Vittorio ti sei dimenticato i morti da inalazione di scie chimiche e quelli morti per essere precipitati dal bordo della terra

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ciao a tutti da Teo

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Nino
...e io modestamente lo nacqui!

Leggevo una lettera ad un giornale con la proposta di indicare positivi, ricoveri e morti, separatamente per vaccinati e no-vax, in modo da convincere i no-vax a vaccinarsi.
Non credo sarebbe una buona idea, senza un'adeguata spiegazione ogni volta, che comunque non tutti capirebbero o vorrebbero capire (soprattutto questo).
Potrei definirlo il paradosso dei vaccini: quando tutti sono vaccinati, gli ammalati sono solo i vaccinati.
In altre parole, dato che nessun vaccino (per qualsiasi virus o batterio) fornisce copertura al 100%, anche tra i vaccinati ci sarà chi si ammala; e se, supponiamo, la copertura è del 99%, è chiaro che l'1% di ammalati su 50 milioni di persone vaccinate è 500.000, mentre se i vaccinati sono 1 milione gli ammalati sono solo 10.000
Dovremmo quindi dedurre che il crescere degli ammalati tra i vaccinati indica il non funzionamento del vaccino?
Certo un no-vax tenterebbe di difendere questa deduzione palesemente assurda.

Quello che importa non è il numero assoluto di positivi, ma il tasso di positività rispetto alle rispettive basi di vaccinati o no-vax.

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https://www.youtube.com/@vittoriovegetti

Caro Vittorio ci possiamo rassegnare, hai fatto il classico esempio di come si violentano le statistiche. Purtroppo per sostenere le proprie idee, specie se aberranti, c'è gente disposta a dimostrarti, con l'aiuto del sapiente di turno, che il sole sorge a ponente e che tu, sostenendo il contrario violi i fondamentali diritti dell'umanità. - Francesco

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festina lente

Vittorio Vegetti: Dovremmo quindi dedurre che il crescere degli ammalati tra i vaccinati indica il non funzionamento del vaccino?

Caro Vittorio quanto scrivi purtroppo non corrisponde alla realtà: NON è il vaccino che non funziona, è un vaccino antivirus e la sua protezione è limitata nel tempo, dicono sei mesi ma io penso anche meno, dipende dal soggetto.
Dal trenta di ottobre sono stato in quarantena fino al 9 novembre perchè mia figlia è venuta a trovarci senza sapere di essere rimasta infettata in ufficio, azienda dove TUTTI sono vaccinati, è bastata una persona andata al lavoro raffreddata per infettare alcune persone, tra le quali, appunto, mia figlia. Quindi: 31 ottobre scoperta della malattia, 22 novembre rientro previsto, fortunatamente era vaccinata!
A voi le conclusioni...

Angelone

ps: vorei far notare che l'untrice era l'incaricata della verifica dei GP.

Forse non mi sono spiegato.
Non dico affatto che non funziona, anzi, dico che se anche non funzionasse solo in pochissimi casi percentuali, con l'aumento dei vaccinati aumenterebbero comunque gli ammalati tra i vaccinati, e diminuirebbero tra i no-vax.
Ma da questo aumento di vaccinati ammalati NON bisogna dedurre che non funziona.

Però mi sono riletto, e mi sembra abbastanza chiaro

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https://www.youtube.com/@vittoriovegetti

Ricordiamoci sempre che i numeri assoluti hanno poco senso perchè vanno rapportati sempre alla base dei casi possibili.
Se da una parte abbiamo 50.000.000 di vaccinati e tra questi 10.000 contagiati e dall'altra 5.000.000 di non vaccinati e tra questi 5.000 contagiati, è vero che ci sono in assoluto più vaccinati contagiati che contagiati non vaccinati (10.000 a 5.000), ma nelle rispettive proporzioni sono 1 su 5000 (0.0002) tra i vaccinati contro 1 su 1000 tra i non vaccinati (0,001). Quindi il virus colpisce 5 volte di più i non vaccinati.
(Ovviamente non sono numeri reali ma esemplificativi).
E parlo solo della possibilità di ricevere il virus, non delle conseguenze dell'infezione, dove il rapporto è molto molto più favorevole ai vaccinati.
Quindi se uno guarda i numeri assoluti pensa che il vaccino non funzioni mentre facendo le dovute e corrette proporzioni funziona benissimo.
Se non funzionasse, tra i 50.000.000 vacccnati si dovrebbero avere 50.000 contagiati, non 10.000!
In tutto i paesi del mondo il numero di casi per 100000 abitanti è SEMPRE maggiore tanto minore è la % di persone vaccinate.
Basta confrontare da un lato la mappa dei casi giornalieri all'inizio di https://lab24.ilsole24ore.com/coronavirus/# e quella della percentuale di vaccinati in https://lab24.ilsole24ore.com/vaccinazioni-mondo/#

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salutoNi
Massimo

Massimo, siamo d'accordo che quel che va considerato è il tasso (non il numero, come proponeva chi scriveva al giornale).
Però ho un timore.
Con l'aumentare dei vaccinati aumenterà, evidentemente, il numero assoluto degli ammalati vaccinati e contemporaneamente diminuiranno gli ammalati non vaccinati.
Dubiti che molti, guardando solo i numeri assoluti, interpreteranno ciò come la prova provata che il vaccino non serve e che è più sicuro non vaccinarsi?

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https://www.youtube.com/@vittoriovegetti

Scusate, cancello il mio commento. Come giustamente dice Gianni in replica, programma troppo ambizioso, e fuori contesto.

<< Omesso sfogo di un misantropo deluso dalla fine del sogno illuminista >>

Citando De Gaulle, si potrebbe dire “Vasto programma!”
Vastissimo poi per un semplice forum di fermodellisti

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gianni

A parte tutte le statistiche a me pare che sia ancora tempo di grande prudenza
Oltre 11500 contagiati al giorno e i morti che non sono sicuramente irrilevanti ci fanno capire che non è finita ;
non parliamo poi di ciò che succede all'estero che......., quindi il vecchio Falco procede nel 2021 come nel 2020 e se necessario idem per il 2022, salutoni
P.s : speriamo che adesso non mi si accusi nuovamente di voler influenzare le decisioni altrui

io ho anche preso 2 lampade UV su ebay (una un po' farlocca e una a onda esatta) per la spesa... poi però ci vuole anche fortuna ... se ti cucca la sfi** ...

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