ciao a tutti,
è per me un grande piacere di scrivere il primo post di questa sottosessione.

Spero di aver trovato un argomento che possa interessare qualcuno a questo scartamento particolare.

Quasi subito dopo essermi avvicinato alla scala N da modellista e non da ''collezionista'', mi ero posto il problema di riprodurre una ferrovia a scartamento ridotto.

Man mano che le mie conoscenze e le mie potenzialità costruttive sono progredite mi sono lanciato nella costruzione di modelli a scartamento ridotto.

Uno che per me rappresenta un piccolo traguardo personale è il seguente:


si tratta di uno dei tram a vapore di messina.

Tutto è nato circa un anno fa quando leggendo il libro di Jeoffrey Baddeley sui tram a vapore in Europa ho saputo che in Sicilia (a Messina) esisteva una linea tramviaria a scartamento ridotto che utilizzava materiale rotabile di origine belga.

Iniziò allora la ricerca di materiale fotografico e informazioni.

Purtroppo per mesi ho trovato solo poche e scarse informazioni (quando non sbagliate!) anche sui libri dedicati, come quello di romano sulla storia dei tram messinesi...



Ma non mi sono abbattuto, ho continuato a cercare e chiedere a tutti, fino a che non ho trovato un tizio su un forum belga che aveva il figurino tratto dal catalogo del costruttore (Saint Leonard di Liegi).


Da questo ho tratto un disegno quotato.

A questo punto mi mancava la motorizzazione!
Mi è venuta in soccorso la Maerklin, che fa una Br80 che può essere opportunamente utilizzata allo scopo.
viene attualmente venduta in una valigietta con un vagone e un piccolo ovale a meno di 100 euro. possiede la motorizzazione più recente, con motore a 5 poli, non consiglio la precedente versione a tre poli, solo per un problema di marcia ovviamente meno fluida.



un pò di foglietti di plasticard( o meglio PVC, si trova venduto come plasticard su ebbbbai), dettagli commerciali in ottone (duomo, camino, fanali, e altre minchiate), un tubetto di ottone per la caldaia, un pò di acrilato trasparente per i vetri, e molta pazienza....

E la livrea????

Ovviamente nessuna informazione era disponibile dalle poche foto in biano e nero.
Il tram in origine (di fabbrica) era sicuramente in livrea tipo epoca I-II, ossia in verde vagone.

io ho scelto di attenermi a questa livrea verde.



L'architetto Romano (autore del libro: 123 anni di tram a messina) che ho poi avuto il piacere di conoscere dopo la costruzione del modello mi ha riferito che pare che la livrea dopo poco fu cambiata in nero fumo su tutta la macchina, perchè le macchine in esercizio tendevano a sporcarsi molto. Non conosco la fonte di tale notizia, comunque effettivamente nelle foto (cfr.) le macchine appaiono molto scure, e più scure dei vagoni che sicuramente rimasero in verde vagone.

Sull'aspetto dei materiale rimorchiato si sa molto di più, perchè fu riutilizzato dopo l'eletttrificazione della linea e quindi fino al secondo dopo guerra.

Insomma, se non fosse stato per la generosità di un collega belga, un'informazione precisa sull'aspetto di questi tram sarebbe stata per me impossibile.
D'altronde bisogna anche capire la distruzione di mezzi e informazioni che possono aver causato due guerre mondiali, terremoti e tsunami sia in Belgio che a Messina.

questa piccola storiella modellistica vorrebbe spronarvi a raccogliere, conservare e condividere il più possibile quelle informazioni che riguardano in nostro piccolo mondo, per preservarle dall'oblio, e consentire a chi verrà dopo di noi di fruirne.

Per maggiori informazioni sui tram a vapore a scartamento odrinario e ridotto in ITALIA crf.:
J. Baddeley: Continental Steam Tram
W. Hefti: Tramway Lokomotiven
W. Hefti: Dampf-Strassenbahnen


saluti
RobertoNemetrico

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Roberto Bracciante

Ciao Roberto!
Posso aggiungere che, quando la abbiamo vista a Stoccarda, ci è piaciuta a tutti??????!
Un mini-gioiello!
Per me-novello ignorante di ferrovie- queste sono lezioni di storia!
Saluti metrici!
Marco

Bravo Roberto.

sono interessato a sapere dove hai trovato i dettagli in ottone.

Questa idea è ottima io volevo realizzare dei tram a vapore Italiani, che per la maggior parte sono a scartamento ordinario, però mi son sempre fermato davanti alla ricerca di questi particolari.

Ciao ed ancora bravo!!!

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Saluti dal Tibet (niente treni solo Yak e Nak)

DCC addicted
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Alex Corsico

Ferrovie e Tranvie Locali
Direzione d'Esercizio di
PAVIA
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FTL We move your mind

Complimenti davvero Roberto

Mi associo alla richiesta di Alex (che mi ha preceduto in diretta) per i dettagli ecc. in ottone, e mi spingo subito oltre chiedendoti di postare anche il disegno quotato e qualche particolare delle fasi di realizzazione - che è sensazionale!

Ritengo sarebbe anche un fantastico articolo per il Bollettino!

Ancora complimenti,

Antonio

_________________
Un salutoNe,
Antonio

"Creative work is serious play" (R. Fripp)

I miei complimenti Roberto davvero un gran bel lavoro!!
Mi spiace di aver perso l'occasione di vederla dal vivo a Stoccarda, chissà dov'ero????!!!
Mi rifarò a Verona dove sono certo che non mancherai.
Ciao

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Saluti
Mario
..nessuno nasce imparato...

grazie a tutti, siete troppo buoni.

un figurino quotato è questo qui sotto, poi ho fatto direttamente i disegni dei pezzi da ritagliare nel plasticard, peraltro adattati alla motorizzazione, per cui meno precisi rispetto alla scala esatta, per una lunghezza totale maggiore di 5mm rispetto al modello ideale in scala esatta.



i dettagli in fusione li ho trovati presso
KH-MOEDDLBAHNBAU:
http://www.kh-modellbahnbau.de/

ed
N BRASS LOCOMOTIVES:
http://www.nbrasslocos.co.uk/

se qualcuno è interessato posso fornire altro materiale sui tram a vapore circolati in Italia, anche a scartamento ordinario.
ciao
Roberto

_________________
Roberto Bracciante

Che dire.... quando si tratta il metrico, sicuramente ne aumenta anche il fascino.....

Complimenti e chissà che non lo si veda anche a Verona...

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CristiaN CicogNaNi (cicocri)

Qui non vis intelligere, non intelligere........
Chi si loda, si imbroda.......

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Bravo Roberto bel modello complimenti !
Sono d'accordo con te nel cercare ( quando si può ) di conservare la memoria di ferrovie o di alcuni aspetti ferroviari che non esistono più o che rischiano di scomparire.

Mario, col suo nuovo plastico, sta riproducendo un tratto della Milano - Mortara che potrebbe essere chiusa con l'abbandono della stazione di P.ta Genova ( almeno avevo letto da qualche parte )

Il Gruppo Modellistico di Sedriano ed io, abbiamo fatto un diorama funzionante del Gamba de Legn che attraversa Sedriano nel 1957
Mi scuso perché è in HO ( OT al forum )

Per rispondere ad Alex, purtroppo si fa fatica a trovare i particolari ( e qui mi sono costruito tutto) ma anche una documentazione completa; se ti può aiutare sul n° 148 del 1998 di MF c'è un articolo di Nico Molino dal titolo " Le locomotive per tramvie a vapore " con numerose foto ed alcuni disegni interessanti.

Ciao

Carlo

Bravo Roberto, un capolavoro! Non avevo dubbi

Per la documentazione problemi non ce ne sono, nella mia biblioteca sono fornito di disegni quotati e non. Nel libro "Fuori Porta in Tram" del grande Cornolò ci sono figurini a bizzeffe......

ciao

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Saluti dal Tibet (niente treni solo Yak e Nak)

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Alex Corsico

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Complimenti!

Postate tutti quante più foto possibili, disegni e trucchi, relativi a rotabili inusuali, bizzarri, poco conosciuti! Per me, ogni volta che vedo cose del genere, è una vera gioia.

Attendiamo anche le tue meraviglie

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CristiaN CicogNaNi (cicocri)

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Grazie, Tommaso.
Senti, ho visto foto dei tuoi lavoretti sul vecchio forum. mi sono piaciuti molto, che bello sarebbe se mettessi qualcosa e ce ne volessi parlare anche qui!

Se ti interessa lo scartamento ridotto, mi sento di incoraggiarti con forza a cominciare a pensare di realizzare qualcosa, le mani buone ce le hai, e le idee pure mi pare!

Per i disegni che ho fatto: chiedete e vi sarà dato!
E quello che non ho, te lo cerco con piacere...

Sul piccolo mio forum sullo scartamento ridotto un pò di roba ne trovi già, molte altre cose le devo ancora pubblicare, ma purtroppo ci lavoro da solo e di questi tempi il lavoro (quello vero) e la famiglia mi tengono un pò impegnato , per cui sono indietro col resto. Ma piano piano andrò avanti lo stesso...spero...

ciao
Roberto

_________________
Roberto Bracciante

Infatti, proprio dal forum scartamentoridotto sono partito: ho inserito una dozzina di foto dal 1988 a oggi, non le più belle forse, ma sicuramente quelle alle quali sono più legato affettivamente...

Liseto e le storie dei treni FVL torneranno quanto prima. Vorrei postare una elaborazione per volta, con la storia del singolo rotabile, una o due foto e la tecnica usata per realizzarlo.

Vi comunico che l'impegno maggiore adesso è quello per terminare la scrittura del libro Binari lungo la valle del Liseto - cento anni di trasporto su rotaia: sono oltre 100 pagine di storia ferroviaria inventata di sana pianta, con tanto di rilievi, quote, documenti (falsi) e foto in b/n...

Una volta terminato l'impegno su Liseto, mi auguro di chiudere con lo scartamento ordinario e di passare definitivamente all'Nm !!!

Postate quante più immagini delle vostre realizzazioni: mi diverto troppo!

P.S.
Cosa c'entra il Nuraghe con le emmine? Magari un trullo... Complimenti, mai visto un cerchio tanto piccolo e affascinante!

Alcune domande: il tram vero aveva lo scartamento metrico. Non ho capito se hai modificato lo scartamento del rodiggio della Br 80, usando poi un binario Z, oppure se i tram gira sul normale binario in N.
Le emmine FCL, che ricordo di aver visto a Verona lo scorso anno, sono in Nm, giusto?
Si trovano delle motorizzazioni in scala Z a prezzi contenuti (20-30 euro)?
Grazie infine per i link agli aggiuntivi in ottone...
A presto
Tom