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E 626 Tibidabo
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Autore:  Luca Di Pinto [ 29/05/2020, 14:32 ]
Oggetto del messaggio:  E 626 Tibidabo

Ciao a tutti, a breve avrò tra le mani la cassa di una E626 Tibidabo. Nn c'è telaio e nn c'è motore, solo la cassa...se acquistassi il kit di Lineamodel riuscirebbe ad entrare oppure è un kit che nn va bene x questa cassa? In caso di risposta negativa ci sono alternative?
Grazie a chi potrà rispondere.

P.s. se ho sbagliato a postare in questa sezione potete spostarlo nella sezione apposita?

Autore:  Paolo Farina [ 29/05/2020, 15:07 ]
Oggetto del messaggio:  Re: E 626 Tibidabo

Luca Di Pinto ha scritto:
Ciao a tutti, a breve avrò tra le mani la cassa di una E626 Tibidabo. Nn c'è telaio e nn c'è motore, solo la cassa...se acquistassi il kit di Lineamodel riuscirebbe ad entrare oppure è un kit che nn va bene x questa cassa? In caso di risposta negativa ci sono alternative?
Grazie a chi potrà rispondere.

P.s. se ho sbagliato a postare in questa sezione potete spostarlo nella sezione apposita?


dalla mia esperienza 40ennale posso assicurare che partire dalla cassa è l'errore più devastante (e deludente) che si possa fare e lo posso certificare perchè v'ho compiuto tante volte prima di capire chein un modello bisogna sempre partire dalla cosa più difficile, cioè la meccanica.. Ripropongo qui una mia personale breve check list che non lascia spazio alla pietà o alle fasi oniriche:
- dove prendi corrente e su quanti assi?
- quanto è grosso il motore (sta dentro alla cassa)?
- quanto spazio lasci alla zavorra che deve assicurare sia la presa di corrente sia la trazione sia la stabilità?
- come fissi la carrozzeria al telaio senza antiestetiche viti a vista dopo le domande fatte prima?
- il telaio e la cassa hanno dimensioni compatibili?
Se avrete dato risposta a tutte queste impietose domande potete mettervi al lavoro con la quasi certezza di farcela.

Non vorrei che il messaggio fosse recepito come negativo: tutt'altro; se vi farete queste domande PRIMA di acquistare un qualsiasi particolare potrete risparmiare soldi e delusioni e dare invece nuovo impulso alla nostra passione.

Un abbraccio
Paolo

Autore:  Mario Malinverno [ 29/05/2020, 15:31 ]
Oggetto del messaggio:  Re: E 626 Tibidabo

Luca Di Pinto ha scritto:
Ciao a tutti, a breve avrò tra le mani la cassa di una E626 Tibidabo. Nn c'è telaio e nn c'è motore, solo la cassa...se acquistassi il kit di Lineamodel riuscirebbe ad entrare oppure è un kit che nn va bene x questa cassa? In caso di risposta negativa ci sono alternative?
Grazie a chi potrà rispondere.

P.s. se ho sbagliato a postare in questa sezione potete spostarlo nella sezione apposita?
Dopo le esaurienti risposte di Paolo, ci vuole il telaio Tibidabo :(

Autore:  graziano cucchi [ 29/05/2020, 20:04 ]
Oggetto del messaggio:  Re: E 626 Tibidabo

Paolo Farina ha scritto:

dalla mia esperienza 40ennale posso assicurare che partire dalla cassa è l'errore più devastante (e deludente) che si possa fare e lo posso certificare perchè v'ho compiuto tante volte prima di capire chein un modello bisogna sempre partire dalla cosa più difficile, cioè la meccanica.. Ripropongo qui una mia personale breve check list che non lascia spazio alla pietà o alle fasi oniriche:
- dove prendi corrente e su quanti assi?
- quanto è grosso il motore (sta dentro alla cassa)?
- quanto spazio lasci alla zavorra che deve assicurare sia la presa di corrente sia la trazione sia la stabilità?
- come fissi la carrozzeria al telaio senza antiestetiche viti a vista dopo le domande fatte prima?
- il telaio e la cassa hanno dimensioni compatibili?
Se avrete dato risposta a tutte queste impietose domande potete mettervi al lavoro con la quasi certezza di farcela.

Non vorrei che il messaggio fosse recepito come negativo: tutt'altro; se vi farete queste domande PRIMA di acquistare un qualsiasi particolare potrete risparmiare soldi e delusioni e dare invece nuovo impulso alla nostra passione.

Un abbraccio
Paolo


Bravo Paolo, quota al 160% :D :D :D

mi permetto di aggiungere:

- non dimentichiamo il gancio di traino :roll:


ciao, GraziaNo

Autore:  ugo pfeiffer [ 29/05/2020, 21:32 ]
Oggetto del messaggio:  Re: E 626 Tibidabo

Ciao,

secondo me la risposta di Paolo, che mi guardo bene dal contestare, anzi me la segno e la tengo a memoria, è un pelo fuori dal contesto della domanda: quanto scritto è sicuramente valido per chi comincia un progetto da 0 e deve riprodurre un dato modello a sua scelta.

Luca ha un altro problema, volente o nolente la cassa lui ce l'ha, e vorrebbe vederla muoversi. Da qui la sua perplessità. :roll:

Mi aggiungo a questa discussione perché anch'io ho talvolta lo stesso identico problema; ho delle vecchie casse con meccaniche inutilizzabili, ad esempio le E 424 Lima, e vorrei vederle muovere con poco impegno, senza ovviamente pretendere di raggiungere risultati modellistici da concorso. Vorrei insomma ripetere un esperimento per me riuscitissimo: ho trapiantato la carrozzeria di una E 444 Lima 1 serie, (migliorata e ridipinta da un modellista Vero) sulla meccanica di una BR v 210 Arnold. Nessuna modifica né limatura, incastro perfetto e in più gancio Arnold simplex per le manovre.
I carrelli ? probabilmente non sono quelli giusti; ma tanto io non lo so quali sono quelli giusti.... :lol: :lol: :lol: :lol:

Ciao a tutti

Ugo

Autore:  Paolo Farina [ 29/05/2020, 22:13 ]
Oggetto del messaggio:  Re: E 626 Tibidabo

ugo pfeiffer ha scritto:
Ciao,

secondo me la risposta di Paolo, che mi guardo bene dal contestare, anzi me la segno e la tengo a memoria, è un pelo fuori dal contesto della domanda: quanto scritto è sicuramente valido per chi comincia un progetto da 0 e deve riprodurre un dato modello a sua scelta.

Luca ha un altro problema, volente o nolente la cassa lui ce l'ha, e vorrebbe vederla muoversi. Da qui la sua perplessità. :roll:

Mi aggiungo a questa discussione perché anch'io ho talvolta lo stesso identico problema; ho delle vecchie casse con meccaniche inutilizzabili, ad esempio le E 424 Lima, e vorrei vederle muovere con poco impegno, senza ovviamente pretendere di raggiungere risultati modellistici da concorso. Vorrei insomma ripetere un esperimento per me riuscitissimo: ho trapiantato la carrozzeria di una E 444 Lima 1 serie, (migliorata e ridipinta da un modellista Vero) sulla meccanica di una BR v 210 Arnold. Nessuna modifica né limatura, incastro perfetto e in più gancio Arnold simplex per le manovre.
I carrelli ? probabilmente non sono quelli giusti; ma tanto io non lo so quali sono quelli giusti.... :lol: :lol: :lol: :lol:

Ciao a tutti

Ugo



La possibilità espressa era quella di acquistare addirittura una meccanica Lineamodel del costo di 110 euro+spese di spedizione. Sarebbe desolante accorgersi solo DOPO che la cassa non si sposa con il telaio. E poi che si fa? Il mio modesto intervento era mirato a suggerire cautela prima di un acquisto importante. Poi se si vogliono usare meccaniche purchè sia pur di far girare un modello costruito da sè lo ritengo assolutamente legittimo e anche molto gratificante perchè si impara proprio da questi mix improvvisati.
Saluti

Paolo

Autore:  Luca Di Pinto [ 30/05/2020, 0:22 ]
Oggetto del messaggio:  Re: E 626 Tibidabo

Prima di tutto grazie a tutti x l'attenzione...
...detto questo...

Paolo Farina ha scritto:

dalla mia esperienza 40ennale posso assicurare che partire dalla cassa è l'errore più devastante (e deludente) che si possa fare e lo posso certificare perchè v'ho compiuto tante volte prima di capire chein un modello bisogna sempre partire dalla cosa più difficile, cioè la meccanica.. Ripropongo qui una mia personale breve check list che non lascia spazio alla pietà o alle fasi oniriche:
- dove prendi corrente e su quanti assi?
- quanto è grosso il motore (sta dentro alla cassa)?
- quanto spazio lasci alla zavorra che deve assicurare sia la presa di corrente sia la trazione sia la stabilità?
- come fissi la carrozzeria al telaio senza antiestetiche viti a vista dopo le domande fatte prima?
- il telaio e la cassa hanno dimensioni compatibili?
Se avrete dato risposta a tutte queste impietose domande potete mettervi al lavoro con la quasi certezza di farcela.

Non vorrei che il messaggio fosse recepito come negativo: tutt'altro; se vi farete queste domande PRIMA di acquistare un qualsiasi particolare potrete risparmiare soldi e delusioni e dare invece nuovo impulso alla nostra passione.

Un abbraccio
Paolo


Paolo ti ringrazio dei consigli ma nn pretendo di fare un capolavoro, io sono un seguace dei famosi 80 cm (se poi circola sul mio tracciato diventano anche 100) quindi mi accontento anche se nn c'è una fedeltà precisa.

ugo pfeiffer ha scritto:
Ciao,

secondo me la risposta di Paolo, che mi guardo bene dal contestare, anzi me la segno e la tengo a memoria, è un pelo fuori dal contesto della domanda: quanto scritto è sicuramente valido per chi comincia un progetto da 0 e deve riprodurre un dato modello a sua scelta.

Luca ha un altro problema, volente o nolente la cassa lui ce l'ha, e vorrebbe vederla muoversi. Da qui la sua perplessità. :roll:

Mi aggiungo a questa discussione perché anch'io ho talvolta lo stesso identico problema; ho delle vecchie casse con meccaniche inutilizzabili, ad esempio le E 424 Lima, e vorrei vederle muovere con poco impegno, senza ovviamente pretendere di raggiungere risultati modellistici da concorso. Vorrei insomma ripetere un esperimento per me riuscitissimo: ho trapiantato la carrozzeria di una E 444 Lima 1 serie, (migliorata e ridipinta da un modellista Vero) sulla meccanica di una BR v 210 Arnold. Nessuna modifica né limatura, incastro perfetto e in più gancio Arnold simplex per le manovre.
I carrelli ? probabilmente non sono quelli giusti; ma tanto io non lo so quali sono quelli giusti.... :lol: :lol: :lol: :lol:

Ciao a tutti

Ugo


Esatto Ugo, io la cassa la ho tra le mani (o meglio l'avrò tra le mani tra pochi giorni) e piuttosto che buttarla via potrei usarla x tirar fuori dal cilindro un mezzo che anche se nn perfetto, con una buona meccanica quale può essere una Lineamodel, potrebbe girare sui miei binari.

Paolo Farina ha scritto:
............Sarebbe desolante accorgersi solo DOPO che la cassa non si sposa con il telaio.....
Paolo


In che senso il telaio Lineamodel nn si sposa con la cassa della 626 Tibidabo? Cos'ha questo telaio che nn riesce ad entrare nella cassa?
In fin dei conti il sito Lineamodel indica il loro telaio/meccanica anche x la cassa Tibidabo.

Allegato:
20200530_001818.jpg
20200530_001818.jpg [ 714.51 KiB | Osservato 1276 volte ]

Autore:  Pierluigi Fasolin [ 30/05/2020, 1:31 ]
Oggetto del messaggio:  Re: E 626 Tibidabo

La meccanica di Lineamodel non va bene.
Dalla foto puoi vedere che la scocca è più lunga di quasi 2 mm.

Ciao

Allegati:
Tibidabo.jpg
Tibidabo.jpg [ 281.72 KiB | Osservato 1265 volte ]

Autore:  Giovanni Seregni [ 30/05/2020, 3:29 ]
Oggetto del messaggio:  Re: E 626 Tibidabo

Il blocco telaio-motore lineamodel entra nella scocca Tibidabo, lo dichiarano nel loro sito. Al limite sarà un filo più lunga, ma entra.
Però, attenzione, poi ti resta molto lavoro, perché ti manca uno pseudo telaio che riproduca quello vero che sporge sotto la scocca, e anche lateralmente dove si trovano i musetti.

Io ho motorizzato da zero un E626 e avevo questo telaietto in plastica originale. Ma ho dovuto lavorarlo parecchio internamente. Dovessi rifarlo lo farei in metallo, perché si è indebolito molto e alla fine ho dovuto rinforzarlo rettificandolo bene (con spezzoni di binario che entrano nella scocca). Tu con Lineamodel non avresti il problema strutturale, perché ti basterebbe riprodurlo "finto", da incollare sotto la scocca come suo prolungamento a vestina. Un lavoro abbastanza semplice, ma comunque modellistico, deve essere fatto bene, e aprirci e collocarci i fari, da costruire.
A questo punto ti mancherebbero però le fiancate di tutti i carrelli, non difficili da clonare da quelle Tibidabo, ma è comunque un lavoro. O hai qualche pezzo per i master o devi lavorare non poco col plasticard. Insomma c'è da lavorarci sopra. L'unica cosa rintracciabile già pronta da qualche parte sarebbero i pantografi.

Avevo visto anche motorizzarne uno con un blocco motore lima centrale. In un certo senso simile al lavoro che ho fatto io, ma partendo da zero con altro motore e un carrello centrale (dotato di capatazione). Ma attenzione, dopo esserti creato o procurato gli altri carrelli sotto i musi, a questo punto nasce un nuovo problema. Devi ottenere un perfetto allineamento del tutto. Il carrello portante centrale se non è posizionato perfettamente , a meno di metterlo "coi trampoli" molto alto, ti porta ad avere poco spazio, da mantenere COSTANTE al decimo, tra il telaio e i carrelli anteriore e posteriore. Devono stare subito sotto al telaio, ma non devono toccare mai, sia esteticamente sia funzionalmente, per la libertà dei bordini, e se non sono allineati perfetti è un disastro, soprattutto inoltrandosi in salita. A meno che non lasci tutto, come dicevo, alto tipo trampoli.

Autore:  Luca Di Pinto [ 30/05/2020, 14:29 ]
Oggetto del messaggio:  Re: E 626 Tibidabo

Giovanni Seregni ha scritto:
Il blocco telaio-motore lineamodel entra nella scocca Tibidabo, lo dichiarano nel loro sito. Al limite sarà un filo più lunga, ma entra.
Però, attenzione, poi ti resta molto lavoro, perché ti manca uno pseudo telaio che riproduca quello vero che sporge sotto la scocca, e anche lateralmente dove si trovano i musetti.

Io ho motorizzato da zero un E626 e avevo questo telaietto in plastica originale. Ma ho dovuto lavorarlo parecchio internamente. Dovessi rifarlo lo farei in metallo, perché si è indebolito molto e alla fine ho dovuto rinforzarlo rettificandolo bene (con spezzoni di binario che entrano nella scocca). Tu con Lineamodel non avresti il problema strutturale, perché ti basterebbe riprodurlo "finto", da incollare sotto la scocca come suo prolungamento a vestina. Un lavoro abbastanza semplice, ma comunque modellistico, deve essere fatto bene, e aprirci e collocarci i fari, da costruire.
A questo punto ti mancherebbero però le fiancate di tutti i carrelli, non difficili da clonare da quelle Tibidabo, ma è comunque un lavoro. O hai qualche pezzo per i master o devi lavorare non poco col plasticard. Insomma c'è da lavorarci sopra. L'unica cosa rintracciabile già pronta da qualche parte sarebbero i pantografi.

Avevo visto anche motorizzarne uno con un blocco motore lima centrale. In un certo senso simile al lavoro che ho fatto io, ma partendo da zero con altro motore e un carrello centrale (dotato di capatazione). Ma attenzione, dopo esserti creato o procurato gli altri carrelli sotto i musi, a questo punto nasce un nuovo problema. Devi ottenere un perfetto allineamento del tutto. Il carrello portante centrale se non è posizionato perfettamente , a meno di metterlo "coi trampoli" molto alto, ti porta ad avere poco spazio, da mantenere COSTANTE al decimo, tra il telaio e i carrelli anteriore e posteriore. Devono stare subito sotto al telaio, ma non devono toccare mai, sia esteticamente sia funzionalmente, per la libertà dei bordini, e se non sono allineati perfetti è un disastro, soprattutto inoltrandosi in salita. A meno che non lasci tutto, come dicevo, alto tipo trampoli.


Grazie Giovanni...insomma ci sono lavori piuttosto importanti da fare che nn so se sono in grado di fare...ma chissà magari mi ci metto e ne faccio una palestra x impratichirmi un po'...vedremo. Devo andarmi a scaricare ciò che c'è nella lastrina di MMM...chissà che qlkosa nn ne esca fuori anche da li.

Grazie ancora a tutti x i vostri consigli

Autore:  danilo oddone [ 30/05/2020, 17:16 ]
Oggetto del messaggio:  Re: E 626 Tibidabo

ciao Luca prova a sentire Visentin se non sbaglio avrebbe sotto cassa con carrelli in stampa 3D

Autore:  Gianfranco Visentin [ 30/05/2020, 19:01 ]
Oggetto del messaggio:  Re: E 626 Tibidabo

danilo oddone ha scritto:
ciao Luca prova a sentire Visentin se non sbaglio avrebbe sotto cassa con carrelli in stampa 3D


Appena letto, si è vero l'ho fatto. io rispetto a Luca avevo il problema contrario.
La cassa di una vecchia tibidabo era andata distrutta in un incidente 'familiare'.
Così poi l'avevo rifatta in 3D. Poi preso dal morbo della Z avevo completato tutto con telaio e carrelli per fare il modello in Z
Allegato:
IMG_20181014_125247.jpg
IMG_20181014_125247.jpg [ 2.49 MiB | Osservato 1160 volte ]

Quindi esiste tutto per la N
ecco il collegamento per il telaio e carrelli https://www.shapeways.com/product/HYNJ5AYJS/telaio-carrelli-e626-in-n
Però devo dire che il telaio ed i carrelli non li ho mai provati con la motorizzazione lineamodel.
Ciao
G.

Autore:  Francesco Arone di Valentino [ 30/05/2020, 19:32 ]
Oggetto del messaggio:  Re: E 626 Tibidabo

Luca Di Pinto ha scritto:
Ciao a tutti, a breve avrò tra le mani la cassa di una E626 Tibidabo. Nn c'è telaio e nn c'è motore, solo la cassa...se acquistassi il kit di Lineamodel riuscirebbe ad entrare oppure è un kit che nn va bene x questa cassa? In caso di risposta negativa ci sono alternative?
Grazie a chi potrà rispondere.

P.s. se ho sbagliato a postare in questa sezione potete spostarlo nella sezione apposita?


La motorizzazione Linea model è atta alla cassa Tibidabo e questo già lo dice la ditta presentandola. Inoltre per il problema dei fianchetti dei carrelli il Sig. Pisano ha la soluzione. Contattalo e vedrai che non solo parlerai con una persona cortese, fattiva e competente , ma molto probabilmente ti troverai risolti i vari problemi con costi accettabili. Se poi posso darti un consiglio, abbandona la vecchia cassa, prendi una lastrina di Mario (ho realizzato sei 626) e avrai un modello eccezionale. Ne ho montato una anche con la motorizzazione Bodo estremamente più costosa, come sempre molto buona ma, nella fattispecie, ritengo quella di LM migliore. - Francesco

Autore:  Pierluigi Fasolin [ 31/05/2020, 2:00 ]
Oggetto del messaggio:  Re: E 626 Tibidabo

Cerco di spiegarmi meglio:
il telaio ottone pesante, tanto per interdenci, entra benissimo, quello che non va bene è la giunzione scocca/telaio (lastrina fotoincisa), ho fatto la foto apposta con l scocca appoggiata sopra.
Tutto si può fare, ma ne vale la pena? Io ho la loco di Bianco originale e la tengo come ricordo, ma se avessi solo la scocca, non avrebbe nessun valore nemmeno sentimentale, oltretutto non è neanche bella.....ma l'ha fatta Bianco e per me ha un valore inestimabile.
Anch'io ti consiglio la lastrina di Mario, oppure se non vuoi cimentarti nella fotoincisione, la 626 di Lo.Co. è ottima.

Ciao

Autore:  Mario Malinverno [ 31/05/2020, 11:54 ]
Oggetto del messaggio:  Re: E 626 Tibidabo

Do anch'io un piccolo contributo esplicativo: quando ho disegnato la lastrina lo scopo era quello di dare una veste in scala alla macchina di Bianco sotituendo la cassa e utilizzando la sua meccanica perciò il pianale della lastrina ha le misure di quella meccanica.
La meccanica di Lineamodel è fatta per la mia cassa che è in scala mentre la cassa di Bianco è più stretta e la meccanica di Lineamodel non entra.

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