Un'altro modello che mi ha sempre affascinato, la Aln 448 Binato Breda
Partiamo dal figurino con le due viste tanto per cominciare, poi vedremo dove andremo a finire

Giancarlo

Capisco il divertimento... ma ci sono già il Lo.Co. e il Roco...

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Giacomo - Siena - free climber modellista

Bravo, Bella sfida. Io l'ho fatto in Z. vedi http://www.amiciscalan.com/forum/viewtopic.php?f=84&t=9077&hilit=breda#p138965
Magari lo porto a Novegro.
È un modello che tende a tagliare molto le curve strette visto che è composto da unità piuttosto lunghe che devono essere molto vicine.
Devo dire che vederlo cambiare di binario fa venire la voglia di scambi molto lunghi.
Nella tua filosofia 'faccio come mi piace', credo che anche in questo caso, come nel caso del settebello, ti risulterà interessante fare un carrello Jacobs

Ciao
G.

Eh no eh!!!! Lo Jacobs sul Breda no, per favore!!!! Non mi toccate il Binato !!!!!!

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Giacomo - Siena - free climber modellista

Tranquilli coppia di "contachiodi" qui non sono previsti carrelli Jacobs ed ovviamente non li monterò ho già in archivio la soluzione, quando realizzerò il primo prototipo la testerò
Per quanto concerne la lunghezza il problema l'ho anche con l'Arlecchino e maggiormente con il Pendolino, ma io con gli scambi autocostruiti e le curve R 400 questo problema credo di averlo superato

spiegami perché dovrei spendere una cifra quando con una cinquantina di € me lo faccio da solo ed in più mi diverto nel realizzarlo

Giancarlo

Giancarlo fò per dire ovviamente ... capisco perfettamente il divertimento!!!

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Giacomo - Siena - free climber modellista

Ma certo toscanaccio si tratta di uno scambio di opinioni, non mi sono mica offeso, lo dovresti sapere benissimo che il mio divertimento è quello di fare delle "puttanate" in primis per me e poi eventualmente per qualche Amico...

Giancarlo

Si procede con lo sviluppo delle superfici, sempre un tantino rognosetta (per me) quella del frontale, ma tanto da 80 cm sto scherzando questa è la "Revisione 0" quindi qualche errore ci stà, vedremo alla fine anche se decisamente più semplice del frontale dell'Arlecchino e del Polifemo, è comunque un bell'esercizio

Giancarlo

Qualche passettino in più..... mancano ancora parecchi dettagli ma dovrei esserci, peccato non essere capace di fare un rendering colorato ma tanto per capire si capisce

Giancarlo

Per essere un "puttaniere" te la cavi molto bene!
Mi piace, bravo.
Ci vediamo a Novegro.

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Ciao.
Piero
Chiunque ha qualche cosa da insegnare, tutti hanno tanto da imparare!!
Non è bello ciò che è bello, è bello ciò che piace!
Se non sai taci, è meglio!

Complimenti Giancarlo! Sfornerai di sicuro un nuovo capolavoro...

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IL MIO BLOG: http://fermodellismo.over-blog.net/

(AXEL)

Questa mattina ho finito di darle una spruzzatina di lucido, grezza non mi piaceva, si tratta della prima prova stampa per verificarne l'aspetto estetico, per poterla stampare ho dovuto tagliare il modello 3D trasversalmente in quanto le sue dimensioni non mi avrebbero permesso la stampa, ho realizzato un'intercapedine che mi consentisse di accoppiare ed incollare le due semicasse che ho successivamente stuccato e verniciato, il risultato finale non è malaccio, mi interessava vedere la forma del musetto, sono anche riusito a creargli la cornice del parabrezza che ho verniciato in alluminio
Ora si tratterrà di completare il modello nei suoi dettagli e successivamente realizzare il telaio per la motorizzazione, nel frattempo dopo l'entrata nel "gruppo" del nuovo compagno di merende nonchè "contachiodi" sto rifacendo tutte le matematiche dell'Arlecchino per portarlo alle sue corrette dimensioni eliminando quel famoso 1,46mm tanto criticato (resto comunque dell'avviso di tenermi il MIO modello nella prima versione anche se più largo di 1,46mm (il primo Amore non si scorda mai tanto girerà solo sul mio plastico)
Nella foto il modello è semplicemente appoggiato su dei carrelli di fortuna per esigenze fotografiche

Giancarlo

Che dire...
Bravo Giancarlo, davvero fulmineo nel passare da concezione, poi disegno e infine prototipazione.
Un stimolo continuo a fare di più e meglio.
Spero ti serva una mano per la motorizzazione e qualche bullone sui carrelli...

Ciao Ugo, sei tu l'autore delle casse dell'Arlecchino che ho visto venerdì a Novegro?

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Ciao, GraziaNo

No graziano, le casse sono del designer Giancarlo.
Io do il modesto contributo nella realizzazione in stampa 3D con svariate tipologie di stampanti e materiali di stampa, sia resine che filo.
Oltre a qualche chiodo e/o bullone qua e la, magari anche un carrello e due ingranaggi....