Qualcuno si ricorderà del mio operare con il Forex, oggi con la stampa 3D è tutta un'altra storia, forse era più affascinante tentare di fare dei modelli con il Forex rispetto all'uso delle nuove tecnologie che ti permettono di spaziare e di relizzare nuove "puttanate" con maggior facilità , sulla costruzione del nuovo scalo merci ho individuato una zona dove poter fare scorrere un Tram ed ho pensato di rispolverare questo mio vecchio progetto che è tutt'ora presente sul modulo ASN denominato "Parco Archeologico" abitualmente affiancato a quel capolavoro di "Castel Seprio" dell'Amico Ugo Pfeiffer
Per il momento si tratta delle sole matematiche di superfice, e molto probabimente non mi sarà possibile inserire gli interni cosa che invece avevo relizzato sul primo modellino in Forex in quanto statico, qui sto studiando come montare la meccanica anch'essa autocostruita come per i restanti recenti progetti

Giancarlo

Seconda e terza fase per el me tram de Milan
Seconda fase :Terminate le matematiche delle superfici.
Terza fase : Prova stampa a filamento per le verifiche dimensionali e problematiche di stampa, (alcuni dettagli non sono usciti a causa di un mio errore di settaggio dell'impostazione di stampa, prossimo passo ristampa del modello con aumento degli spessori generali da 08 a 1mm e differente scomposizione dei vari particolari, le prove stampa servono anche a questo ).
Anche se non riscontra particolare interesse è pur sempre un accessorio che può entrare a far parte di un plastico

Giancarlo

Bello anche questo, Giancarlo.
Complimenti e auguri (di Buone Feste, per il modello non ne hai bisogno... )

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Un salutoNe,
Antonio

"Creative work is serious play" (R. Fripp)

inscì veghen!!!

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Saluti
Mario
..nessuno nasce imparato...

Scomposizione per il modello statico completo di interni, su quello motorizzato potrebbe restare la semicassa anteriore con sedili e posto del manovratore, sulla semicassa posteriore verrebbe alloggiato il motore (Kato? Vedremo), questo primo prototipo stampato a filamento è usato esclusivamente per le verifiche dimensionali e di montaggio infatti dovrò aumentarne gli spessori, attualmente 0,8 da portare ad 1mm e stampato in resina dall'Amico Ugo Rossi (sperem ), i mantici saranno in gomma siliconica come sul precedente modello presente sul modulo "Parco Archeologico"

Giancarlo

Bel lavoro.
Nel caso del modello in forex, avevo osservato che il modello sembrasse corto rispetto al vero.
con questo modello le proporzioni sono migliorate ma il dubbio sulla lunghezza mi rimane.
Hai reperito i disegni quotati o hai ancora estrapolato da foto?
I tram serie 3000 e serie 4000 avevano 7 finestrini singoli o 4 bifore nelle 'camere' ma il tuo modello ne mostra 6.


So che trovare disegni quotati non è facile. Ma visto l'investimento che fai nel creare modelli dettagliati, varrebbe la pena cercare di più.
ho trovato che l'associazione culturale trasporti ha pubblicato dei modelli di carta che forse ti possono essere utili.
vedi https://www.amicitram.eu/wp-content/uploads/2021/08/4030.png

Ciao Gianfranco, io rimango sempre stupito di come tu riesca a trovare elementi tecnici di qualsiasi rotabile e non solo , per quanto concerne il modellino attuale ho usato un disegno recuperato casualmente in rete, si tratta di un disegno ATM serie 4000 datato 1942 e presenta come si può vedere 6 finestrini laterali, inizialmente l'ho impiegato interamente, poi non mi piacevano le coperture dei carrelli ed ho preso spunto da un'altro progetto sempre ATM forse della serie 3000, comunque ho letto che vi sono state diverse interpretazioni in base alle differenti aziende appaltatrici, e poi sai benissimo come la penso io, anche se non rispetta il modello originale l'importante è che mi piaccia e che funzioni, ora che mi hai trasmesso quel disegno su cartoncino può darsi che tenti a rifarne uno simile, però dal momento che ho già pronte le matematiche credo le passerò all'amico Ugo per la stampa in resina

Giancarlo

Giancarlo,
il disegno che tu mostri è la 1151 di Napoli,

che a parte lo schema generale articolato, non ha altro in comune con la 3000 e 4000 di Milano.
Se hai riprodotto quella, va benissimo lo stesso, ma non è la milanese dei tuoi ricordi di infanzia.
Quindi non el tram de milan ma piuttosto o' tram e' napule

per cercare disegni originali bisogna essere persistenti e chiedere in giro, i forum sono una buona sorgente, so che sul forum di GASTT ci sono impiegati dell'ATM Milanese.
Forse loro possono trovare i disegni che tu cerchi.

Ciao
G.

Ciao Giancarlo,
spero possano tornarti utili questi documenti originali dell’ ATM delle tre versioni 3000,4000 e 4100 .
Se può essere utile a te o chiunque altro dovrei essere in possesso di tutta la documentazione originale dell’ATM dei tram/corriere urbani che interurbani.
Magari in futuro volevo disturbarti se eri disponibile per un modello in particolare, alla prima occasione di persona posso essere più preciso.
Saluti alla prossima.
Pino

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Muzio Giuseppe

Ciao Gianfranco e Pino, ringrazio entrambi che spesso vi prodigate nel risolvere le mie incapacità nel reperire disegni e nel correggere i miei errori, è vero che sono "il teorico degli 80cm" però preferirei avvicinarmi il più possibile al modello reale, approfitto della mia teoria per nascodere la mia incapacità nel reperire informazioni, una volta iniziato un disegno che credetemi a me costa una enorme fatica realizzarli attraverso questi moderni sistemi, avrei preferito fare un banalissimo disegno in 2D manuale magari con il tecnigrafo e poi come per incanto vederlo trasformarsi in un modello reale, ma questi erano altri tempi quando succedeva vi era una stuola di modellisti che lavoravano il legno e mi tiravano fuori il modello (in scala1:1) oggi è tutto diverso, proverò a ripartire da ZERO sulla base degli ultimi disegni che mi ha trasmesso il Pino dove vedo quelle vetture che intendevo inizialmente.

Giancarlo


p.s.Pino, inviami un MP che vediamo di incontrarci.

Bravi Pino e Giancarlo,
una bella collaborazione da ASN!
Giancarlo,
ti ho ortorettificato le immagini così che tu le possa usare direttamente nel CAD.




Voglio proprio vedere il modello che ne tirerai fuori.
Ciao

Decisamente tu non fai parte dei terrestri sei un "Marziano" , ho visto un GRAZIE è troppo poco e vedrò di non deluderti

Giancarlo

Giancarlo,
i tram hanno grandi superfici finestrate con piccoli montanti, quindi procedendo come al solito avrai un modello molto fragile.
Se però includi nel progetto le vetrature come ho mostrato nel clinics di Novegro i risultati sono buoni.


Alla fine Ugo stamperà in resina trasparente (come sta facendo ultimamente) così otterrai un modello robusto e facile da rifinire.