Il progetto collettivo di una stazione per il modulare che fa capo al gruppo romano, nasce dall'esigenza di avere una stazione molto operativa, facilmente trasportabile, in grado di ospitare convogli anche molto lunghi, con uno scalo merci, e a tema romano

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Il meglio deve ancora venire!

Giovanni Biallo

Apriamo questo argomento per condividere con tutti i soci ASN il progetto "collettivo" di una stazione operativa per il modulare che il gruppo romano porta in varie manifestazioni (Happy Model Roma, Foligno, Chieti, Narni, Torre Maura Roma, Pietrarsa, ecc.).
Nelle ultime manifestazioni il gruppo si è ritrovato a discutere della necessità di una nuova stazione, in vista anche della indisponibilità a breve della Stazione di Massimo Fioroni che lo stesso Massimo aveva deciso di integrare nel proprio plastico.
Dall'esperienza degli ultimi anni si è concordato sulle seguenti necessità: stazione progettata per essere molto operativa, compatta e facilmente trasportabile, in grado di soddisfare le esigenze di gestione del modulare alle manifestazioni, con possibilità di ospitare convogli lunghi anche 2 metri, possibilmente dotata di uno scalo merci, progettata per ospitare sia la gestione in analogico che in digitale, a tema rigorosamente "romano".
Il desiderio è stato quello di realizzare una stazione copia di una stazione di Roma e di vicino Roma che, come abbiamo appurato, attrae molto i visitatori delle nostre manifestazioni. Abbiamo così analizzato le stazioni: Tuscolana, Aurelia, Trastevere, Ponte Galeria, Maccarese-Fregene, Pomezia-SantaPalomba, Ladispoli, Roma San Pietro.
Analizzate secondo i criteri precedentemente accennati, dopo votazione collegiale si è deciso per la stazione di Roma San Pietro ( https://goo.gl/maps/ZrgEzsxxuqn ).

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Il meglio deve ancora venire!

Giovanni Biallo

Aperte le disponibilità a collaborare per la realizzazione della nuova stazione, abbiamo così raccolto donazioni orientate alle cose da realizzare sia in soldi che in materiali che in disponibilità operativa:
200 euro di Luca, 15 flessibili + 7 scambi Peco 55 di Andrea, 3 scambi Peco 55 di Roberto, altri binari flessibili da parte di Massimo F., la realizzazione delle facciate del fabbricato di stazione da parte di Danilo, la mia disponibilità al montaggio del sughero, dell'armamento e della parte elettrica. Molte le disponibilità degli altri soci che andremo man mano a interessare e raccontare.
Si parte con la raccolta di documentazione per definire il periodo di ambientazione della stazione che ha subito molte variazioni nel tempo: da semplice stazione di campagna (1894) successivamente viene dotata di un nuovo fabbricato viaggiatori a 9 campate rimasto immutato fino ad oggi. Diviene punto di deviata per la stazione interna al Vaticano inaugurata nel 1934. In quel periodo la stazione è dotata di tre binari e un deposito merci con relativo fabbricato. Nel 1990 con i Campionati di Calcio la stazione viene dotata di 5 binari, elettrificata, dotata di pensiline fra i binari e di ascensori. Il piano di assetto del 2000, i Giubilei del 2000 - 2016 portano all'eliminazione del deposito merci e del relativo fabbricato.

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Giovanni Biallo

Notiziona interessantissima! Bella scelta. Avete già idea dell'epoca in cui ambientarla?

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gianni

Intanto si procede con la realizzazione delle casse dei moduli.
Si è deciso che tutto deve essere contenuto in due moduli da 120x40, progettati con testate interne a incastro in modo da assicurare l'allineamento perfetto del fascio di binari e testate esterne standard (tutte comunque prodotte con macchina a controllo numerico); gambe che ruotano e rientrano nel modulo; fondali, supporti che consentano lo stoccaggio dei due moduli insieme (sovrapposti uno faccia su e l'altro faccia giù.
Ieri sono state ultimate le due casse pronte per essere armate.

I moduli sono stati realizzati da mio figlio Federico che è falegname di professione.

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Giovanni Biallo

Stiamo ragionando perché ci sono due cose che ostacolerebbero non poco l'operatività, le pensiline fra i binari e l'elettrificazione. Il cambio c'è stato intorno al 1990 in cui è stato ampliato il fascio binari da 3 a 5 e sono comparse le pensiline e l'elettrificazione. Stiamo discutendo.

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Giovanni Biallo

Bene, buon'idea, io abito proprio in via della Stazione di S. Pietro

ottima iniziativa


ciao, GraziaNo

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Ciao, GraziaNo

Vincenzo, cerchiamo foto o informazioni utili intorno al 1990 (poco prima e poco dopo).

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Giovanni Biallo

Anche della piazza antistante, delle vie e dei palazzi, visto che riprodurremo anche il piazzale. Ovviamente è molto utile capire la sequenza dei lavori eseguiti e in che tempi (piano dei binari da 3 a 5, pensiline fra i binari e elettrificazione). Il periodo che stiamo ipotizzando è proprio intorno al '90 perché ci consente di avere 5 binari di stazione e anche lo scalo merci doveva essere ancora in funzione o almeno non toccato dalle ruspe. Inoltre, essendo stato abbattuto il fabbricato dello scalo merci (intorno al 2000), ci piacerebbe avere qualche foto di come era fatto. Ho recuperato una foto in cui si vede il prospetto di testa che è abbastanza comune per i magazzini merci FS, ma quello di San Pietro era particolarmente lungo e ospitava anche altri locali.

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Giovanni Biallo

gran bel progetto ragazzi!!!!!!!!!

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ciao a tutti da Teo

Giovanni, ma tutta quella roba ci sta in 240 cm? Avete dovuto comprimere le dimensioni?

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gianni

E' abbastanza rispondente al vero.

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Giovanni Biallo

Quando ci fate vedere il piano dei binari?
Comunque complimenti per l’iniziativa!!

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Saluti
Mario
..nessuno nasce imparato...

A brevissimo, lavoro permettendo. Abbiamo già uno schema Scarm del fascio di stazione che è servito per verificare la fattibilità di connessione ai moduli standard ASN.

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Giovanni Biallo