Buon pomeriggio,

volevo chiedervi informazioni riguardo a.. siccome non sono capace ne' ad aprire le locomotive ne' tanto meno a digitalizzarle, conoscete qualche posto/associazione/persona a cui portarle o spedirle x farle digitalizzare?

ma soprattutto, avendo 30 locomotive che vanno dalle vecchie e444r tibidabo/mehano alle piu' nuove e656 arnold, e' conveniente fare un plastico digitale anche digitalizzandone x esempio 5 alla volta?


grazie

buona serata

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https://www.flickr.com/photos/ale_scala_n/

Ma certo penso che abbiamo fatto così tutti

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Saluti
Mario
..nessuno nasce imparato...

Ciao Alessandro, è sicuramente la cosa migliore come dice il Mario un pò alla volta si farnno digitalizzare tutte anche perché l'operazione non è indolore , (occhio a non far marciare le loco analogiche sul tracciato in digitale altrimenti rischi di farle arrosto ) io non sono un'Aquila con le cose elettroniche alcune me le sono digitalizzate da solo come per esempio su loco con meccanica Tomytec o similari per le restanti mi sono affidato ad un negozio di fiducia, a milano ne conosco un paio in quel di Brescia non saprei

Giancarlo

ciao,

a Milano vanno benissimo, io sono milanese, ho mamma e casa a milano, sono solo 15 anni che mi sono trasferito a brescia

in zone milano/brescia e' indifferente


grazie 1000

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https://www.flickr.com/photos/ale_scala_n/

A Milano c'è Essemme e la Borsa del Treno, ambedue in zona Niguarda, poi Railship in zona piazza Zavattari e Navitren in zona p.le Susa, però questi ultimi nn so se digitalizzano.
A Brescia puoi provare da Gilli

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Luca
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Mia moglie dice sempre "meglio i trenini che il bar"...ed io la prendo alla lettera

Se si tratta di digitalizzare una loco o mondo digitale in generale , io andrei deciso da Stefano Mezzacasa alias Essemme, ciao Francesco

Se sei a Brescia c'è Fermodellismo Gilli. Via Andrea Trebeschi, 24, 25124 Brescia.

Non avrei molta premura a digitalizzare locomotive nate per l'analogico, non per le difficoltà tecniche, che salvo rare eccezioni , sono minime, quanto per il digitale stesso. Come detto in varie occasioni. traffico col digitale dagli anni ottanta e l'ho accolto con entusiasmo ma nel tempo il mio entusiasmo si è raffreddato, dato che riesco a fare moltissimo in analogico e mi diverto pure a costruire. Il mio plastico o più correttamente circuito, è in grado di funzionare sia con alimentazione digitale che analogica e devo dire che quasi sempre lavora in analogico. il numero delle loco che ho accumulato in 50 anni rende impensabile la digitalizzazione delle stesse, anche perchè si tratta di modelli storici. Il mio consiglio è lasciare il mondo come si trova, ricorrendo alla doppia alimentazione e permettimi un ulteriore consiglio, se hai grande voglia di digitale, acquista un gioco da far girare sull'elabortore: meno costoso e più pratico, dato che a quello che scrivono e descrivono i guru del sistema, non si tratta più di utilizzare un sistema quanto di farsi dominare dallo stesso. - Francesco

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festina lente

Senza dubbio Essemme.
Quando c'è qualcosa di "difficile" (non solo loco, ma anche solenoidi per scambi o altro) anche altri negozianti vanno da lui, oltre ad alcuni costruttori di loco artigianali.
Unico concorrente sarebbe Portigliatti a Torino (ho sperimentato anche lui), ma appunto è a Torino.

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https://www.youtube.com/@vittoriovegetti

Dimenticavo: Se vuoi passare al digitale, col costo della digitalizzazione di 30 modelli, specie se eseguita presso terzi, puoi tranquillamente comprare dal buon Lorenzo (Colli) almeno sei o sette modelli di loco italiane nate già in digitale e più che collaudate. - Francesco

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festina lente

esatto, ha centrato la questione: ne vale la pena?

sia xche' le loco sono tante, sia xche' probabilmente qualche loco non si puo' neanche digitalizzare, sia xche' a me piace di piu' costruire fisicamente il plastico e poi vedere circolare i treni. non sono uno a cui piace fare manovre x "montare/smontare" i convogli anche se cmq ho la d245 pirata analogica.


infatti ero piu' orientato a digitalizzare solo gli scambi e non il tracciato

potrei sezionare quel pezzo di stazione, fare la doppia alimentazione digitale/analogico di quella parte e digitalizzare solo quella loco

anche se il mio vero sogno nel cassetto e' la completa automazione del plastico con i percorsi pre-impostati x ogni treno con gli scambi che si muovono da soli di conseguenza..

grazie anche a tutti coloro che mi hanno riposto in precedenza:
- essemme non lo conoscevo ma ho visto che e' a 10 minuti di strada dalla mia casa milanese quindi andrebbe benissimo
- fermodellismo gilli lo conoscevo gia' xche' ci sono stato qualche volta, mi ha risposto oggi e mi ha detto che e' un servizio che fanno quindi sarebbe ok anche lui


grazie a tutti

buona serata

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Dopo varie prove e con un plastico analogico NON piccolo , ho deciso così:
plastico tutto analogico con locomotive analogiche da non digitalizzare assolutamente, anche per i costi......
Poi una z21, due multimouse e sei locomotive digitali che utilizzo SOLO su una linea del plastico dove fisicamente stacco i fili dell'analogico e collego la centrale digitale, a fine gioco rimetto tutto come prima e stop
Al fine di aumentare l'utilizzo del digitale sto ipotizzando un tracciato di soli binari monta e smonta da posizionare su un tappeto, scambi manuali, poi si vedrà , ciao Francesco.

Se vuoi automatizzare il plastico tutto va in digitale (scambi e loco)
Invece se non vuoi implementare automazione nel plastico, digitalizzare gli scambi non porta alcun vantaggio.
Uno scambio analogico (o addirittura manuale) è più immediato ed intuitivo da comandare di uno digitale perchè ha il suo comando sempre pronto
Invece la sensazione di guidare le singole locomotive (e non comandare il binario) e l'associata fluidità del movimento che il digitale ti da, sono uniche ed imperdibili.

Se fossi in te, Io risparmierei inizialmente sui decoder da scambio e convertirei le locomotive in digitale. Un po alla volta. Se non vuoi un decoder con suoni, ma che abbia tutte le funzioni minime e costi sotto i 20 Euro i LAISDCC fanno il loro lavoro.



Ciao

Secondo me ne vale la pena.
Tutte le loco che funzionano in continua si possono digitalizzare.
Se poi il tuo vero sogno è la completa automazione del plastico con gli itinerari pre-impostati e deviatoi e segnali che commutano in funzione degli itinerari, allora la soluzione è la gestione tramite Pc con un software adeguato, in DCC ovviamente.

Ciao Alessandro,
tutte le loco che funzionano in analogico possono essere digitalizzate.
Concordo con chi ti ha consigliato di andare da Stefano di Essemme, oltre che per la professionalità anche per il grande supporto che ti garantisce dopo aver fatto le lavorazioni.
Con la gestione della movimentazione delle loco in digitale ti toglierai grandi soddisfazioni!

Buon divertimento!

Amedeo

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