Tomix in giro. Al momento su ebay (germania, italia, francia, usa) si trovano buone locomotive? Non mi serve che sia corrispondente al decimo di millimetro, mi basta che abbia delle buone proporzioni tra dimensioni delle ruote, loro passo, lunghezza, poi il resto si recupera studiando bene le misure e le altre proporzioni.
Ricordo vagamente una locomotiva giapponese che aveva delle buone misure come base, ma al momento non vedo troppo materiale giapponese su ebay.


Altra cosa: esistono come accessori tutti i dettagli minuti come rubinetti, valvole, pompe varie, fischi? E' tanto che non seguo, non so se recentemente alcuni si sono cimentati nella realizzazione di questi accessori di completamento.

Grazie!

A me avevano segnalato la Rivarossi Indiana Harbour Belt, ma non ho mai approfondito.

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Daniele
.....perfida H0 non mi avrai mai!

Lascia pure stare dove sono le vecchie Rivarossi (telaio di Zama, motore da buttare...) e poi la IHB era una 0-8-0 e ti toccherebbe fare il carrello anteriore in ottone.

Prova invece questa:
http://www.visi.com/~spookshow/spec280.html
E' una delle migliori meccaniche che esistano sul mercato, minimo fantastico, predisposizione a DCC e mi pare delle dimensioni "quasi" giuste.
http://www.interrail.it/settembre98/740.html

La puoi trovare ad un prezzo interessante (carta di credito) in questo negozio, dove io mi servo regolarmente:
http://www.modeltrainstuff.com/N-Scale- ... s/1745.htm
Ne hanno ben 29 a 60 dollari di qyelle in DC ( 42 euro al cambio !!! ) + spedizione.
Secondo me... un affarone?


Qualche dettaglio in ottone lo puoi recuperare qui:
http://toys.shop.ebay.com/N-Scale-/1911 ... 86.c0.m282

Prova anche a guardare gli aggiuntivi in metallo bianco della GHQ. Io ne ho usati per elaborare le mie vaporiere. Chiaramente non troverai "esattamente" quello che cerchi, ma con un pò di pazienza.... compressori , pompe e rubinetti si assomigliano.
Guarda questi kit:
http://www.ghqmodels.com/store/zm1.html
http://www.ghqmodels.com/store/zm3.html
e... buon lavoro!

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Enzo Fortuna
Non smettiamo di giocare perchè invecchiamo,
Invecchiamo perchè smettiamo di giocare (George Bernard Shaw)
http://valleybeforesilicon.blogspot.com/
http://enzofortuna.altervista.org/MySP_home.htm
http://xoomer.alice.it/enzo_fortuna/

Enzo, quanto tempo! Come va?

Grazie a entrambi dei suggerimenti. Al momento sto pensando a qualche loco giapponese che avevo già adocchiato tempo fa (prima che tutto cadesse nel dimenticatoio).

Molto interessanti gli aggiuntivi in ottone, al momento opportuno (ovvero una volta fisicamente tra le mani il modello da cannibalizzare) vedrò cosa mi serve.


La Bachmann!!! Tranquillo, ce l'ho già! (AT&SF) però mi sembra un po' troppo alta rispetto alle misure italiane, e vedendola smontata mi sembra che tutto quello che sta nascosto in caldaia sia anch'esso troppo alto, quinid non pensavo di usare quella.

Ora che mi ricordo, sul vecchio forum se non sbaglio era stata pubblicata una scheda in cui si associava ad ogni locomotiva italiana una serie di modelli industriali o motorizzazioni sciolte che potevano andare bene per tentare il lavoro, con tutta una comparazione tra diametri delle ruote, passi, e via dicendo; io purtroppo non riesco più a trovarlo, chi si ricorda dove era di preciso?

Ullalà! il "vecchio" "William" .... non ti avevo riconosciuto ... sembri "invecchiato"
Io bene, e ... beh, "noi" eravamo qui ( io anche molto "là" ) , sei tu ad essere sparito
Uttobbene?

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Enzo Fortuna
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Sì, in effetti... Faccio sempre su e giù (anzi, giù e su) tra Italia e Brasile, quindi poco spazio per grandi progetti e poco tempo per programmare alcunché. Adesso ci riprovo però!


Alla fine ho scelto una locomotiva giapponese, la tipo 9600, di Kato, per 90 euro. Ho già visto le misure: ruote un briciolo più piccole (quelle della 2-8-0 Bachmann sono invece più grandi, quindi più alte rispetto al livello della cabina); motore nella caldaia, che appare grossa nel modello ma in realtà è più bassa delle misure della 740 (invece la Bachmann è proprio più alta); leggermente più corta di circa mezzo metro; tender a tre assi buono per le prime serie. Tutto questo dovrebbe darmi spazio sufficiente a guadagnare se non le misure esatte al decimo almeno le giuste proporzioni della 740.

Adesso è solo aspettare la consegna.

Anche se adesso non ti serve, mi è venuto in mente ..... la cosa più ovvia: pezzi di ricambio!
Bachmann ad esempio ( per la Consolidation) :
http://estore.bachmanntrains.com/index. ... h=66_70_80

Kato ha il suo negozio on-line e una sezione per i ricambi :
http://www.katousa.com/parts-catalog/information.html

Giusto per dovere di cronaca ( e magari a qualcun'altro può sempre servire)

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Enzo Fortuna
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Sì, avevo pensato a usare dei ricambi, del resto ho già una bella collezione di ruote di ricambio Rivarossi che come diametri per le italiane vanno benissimo (sono su misura per la 740, mentre altre ne ho già usate per la 835, per la 552, e ne userò per la 800), semmai sono vecchiotte e hanno i bordini grandi. Il punto è che, come ho detto, sono troppo scarso con le motorizzazioni, e al momento preferisco usarne di già fatte, biellismo compreso.
Ci farò un giro per gli accessori e i dettagli.

Arrivata! Oggi è arrivata la 9600 giapponese di Kato, ottima impressione!
Biellismo finissimo, ruote traforate (temevo fossero dischi pieni stampati come la Bachmann), telaio eccellente, e soprattutto, a differenza dello schema che avevo reperito in rete, misure praticamente perfette per la 740! Anche il tender a tre assi ha le misure vicinissime alla 740.
Ci sarà da rifare il blocco cilindri, poi fare la cassa da zero, modificare la cassa del tender e i longheroni. Sono pochi i dettagli utilizzabili, per lo meno i due corrimani sulla caldaia andranno benissimo.
Al lavoro!

Qualcuno di voi ha dimestichezza con le locomotive Kato? Devo aprire la 9600 e non so come sfilare la cassa: aiuto!
Grazie

Ho trovato questi due link:
http://forum.atlasrr.com/forum/pop_prin ... C_ID=23755
uno che ci è riuscito almeno c'è! (non ho capito come ha fatto, però!)

http://www.jnsforum.com/index.php?topic=2089.0
però dall'ufficio non lo apro ( è classificato come sito di "giochi" he, he! )

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Enzo Fortuna
Non smettiamo di giocare perchè invecchiamo,
Invecchiamo perchè smettiamo di giocare (George Bernard Shaw)
http://valleybeforesilicon.blogspot.com/
http://enzofortuna.altervista.org/MySP_home.htm
http://xoomer.alice.it/enzo_fortuna/

Grazie Enzo, avevo già trovato quei siti, ma non aiutano troppo. Uno dice come togliere la caldaia dopo aver tolto la cabina e la camera a fumo, ma purtroppo al momento sono solo riuscito a togliere la cabina.... Assurdo che nel manualino della confezione non ci sia spiegato come smontarla!!


Curiosità, scoperto ieri: guardate questo modellista cosa è riuscito a fare con la plastica!
http://www5a.biglobe.ne.jp/~toyoyasu/P96_1.htm
http://www5a.biglobe.ne.jp/~toyoyasu/P12_1.htm

Spiegato passo passo, con foto, senza nessun segreto, soprattutto i dettagli più complessi: mai visto niente di più chiaro fino a ieri!

Incuriosito, mi sono cercato le misure della 9600 ed in effetti corrispondono abbastanza a quelle della 740. C'è il solito problema del maggiore spazio tra primo e secondo asse nelle locomotive italiane, che credo non ce l'abbia nessuna altra locomotiva straniera, ma il passo totale è sostanzialmente lo stesso. Idem per le ruote portanti, forse sono un po' differenti le ruotine anteriori, ma quelle non è difficile cambiarle.
C'è da rifare praticamente tutta la sovrastruttura, ma se ti ci metti potresti anche pensare a fare le cose in modo che i vari pezzi siano duplicabili in resina. Sarebbe un evento poter disporre di telaio e cassa per fare una famosa locomotiva italiana a vapore!!
Quanto al tender, nel figurino presente sulla Bibbia (ehm, il Cornolò) esso è del tipo a carrelli.
Se ho capito bene, ebbero quelo a tre assi sono all'inizio.

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salutoNi
Massimo

Sono riuscito ad aprire la cassa: ci voleva tanto coraggio e tanta forza (la cassa è quasi indistruttibile). Studiando le misure ho anche scoperto dai siti giapponesi che le loco giapponesi sono in scala 1:150, se non anche 1:144, quindi alla fine il modello risulta addirittura un briciolo maggiore rispetto alle misure della 740, poco male.

Ho visto che i cilindri conviene modificarli con colpi di lima e non rifarli da zero (almeno, io non sono in grado di avventurarmici ancora), per il resto mi sto inventando un modo per fare la caldaia, siccome il motore è tutto in caldaia con pochissimo spazio libero per invenzioni o aggiustamenti, e un tubo di plastica (ho una penna col diametro perfetto) è troppo spesso per infilarsi senza bloccarsi da qualche parte, ma adesso veidamo cosa riesco a fare. Purtroppo la 740 ha il vuoto tra la caldaia e il telaio, mentre qui ci sono i componenti del motore. Non credo di avere strumenti per fresare le parti in metallo del motorino, se ci riuscissi si può migliorare la corrispondenza del modello FS.


Mi ci metto, ma il mio problema è che non pratico da molto tempo, per cui rischio di studiare soluzioni "uniche" e non duplicabili, ma se ci sono idee e suggerimenti (non ho la minima idea di come si lavori con stampi in resina), posso provarci.
Diciamo che al momento non ho pretese di creare un modello perfetto e duplicabile, devo ancora riprendere la mano e la dimestichezza, ma se mi viene bene questa cassa, magari con l'esperienza fatta e con l'analisi degli errori la rifaccio in modo da poter fare duplicati in resina.

Il tender a tre assi credo fosse della prima serie, non so se poi veniva sostituito, ma tanto a me piace anche il tender a tre assi. Anche lì: quando acquisirò una certa manualità, tenterò il tender a carrelli da zero. Oppure tento poi la 743 che ha per forza il tender a carrelli.

Ora che ho paerto il modello, sto studiando un modo per fare la caldaia, e la vedo molto complicata... Il motore in caldaia ha uno spessore non da poco, il che considerato che la 740 è vuota sotto la caldaia, rischia di diventare antiestetico e anche complicato riuscire a infilare un tubo (già fatto o curvato a caldo).
Stavo meditando di usare questo modello per una 940, dove tutto sarebbe facilmente coperto dalle casse laterali dell'acqua.

Sempre per la 740, conoscete altri modelli buoni che abbiano una buona motorizzazione esclusivamente in cabina-forno oppure nel tender?
Sapete se le 9600 giapponesi MicroAce, a differenza delle Kato, hanno un motore più contenuto?