Voglio comunicarvi in anteprima che quest'anno il Premio Ogliari a Novegro sarà interamente dedicato alle realizzazioni in stampa 3D.

Due le categorie:
- carri e carrozze
- accessori ed edifici per plastici

Tutte le scale sono ammesse.

Regolamento in fase di approvazione.

Questo mi sembra il posto piu' adatto per dare l'annuncio.

Ci sono sei mesi davanti a noi: tiriamo fuori i nostri progetti e prepariamoci a partecipare.

Antonello

Grazie Antonello!
Mi sembra di carne al fuoco ce ne sia davvero tanta, in tema 3D, bellissima idea!

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Un salutoNe,
Antonio

"Creative work is serious play" (R. Fripp)

ma scusate, c'è una categoria unica dedicata a tutte le scale messe assieme?
Partecipare con una scala piccola tipo Z mi pare già che parta con possibile pregiudizio, in un forum di ennisti.
Seconda domanda, il 3D deve essere "puro"? Chiedo perché il 3D non risolve tutto, io espliciterei che possa essere abbinato, anche se prevalente, con la classica fotoincisione.

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Ciao Giovanni,
solitamente sì, a mia memoria la categoria dovrebbe essere unica, non ci sono assolutamente possibili "pregiudizi di scala".
Potrà comunque meglio spiegarti Antonello (anche sulle pieghe del concorso)

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Un salutoNe,
Antonio

"Creative work is serious play" (R. Fripp)

Pregiudizi non da parte degli organizzatori, ma da parte di una quota del pubblico è inevitabile, in molti considerano la Z troppo piccola per essere considerata un modello degno di nota. Io pregiudizio non lo intendo in senso moralistico, ma in senso letterale. Mentre le scale maggiori affascinano di più, le scale minori della N vengono considerate intrinsecamente inferiori. Insomma io non vedo equità se c'è una categoria unica.

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Mio personale parere, citando una celebre frase di uno dei tanti bravissimi modellisti 3D presenti nel forum (e se Visentin me lo concede)

ubi miNor maior cessat


E penso che il confronto con i modelli più grandi, possa far capire a chi li osserva che anche la Z, oggi non ha nulla da temere.

Ex H0erista convertito alla scala N e affascinato dalla Z

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Claudio

Tenendo presente che punto molto su questo concorso per far conoscere ad un pubblico piu' vasto di fermodellisti le potenzialita' di questa tecnica e che sono convinto che in futuro qualcuno dei nostri 'Fermodellisti Maker' (chi c'era a Novegro alle Clinics sul tema?) sara' acclamato Maestro modellista, rispondo alle domande di cui sopra e allego il regolamento.

Ci sono due categorie:

A) materiale trainato (carri, carrozze, etc.), veicoli di servizio (draisine, carrelli, etc.)
B) accessori per plastici, inclusi edifici, attrezzature, auto e motoveicoli, etc.

e ciascun partecipante puoì presentare fino a tre modelli indifferentemente fra le due categorie

Essendo la prima volta non abbiamo pensato di suddividere ulteriormente le categorie per scala non sapendo quante partecipazioni avremo.

E' mio parere che le scale piu' piccole permettano meno particolari, ma allo stesso tempo siano piu' difficili da ingegnerizzare. Verranno premiati i modelli che piu' evochino il prototipo e che siano meglio ingegnerizzati, questo almeno per i carri e che siano piu' difficili da realizzare: la scheda tecnica da allegare al modello e' fondamentale come pure i file stl o i loro rendering per mostrare la quantita' di 3D presente.

All'altra domanda rispondo;

"È ammesso l’impiego di meccanismi di aggancio corto, assili, respingenti, mancorrenti,
scalette, predellini, ringhiere ed altre minuterie di origine commerciale o fatte ad hoc.
È ammesso l’utilizzo di parti di modelli commerciali, inclusi i telai di carri e carrozze e
i relativi carrelli."

Ad altre considerazioni sul confronto fra le scale rispondo facendo notare che l'ultimo Maestro Modellista realizza i suoi capolavori in scala N.

A disposizione per altre domande/osservazioni.

no, sono stato frainteso, non è questione di temere, è questione che la filosofia Z è altra cosa rispetto alla N.
So bene che ci sono appassionati di entrambe le scale, e magari anche dell'HO assieme. Pensa ad esempio agli impianti, la Z è spesso anche una sfida a chi fa l'impianto più piccolo, valigia, valigetta minima, in N sarebbe visto come cosa ridicola.
In Z, difficilmente ci si accinge a modifiche su modelli che vengono acquistati col concetto del gioiellino. In N vige il contrario, non è raro trovare chi prende un modello ormai raro, e comincia a lavorarci su di brutto, indifferente sia al concetto collezionistico che alla cura di essere si più fedele, ma non all'altezza del resto del modello realizzato con pulizia industriale.
Insomma, il fatto che ci siano appassionati di entrambe le scale, anche io lo sono, non significa che non siano due mondi ben distinti. Per me è come mettere in gara il pattinaggio artistico con l'hockey su ghiaccio, in un club di sportivi del secondo.

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