E' da un mesetto che mi sto dedicando alla Stampa 3D (con Anycubic i3 Mega)
e fin da subito ci si deve districare tra una marea di settaggi e parametri.
Ho già messo alcune prove sul Forum.
Ma visto che Gianfranco Visentin mi sta davvero dando dei preziosissimi consigli, creo un nuovo post, che terrò aggiornato sugli eventuali... progressi...
E dove rimarranno raccolti i vari suggerimenti.

Gianfranco suggeriva di passare a Slic3r, anzichè Cura.
Vabbè anche se non capisco l'inglese, sono riuscito ad installarlo e a fare la prima stampa...



Aveva ragione, si riesce ad ottenere un filamento più sottile.
Direi che anche se venuta maluccio la finestra in basso... è più in Scala Enne...

Chiaramente ho cannato tanti parametri, ma ora si tratta di affinare il processo.

Vabbè... continua....

<<quoto il topic di partenza perchè mi sono accorto che è stato spostato...>>



beh con la tua stampante non è che sia molto fattibile stampare in abs... serve una camera chiusa che mantenga una temperatura costante abbastanza altina.
Mi sento poi di sconsigliarti l'abs in quanto per il modellismo statico il PLA va benissimo perchè non servono caratteristiche meccaniche molto rilevanti!

Io sinceramente uso CURA e mi trovo molto bene, certo, per molte molte cose sarebbe migliorabile, pero' slic3r mi da troppi pochi settaggi!

Comunque vedrai che dato che sai disegnare (ho visto anche il portale, molto bello) ti toglierai moltissime soddisfazioni!

Per il modellista che si sa adattare col 3d la stampante è una manna dal cielo!

unica pecca (o lato positivo?) è che la scala N è piuttosto ridotta come dimensioni... bisognerebbe utilizzare ugelli da 0.1, max 0.2 per avere più dettagli. Peccato che poi i tempi di stampa diventerebbero abissali!
Proprio per questo motivo stampo col classico ugello da 0.4, alla fine è un buon compromesso

Aggiungo inoltre che sperimentando vedrai che un buon modello 3d disegnato con le caratteristiche giuste migliora di molto la situazione.

Inutile secondo me prendere disegni già fatti, se vuoi spingerti al limite delle potenzialità della stampante, l'unico modo è ridisegnarsi ogni cosa sulla base dei limiti della macchina!

Buone stampe!!!

A chi interessa e ... "legge" l'inglese...
una bella serie di post e foto di modelli inglesi fatti con la Anycubic Photon.. in Scala N

http://www.rmweb.co.uk/community/index. ... 2mm-scale/
e
https://www.ngaugeforum.co.uk/SMFN/inde ... ic=18191.0

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Enzo Fortuna
Non smettiamo di giocare perchè invecchiamo,
Invecchiamo perchè smettiamo di giocare (George Bernard Shaw)
http://valleybeforesilicon.blogspot.com/
http://enzofortuna.altervista.org/MySP_home.htm
http://xoomer.alice.it/enzo_fortuna/

Fatto 2 prove con ABS, per adesso rinuncio, la facciata del Casellino, dopo pochi minuti si staccava dal piano di stampa, inoltre tempi di riscaldo della piastra ed iniettore, lunghissimi.. meglio continuare con il PLA



Mah, sto provando in parallelo i due software, vedo che certe cose mi riescono meglio con uno... o con l'altro.



Infatti mi sto divertendo, anche se ho prodotto più prove e scarti, che pezzi finiti. Vabbè.. tempo al tempo..



Ecco, questo basterebbe per cambiare Stampante, a vedere le cose fatte con la Photon o le stampe di Giovanni..mi passa la voglia di continuare...

Ti piace vincere facile...
Vedi sopra...


Beh con CAD me la cavo, però vedo che è facile disegnare particolari, che poi non riesco a stampare...

Comunque ho seguito i consigli di Visentin. Fatto il test della scatola, bordi da 0.45mm come impostazione inserita, qualcosa è migliorato nella superficie, ma trovo grossi ploblemi a riprodurre dettagli piccoli o pezzi estesi. Il flusso non è regolare, dopo qualche linea, si blocca e riprende dopo, anche in zone dove si era bloccato, ho ricontrollato la calibrazione del piano, ma la cosa continua...
La strada è lunga ancora...

xLuca continua con Slic3r e vedrai che otterrai buoni risultati.
xPaolo, Paolo guarda che Slic3r ha una marea di settings (veramente esagerata) per accedere ad essi devi impostare nelle preferenze il modo expert. Inoltre esiste un modo ancora più expert che permette di introdurre cambi anche nel gCode.
fra le varie stampanti io ho una Ultimaker 2+ (fatta da Ultimaker) e con Slic3r sono riuscito ad ottenere cose che con Cura (pure fatto da Ultimaker) non sono mai riuscito.

Tieni duro. Sono sicuro che puoi ottenere migliori risultati. Con una stampante molto simile alla tua, io quasi tre anni fa facevo, dopo molti tentativi,

con montanti da 0.4


Non ancora. Il meglio deve venire. Abbi fiducia.


Allora, prova a disabilitare del tutto la retrazione. E vedi se la continuità degli strati migliora. Ci saranno altri problemi, ma questo ti da una indicazione che la retrazione è quella che causa problemi.
Ciao
G.

Beh grazie mille.
Fatto e il miglioramento c'è stato.

PLA ben depositato sul piano di stampa

Però eliminando la retrazione... fili a non finire...


Lima e taglia, qualcosa è venuto fuori ...

Binario (Codice 80) sovrapposto

Prova di fiancata.
Tenendo l'interasse delle traversine e impostando i triangoli a 60° (equilateri) l'altezza è notevole 50.3mm
Vabbè, forse è meglio fare triangoli leggermente più schiacciati.

Comunque la prova mi soddisfa.

Risultato molto bello direi!

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Un salutoNe,
Antonio

"Creative work is serious play" (R. Fripp)

Hai fatto un ponte predisposto per la T.E.!

Angelone

Meglio abbondare....

Assemblaggio per vedere se tutto torna

Beh, problemi di stampa a parte, non tutto riesce sempre al primo colpo, direi che dimensionalmente mi sembra corretto.
Voglio provare ad aggiungere un triangolo e stampare a 45° sul piano.
Per farlo ancora più lungo, dovrei stamparlo a pezzi.

Vabbè, manca ancora il camminamento, ma il grigliato andrebbe fatto in fotoincisione...

Bellissimo!
Il grigliato lo avevo trovato nel modellismo militare (adattandolo); e le ringhiere da ponte le fa (bellissime) ad esempio AB Modell (a due e a breve a tre tubi)...

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Un salutoNe,
Antonio

"Creative work is serious play" (R. Fripp)

Bravo Luca.
Ottimi risultati. Ora bisogna che cominci a fare esperimenti con la lunghezza di retrazione, per ottenere i risultati che hai senza retrazione ma senza fili.
La lunghezza di retrazione è quanto il filamento viene ritirato durante gli spostamenti dell'estrusore senza estrusione.
Se la lunghezza è troppa il filamento esce dalla zona calda dell'estrusore, si raffredda e quando ci rientra prima che si riscaldi crea un tappo temporaneo.
Se la lunghezza è poca il filamento continua a filare.
Quindi il metodo per tararlo è cominciare da retrazione 0 e crescere di piccoli valori finché si vede che i fili spariscono.
Ti consiglio di disegnare un parte da stampare fatta da una decina di sottili pareti parallele equidistanti (diciamo 1 centimetro l'una dall'altra).
Questo con retrazione 0 creerà molti fili pendenti.
Se stampi lo stesso pezzo con valori di retrazioni crescenti potrai trovare il minimo valore di retrazione che non ti causa fili.

Attenzione che la retrazione è influenzata dalla temperatura di stampa, quindi se cambi la temperatura dovrai anche ritoccare la retrazione.

Ciao
G.

Grazie.

Come consigliavi, in altro Post, ho ordinato una bobina di HIPS.
Arrivata oggi.
Un disastro.... non c'è verso di farla aderire al piano di stampa.

La cosa positiva è che i pezzi si attaccano bene, con la colla Tamiya verde. Ma questo non basta... visto i problemi riscontrati...

Anche con il PLA avevo problemi di adesione del primo strato, ma solo su pezzi sottili.
Mi vien da pensare che il piano di stampa non sia fatto bene.

Insomma... mi era tornata la voglia di riprovare.. ma sta già passando....

No Luca,
non mollare. HIPS ha bisogno di un letto riscaldato ad alta temperatura per aderire bene. Alcuni consigliano di portare la temperatura del letto a 125 gradi.
Prova con questa temperatura ed usa un brim proporzionato al tuo oggetto per evitare svergolamenti.

Peró da quello che dici (anche per il PLA) ho paura di capire che non hai il letto riscaldato?
Un letto non riscaldato con solo strato adesivo ( colla da carta, lacca spray o nastro ) per il PLA funzionicchia, con HIPS proprio non funziona.

Se veramente non hai il letto riscaldato, non preoccuparti. È una facile addizione in qualsiasi stampante che è basata su arduino MEGA POLOLU e software MARLIN (direi il 99% delle stampanti cinesi).
Ci sono kit pronti per farlo che sono poco costosi e danno un risultato garantito.

Ciao
G.

Il piatto è riscaldato. Ho provato a 110 gradi, con un po' di lacca,
Con layer 0,2 e 0,15 la piastrella quadrata di prova, l'ho stampata (temperatura 235) anche se con i quattro angoli alzati e deformati.
Con spessore 0,1... un groviglio di fili.. e stampa annullata.
Proverò a 125...
Grazie....

Luca, complimenti, che bei lavori che fai... come sempre!
Cioé, questo ponte é proprio bello, mi ricorda molto... LA REALTA'

Qualche difficoltà aiuta a perfezionare la tecnica, non ho dubbi, ne uscirai vincente

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Riducendo la scala, aumenta lo spettacolo.