dal filmato di Stoccarda ho visto che il sensore del va e vieni è coperto da due container, li c'è un parcheggio, ci starebbe meglio un camioncino, magari telonato girato di 'culo' come ha fatto Claudio sul suo modulo
mi servirebbe anche la distanza del sensore dal bordo laterale del modulo, dovendo fare la stazione con la parte a vetri e la nuova ala con la Polfer non vorrei finirci sopra
ciaooooo
Fabrizio

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Chi semina raccoglie.....
....ma chi raccoglie si china.....
....e a quel punto è un attimo.....

Aggiornamento dopo Stoccarda

E' stato fatto un gran lavoro per portare la stazione di Pavia a Stoccarda perché sarebbe stata una grande occasione per un collaudo generale di tutto l'impianto sia della parte tecnica che di quella estetica.
Abbiamo portato i moduli ancora in costruzione, con fabbricati in cartone ma siamo riusciti ad attivare i binari 1 2 3 4 coi relativi regolatori, i quattro scambi coi relativi servo e centraline ESU ed il va e vieni automatico con Arduino (che simula un locale Pavia Casalpusterlengo ) .

In sintesi la tecniche collaudate e cosa abbiamo riscontrato:

COSTRUZIONE LEGGERA OK
Dopo Verona anche a Stoccarda la struttura ideata e fatta da Andrea Nasso è risultata solida e stabile unita ad una comodissima leggerezza

UNIONE MODULI CON SPINE E BULLONI OK
Gli otto moduli erano già stati montati e smontati in cinque mostre precedenti ed anche a Stoccarda l' allineamento è stato fatto con precisione e molto velocemente.

REGOLATORI A ZERO CENTRALI OK ( con riserva )
Abbiamo messo in funzione i 4 regolatori a zero centrale che comandano i binari 1-2-3-4, fatti dall'amico Pierluigi Fasolin. Sono stati molto apprezzati per la finezza della regolazione e per la funzione dello zero centrale, anziché con l' inversione della marcia fatta da un interruttore ed sono risultati comodi ed intuitivi nelle manovre. Nessun problema nei corti circuiti accaduti.
Riserva perché abbiamo avuto problemi nelle prove precedenti che non abbiamo compreso ma che non si sono presentati durante la fiera.

SCAMBI CON SERVOCOMANDI E CENTRALINE ESU OK ( con riserva )
C'è stato tanto movimento sui quattro binari con soste e precedenze e gli scambi sono stati usati molto. Non ci sono stati inconvenienti e il funzionamento lento degli aghi non ha ostacolato le manovre. Riserva perché Sabato alcuni scambi sono stati trovati nelle posizioni contrarie a quella indicate dal deviatore e non abbiamo né visto il movimento contrario né capito il perché
.
VA E VIENI CON ARDUINO ( OK con riserva )
Alberto Perelda ha realizzato velocemente i circuiti che Mario ha altrettanto velocemente installato.
Durante quasi tutti i giorni il sistema alternava esecuzioni complete del programma a percorsi parziali del veicolo che transitava sul percorso deviato. Sabato abbiamo sostituito la Aln 668 che occasionalmente deragliava sugli scambi ma continuavano le esecuzioni incomplete e gli scambi hanno avuto momenti di fibrillazione. Alla sera ho pulito a fondo i binari e Domenica il sistema non ha dato più nessun problema per tutto il giorno, ma non penso che sia stato questo il problema.
Ma comunque l'automatismo è stato apprezzato ed ha catturato l'attenzione dei visitatori

FONDALI ( NO con riserva )
Abbiamo constatato che i fondali alti tolgono la visibilità del movimento dei treni che invece è necessaria in una stazione di manovra come è quella di Pavia, ma non possono mancare perché servono a dare profondità ad alcuni moduli senza arredo di fondo o a chiudere dei vuoti presenti tra alcuni edifici ( il proseguimento delle strade ).
A Stoccarda c' erano molti moduli e stazioni con diverse interpretazioni del problema, telecamere, sfondi parziali fatti dagli edifici o senza fondali; questi esempi ci sono serviti per farci un'idea di quella che dovrebbe essere la soluzione che dovrà avere queste caratteristiche: dare profondità, avere la visibilità dei treni, fare da protezione ai fabbricati che sorgeranno ai bordi

Sono passati 2 mesi circa ma non ci siamo fermati; molto è stato fatto per risolvere alcuni di questi problemi mentre stanno nascendo nuove ( meravigliose... vedrete!!) costruzioni.
A breve arriveremo con nuove foto

Abbiamo quindi abbassato la linea dei fondali da 20cm a 8cm, qui un esempio:Naturalmente i fabbricati in primo piano sono ancora delle semplici sagome in attesa di realizzarli con esterma cura come ha già fatto in altri edifici Fabrizio Mazziero.
Ciò ci ha inoltre consentito di ridurre notevolmente lo spazio tra le coppie di moduli, siamo passati da 60 a 40cm di ingombro della coppia. Qui l'insieme di tutti i moduli di Pavia: Il prossimo laboratorio di Arluno 3 Febbraio ci permetterà di verificarne l'attedibilità

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Saluti
Mario
..nessuno nasce imparato...

Cabina stazione di Pavia illuminata con interni perfettamente riprodoti

Molto bella la cabina.
Mi spiace non essere potuto venire a Verona. Eravamo impegnati nella preparazione della stazione San Pietro per la prima prova di funzionamento all'Happy Model di Roma sabato 16 marzo. Dovevamo cablare.
Avevo proprio voglia di vedere la stazione di Pavia dal vivo e parlare con voi di tante cose sulla stazione.
Sarà per la prossima volta.

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Il meglio deve ancora venire!

Giovanni Biallo

Ho avuto la fortuna di avere tra le mani la cabina di blocco ...
beh, dire che Fabrizio è un artista è ancora poco!

Marione

A me a Verona Fabrizio ha fatto vedere le altre due cabine che ha costruito per Pavia.... mi ha fatto ancora una volta venire voglia di cambiare hobby ... si dice che la perfezione non esiste, ma francamente quelle due cabine ci si avvicinano parecchio!!!!!

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Giacomo - Siena - free climber modellista

si era parlato di ricreare parte della fabbrica abbandonata della Necchi alle spalle della stazione (lato Milano) prima del ponte
questa foto presa ieri a Novegro potrebbe dare lo spunto in qianto le foto dell'epoca non sono molto differenti....

Fabrizio

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Chi semina raccoglie.....
....ma chi raccoglie si china.....
....e a quel punto è un attimo.....

ottimo spunto!!!

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Saluti
Mario
..nessuno nasce imparato...

Eccoci qua ad un punto di svolta:
questo è il primo collegamento definitivo; al modulo 7 il comando arriverà attraverso un cavo multipolare direttamente dal quadro di comando.
E' una soddisfazione ma contemporaneamente un motivo di tristezza: da questo momento la stazione, che era gestita in modo provvisorio su 4 binari, non sarà più utilizzabile fino al completamento di tutte le connessioni.
Chissà quando riusciremo a provarla
Auguriamoci buon lavoro!!!!

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Saluti
Mario
..nessuno nasce imparato...

Coomunication blackout.

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gianni

Sarà una foto che non dice niente ma in realtà è il primo gruppo di moduli cablati in modo definitivo per quanto riguarda l'alimentazione dei binari secondo gli schemi del progettista (Carlo) e dal doppio controllo risultano corretti

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Saluti
Mario
..nessuno nasce imparato...

Grande lavoro.
La foresta che cresce senza far rumore.

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gianni

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Saluti
Mario
..nessuno nasce imparato...

Che lavorone!
e che emozione!

Un saluto
Andrea

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Un saluto
Andrea

... Vorrei ma non posto ...
http://www.brucoblurp.it