Ciao a tutti
In questa piovosa giornata (almeno, a Trento) mi sono dedicato alla (quasi, poi vi dico perchè) digitalizzazione del TEE VT11.5 e simili... insomma il nasone.
Ho deciso di non andare a modificare le schede elettriche originali (ove possibile, mi piace fare modifiche reversibili), ma semplicemente di sostituirle con delle schede adatte alla digitalizzazione, prodotte dal Sig. Huebsch, che si possono trovare qua:
https://amw.huebsch.at/AMW_Script/Shop2.pl?FT=VT11
Si possono acquistare le schede singole (o per la motorizzata o per la folle), completamente senza componenti, con diodi e presa nem già saldata o addirittura con il decoder già installato. Insomma, ce ne è per tutti i gusti.
Io ho scelto le schede con presa nem già saldata e quello che lui chiama "polo positivo virtuale". Su quella pagina sono le "N Adapter FM", la terza opzione.
Quello che vi arriva è questo (ovviamente una per tipo):



Quella con le linguette di rame è per la motorizzata, l'altra per la folle. Riguardo i collegamenti e "quale filo va dove", vi rimando a questa immagine:



Nella quale ho colorato con i colori secondo norma NEM le varie piste.
Avrete subito notato che la scheda per la macchina folle purtroppo NON rispetta la normativa NEM, perchè il produttore si è basato sul decoder funzioni Tran DCX32 che a sua volta non ha i collegamenti secondo normativa NEM. Non ho idea del motivo di questa scelta a dir poco discutibile... ma così è. Si risolve comunque facilmente usando un decoder con i fili e saldando questi sulla giusta pista.
La scheda per la motorizzata, invece, rispetta la normativa NEM 651.

L'operazione è abbastanza semplice. Io ho usato la Br602 del kit Roco 23101. Basta rimuovere l'imperiale della loco (inizio dalla motorizzata) semplicemente tirando verso l'alto per arrivare subito alla scheda e alla zona delle operazioni.



Si dissaldano i vari fili, si svita l'unica vite e la schedina viene via senza resistenze.
Poi, sulla schedina nuova, bisogna piegare e tagliare a misura le due lamelle di rame che costituiscono le prese di corrente del motore. Ho inoltre dovuto rifilare un pochino gli angoli della schedina lato testa della loco, altrimenti andavano a cozzare con due piolini di plastica.
Riguardo le lamelle di rame, consiglio di piegarle prendendo ad esempio la scheda originale appena rimossa, ma occhio a tagliarle! Io ho proceduto tagliando poco alla volta e provando e riprovando, fino a che ho trovato la lunghezza giusta.
Per far sì che facciano bene contatto con le prese di corrente del motore vanno strette parecchio e, al momento dell'installazione, guidate con una pinzetta fino alla presa di corrente stessa. E' più facile farlo che dirlo.
Fatto questo, avvitate la vite e ci siamo



Non fate caso ai colori e ai fili della mia loco: sono un po' diversi da quelli standard, dato che ho installato dei led per le luci frontali.
Comunque dovreste avere in tutto 4 fili provenienti dalle prese di corrente dei carrelli (due per parte) e 4 fili per le luci (bianca e rossa).

Ora bisogna saldare i vari fili al posto giusto. Consiglio di iniziare con quelli facili, ovvero quelli che portano corrente dai carrelli. Quelli posteriori sono in assoluto i più semplici, mentre per quelli anteriori, dopo aver individuato i fili giusti, state attenti alla polarità, e il fatto che siano tutti neri non aiuta. Consiglio di aiutarsi con un multimetro.

Rimangono le luci.
Prima individuate quali fili portano a quale luce. Fatto questo, il collegamento è semplice. Un filo della luce bianca va sulla relativa pista "licht vorne" o "luce anteriore" di colore bianco. Un filo della luce rossa va sulla pista "licht hinten" o "luce posteriore" di colore giallo.
Gli altri due fili delle luci che avanzano, vanno entrambi sul "polo positivo virtuale" di colore blu. Questo ha la stessa, identica funzione del filo blu che si trova su molti decoder. Ovvero è il "comune" di ritorno delle luci.



Ed ecco il tutto collegato. Non rimane altro che aggiungere un decoder e rimettere l'imperiale sulla loco.
Perchè "quasi" digitalizzazione? Semplice, non avevo decoder in casa e la loco è rimasta comunque analogica . Comunque da questo punto in poi, la cosa è banale: basta rimuovere l'imperiale, togliere la schedina dalla presa nem, inserire un decoder e rimettere a posto l'imperiale.

Sulla folle, le operazioni da fare sono pressochè identiche, alla fine il risultato sarà più o meno questo:



Con l'unica accortezza, nel momento in cui si installerà il decoder, di usarne uno con i fili e di saldare questi sulla giusta pista (ricordo che la schedina della folle non rispetta lo standard NEM).
Una alternativa sarebbe quella di prendere solo schedine per la motorizzata... purtroppo ci ho pensato a cose già fatte.

Aggiornerò tutto quando avrò i decoder. Come al solito, spero di aver fatto cosa gradita. Ciao!